ISSN 1974-4455 (codice International Standard Serial Number attribuito il 7 marzo 2008) | Info: foglidarte@gmail.com

giovedì 5 maggio 2011

«Alexander Museum Palace Hotel», soggiorni d'arte a Pesaro

Dormire fra opere d’arte, avvolti dal bello, senza spendere una fortuna. Fare una vacanza low cost, senza rinunciare all’unicità dell’esperienza del viaggio e a un’«esperienza estetica» capace di appagare la mente. Ecco quanto offrono i dieci migliori design hotel d’Europa a prezzi accessibili, segnalati lo scorso novembre dal portale «Trivago».
Tra di loro c’è anche una struttura italiana: l’«Alexander Museum Palace Hotel», il museo-albergo di Pesaro nato per iniziativa dell’eclettico conte Alessandro Ferruccio Marcucci Pinoli di Valfesina, artista, scrittore e collezionista d’arte, già proprietario dei «Vip Hotels» nelle Marche, che si è avvalso per questo suo curioso progetto della consulenza di noti critici quali Vittorio Sgarbi, Philippe Daverio, Achille Bonito Oliva, Marisa Vescovo e Armando Ginesi.
L’albergo, la cui costruzione è iniziata nel 2004 ed è durata quattro anni, ha coinvolto nel progetto due architetti, tre ingegneri e un centinaio di artisti emergenti e famosi, tra i quali Arnaldo Pomodoro, Enzo Cucchi, Mimmo Paladino e Sandro Chia. E’ nato così un hotel-installazione, che propone un’originale contaminazione tra soggiorno turistico ed evento culturale, che si configura -per usare le parole del suo stesso proprietario- come una «performance di 365 giorni all’anno, per 24 ore al giorno», godibile anche grazie a un volume per immagini della milanese Electa Mondadori.
Nove i piani sui quali è articolato questo elegante albergo, affacciato sul lungomare di Pesaro, introdotto da una stele in bronzo, alta 16 metri, di Enzo Cucchi. L’opera, la più grande mai realizzata dal maestro della Transavanguardia, racconta la storia della città dalla sua origine a oggi: si scorgono, per esempio, riferimenti alla distruzione da parte dei goti di Vitige, ma anche la suggestiva immagine del «sol che rugla ’in tel mont», ossia del sole che – come dicono i pesaresi-, tramontando, sembra quasi rotolare lungo il crinale del monte san Bartolo per poi sparire dentro il mare.
All’interno dell’edificio, tutto bianco e dallo stile minimal, si trovano sessantatre camere d’autore, ognuna diversa dall’altra. Sono state create da un gruppo di settantacinque artisti contemporanei, che è intervenuto in piena libertà ovunque (dalle pareti, ai mobili, al bagno) e ne ha decorato, a mo’ di firma, la porta. In ogni stanza sono stati utilizzati materiali differenti, dal plexiglass alla resina, e tecniche svariate, dal dripping al découpage, ma soprattutto si vivono esperienze sensoriali diversissime tra loro. Il progetto «Vento» della torinese Luisa Valentini fa dormire l’ospite in un rassicurante letto bianco, la cui struttura sembra ispirarsi all’intreccio dei rami di un albero; mentre «Squiddiva» del trentino Bruno Pegoretti immerge il visitatore in una stanza totalmente blu, dominata dalla figura di uno “spaventoso” polipo gigante.
Al mondo marino guardano anche Jacqueline Crapanzano con le sue sculture pop di pesci e granchi per l’intervento decorativo «La sirena», e Terry May con le sue «Conchiglie»; Marisa Mola propone, invece, disegni di una danza tribale dalle calde tonalità ocra e marrone. Ci sono, poi, un omaggio al cinema con «Element» di Roberto Pagliani e uno alla musica con la stanza che Silvia Forlani ha dedicato a Rossini.
Naturalmente anche le parti comuni dell’albergo (diciotto corridoi, tre sale da pranzo e una piscina esterna) sono state concepite su modello di un museo (non a caso l’«Alexander Museum Palace Hotel» fa parte di Amaci) ed hanno visto all’opera altri venticinque artisti contemporanei, tra i quali Primo Fomenti e Gino Marotta che, con Mimmo Paladino ed Enzo Cucchi, hanno disegnato gli spazi del ristorante «ilManico-mio».

Didascalie delle immagini
[fig. 1] Enzo Cucchi, Stele Marcucci Pinoli all’«Alexander Museum Palace Hotel» di Pesaro, © Alessandro-Ferruccio Marcucci Pinoli di Valfesina [fig. 2] Bruno Pegoretti, Squiddiva. Stanza all’«Alexander Museum Palace Hotel» di Pesaro, © Alessandro-Ferruccio Marcucci Pinoli di Valfesina [fig. 3] Silvia Forlani, Omaggio a Rossini, Stanza all’«Alexander Museum Palace Hotel» di Pesaro, © Alessandro-Ferruccio Marcucci Pinoli di Valfesina; [fig. 4] Luisa Valentini, Vento, Stanza all’«Alexander Museum Palace Hotel» di Pesaro, © Alessandro-Ferruccio Marcucci Pinoli di Valfesina

Informazioni
Alexander Museum Palace Hotel, viale Trieste 20 – Pesaro. Informazioni: tel. 0721.34441 ed e-mail alexandermuseum@viphotels.it. Sito web: www.alexandermuseum.it.

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