ISSN 1974-4455 (codice International Standard Serial Number attribuito il 7 marzo 2008) | Info: foglidarte@gmail.com

giovedì 5 giugno 2014

Andersen Festival, Sestri Levante è per quattro giorni il paese delle favole

È tempo di Andersen Festival. Per il diciassettesimo anno consecutivo Sestri Levante si colorerà di arte, musica, teatro, giochi per bambini e magia nel ricordo dello scrittore danese che inventò i personaggi della Sirenetta e della Principessa sul pisello.
Circa un centinaio gli eventi, tutti a ingresso gratuito, promossi dall’amministrazione comunale, con l’organizzazione di Artificio 23 e con la direzione artistica di Leonardo Pischedda, che da giovedì 5 a domenica 8 giugno animeranno lo splendido borgo ligure, affacciato sul Golfo del Tigullio.
Narrazioni, spettacoli, incontri, concerti, circo contemporaneo e teatro di strada saranno i protagonisti dell’intensa quattro giorni che porterà artisti e compagnie da tutto il mondo, oltre a decine di migliaia di spettatori di ogni età, nella Bimare, soprannome con cui è conosciuta nel mondo Sestri Levante per la sua particolare conformità geografica che la divide in due baie, dette del Silenzio e delle Favole.
Un incrocio di generi e molti progetti inediti e speciali, studiati appositamente per la rassegna, sono da sempre i due punti di forza della kermesse ligure, nata da una costola del premio H.C. Andersen-Baia delle Favole per fiabe inedite, ideato nel lontano 1967 dal medico sestrese David Bixio.
Ad aprire la manifestazione, il cui tema scelto come filo conduttore per questa edizione è «Arte come energia», sarà, nella mattinata di giovedì 5 giugno, una festosa e colorata parata di più mille bambini, accompagnati dalla banda del paese. Si tratta degli studenti delle scuole locali che, da febbraio ad oggi, hanno partecipato agli AndersenLab, laboratori di arte, ceramica, musica e teatro condotti da Monica Marcenaro, Antonio Panella, Susanna Groppello, Enrico De Nicola, Alfredo Gioventù, Daniela Mangini e Lorenzo Capello.
Insieme alle dimostrazioni dei più piccoli daranno sapore alla prima giornata del festival altri due eventi: le sintetiche dimostrazioni di creatività di Pecha Kucha, un’idea nata nel 2003 a Tokyo per fare rete tra giovani designer e oggi diffusa in oltre settecento città di tutto il mondo, e la performance dell’originale poeta-artista Ivan, che realizzerà una versione marina di «Poesia persa l’onda», un’invasione di barchette di carta, realizzate dai bambini sestresi, che attraverseranno il mare con il loro carico di liriche.
I più piccoli passeranno, quindi, il testimone agli artisti. Tanti gli appuntamenti pensati per il pubblico in età scolare che animeranno per tre pomeriggi gli spazi del seicentesco convento dell’Annunziata. Sarà, per esempio, possibile assistere alle favole «Il gatto con gli stivali» e «I Musicanti di Brema» nell’interpretazione del popolarissimo Teatrino dell’Erba Matta, ma anche vedere «Pollicino» nella rilettura di Ilaria Gelmi o lo spettacolo «Le dodici fatiche di Ercole», concepito dal Teatro della Tosse come un grande gioco dell’oca tra le storie del Mediterraneo antico.
Tra gli eventi più attesi in cartellone ci sono quelli riuniti sotto il titolo «Racconti della Baia del Silenzio», che saranno inaugurati nella serata di venerdì 6 giugno da Francesco Tricarico con il progetto «Luce dei miei occhi, dove hai messo l’interruttore?», una narrazione multidisciplinare che mescola voce, musica e pittura. Nella serata di sabato 7 sarà, invece, la volta di Arturo Brachetti, grande attore-trasformista di fama mondiale, che nello spettacolo «Fantasia» parlerà dell’arte intesa come energia e sviluppo della creatività, anche in senso manuale e artigianale. Mentre la chiusura di questa sezione sperimentale del festival sarà affidata a Corrado Augias che, accompagnato al pianoforte da Giuseppe Fausto Modugno, introdurrà, nella serata di domenica 8, «I segreti della musica di Ludwig Van Beethoven». Un’occasione unica, questa, per scoprire aspetti inediti sulla vita e le opere del grande compositore del quale Franz Grillparzer, scrittore e drammaturgo austriaco, scrisse nell’orazione funebre: «Chi verrà dopo di lui non continuerà, dovrà ricominciare, perché questo precursore ha condotto l’opera sua fino agli estremi confini dell’arte».
Non meno attesi sono gli appuntamenti musicali in programma alla Baia del Silenzio, nella splendida cornice del palco sul mare. Venerdì 6 giugno la band Zibba e Almalibre presenterà, per esempio, il suo nuovo spettacolo, «Il tempo e le parole», progetto acustico parallelo al tour «Senza pensare all’estate». Creato appositamente per la kermesse ligure è anche lo spettacolo «Andersen Special Acoustic / Arisa featuring Gnu Quartet», un «progetto in edizione limitata» (come viene definito in cartella stampa) che sabato 7 porterà nel Tigullio la vincitrice dell’ultima edizione del Festival di Sanremo, accompagnata al pianoforte da Gioni Barbera. Un altro imperdibile momento musicale del festival è l’omaggio al genio poetico di Fabrizio De André, proposto nella serata di domenica 8 dal Laboratorio ripercussioni sociali che sarà protagonista di un concerto dalle sonorità mediterranee ideato per celebrare i trent’anni di un album entrato nel mito: «Crêuza de mä».
Dall’imbrunire fino a tarda notte, strade e piazze del borgo saranno, inoltre, animate da compagnie internazionali di teatro e di circo di strada. Dalla Gran Bretagna arriverà Mat Ricardo, il giocoliere gentiluomo amato dal pubblico per la sua arte che sposa commedia e improvvisazione dando vita a un cabaret surreale. Dalle Hawaii Sara Kunz, che lascerà il pubblico a bocca aperta con una performance in cui utilizzerà contemporaneamente venti hula hoop. Dal Cile Mauricio Villarroel, in arte Mistral, che, attraverso la passione e l’audacia di tecniche circensi come l’acrobatica a terra e sul palo cinese, gioca con la memoria del passato rievocando i viaggi dei nostri antenati, emigranti da un continente all’altro. Dall’America del Sud arriverà anche Emiliano Sanchez Alessi, argentino residente in Francia, a Tolosa, che mescola con sapienza e poesia la scuola sudamericana e quella d’Oltralpe. A Sestri si esibiranno, poi, I Mole People, particolarissimo e strano duo genovese (strano perchè formato da una sola persona: la giovane cantante, attrice e musicista Elisabetta Granara) che unisce avanguardia e gusto retrò, Juan Manuel Goma, che proporrà il suo collaudatissimo e sempre ricco di sorprese «Atari Show», e Daniel War, in arte Dado, che trasforma gli oggetti in un parco delle meraviglie, convertendoli ad usi improbabili in un’atmosfera fra demenziale, pura classe e abilità tecnica.
Un evento a sè stante sarà il laboratorio esperienziale di equilibrio su cavo e scrittura tenuto dal grande funambolo Andrea Loreni, insieme con la scrittrice Francesca Frediani. Per l’occasione verrà anche presentato in prima nazionale il documentario «Equilibrio», a cura di Simone Rigamonti e Gabriele Savoldi, che racconta di come camminare su un filo, sospesi tra il cielo e l’abisso, riguardi tutti noi e di come la scrittura possa spiegarcelo.
Questa edizione del festival sestrese pensa anche all’arte come strumento per lo sviluppo sociale ed in questo spirito è stata organizzata la sezione «Realtà del mondo», che propone un focus sul Rwanda nel ventennale del genocidio. Alla manifestazione ligure prenderà così parte la scrittrice Esther Mujawayo, insignita nel 2009 del Premio internazionale Women’s World Award, che dialogherà con Loris De Filippi, presidente di Medici Senza Frontiere Italia, e con il giornalista Giovanni Porzio.
Non mancherà, come da tradizione, la cerimonia di chisura della quarantasettesima edizione del Premio H.C. Andersen-Baia delle Favole per fiabe inedite, durante la quale verranno lette da Enrico Campanati le storie più belle giunte alla segreteria del concorso, mentre i disegnatori del neonato gruppo Uvaspina trasformeranno i racconti in colorate illustrazioni. Nella stessa cerimonia, in programma nella mattinata di sabato 8 giugno, verranno premiati anche i tre vincitori di «Scatti da Favola», il nuovo concorso dedicato alle immagini fotografiche che i partecipanti hanno realizzato ispirandosi a fiabe famose di Andersen. Ricco, dunque, il carnet di proposte messo in cantiere da Artificio 23 per questa nuova edizione del festival, che per quattro giorni trasformerà Sestri Levante nella capitale italiana della favola, in un vero e proprio paese a misura di bambino.

Per saperne di più 
Premio Andersen, un concorso per fiabe e «Scatti da favola» 
Una fiaba in uno scatto: un concorso per fotografi al premio Andersen 
«Scatti da favola», quando una foto rilegge Andersen 

Didascalie delle immagini 
[Fig. 1] Il palco sul mare dell’Andersen Festival alla Baia del Silenzio di Sestri Levante; [fig. 2] Arisa. Foto di Emilio Tini; [fig. 3] Arturo Brachetti. Foto di Paolo Ranzani; [fig. 4] L’artista Sara Kunz 

Informazioni utili 
Andersen Festival. Sestri Levante (Genova), sedi varie. Programma: www.andersenfestival.it/2014/wp-content/uploads/2014/05/ANDERSEN-FESTIVAL-2014.pdf. Informazioni: tel. 0187.257213 o info@artificio23.it. Sito web: www.andersenfestival.it o www.ariafestival.it. Da giovedì 5 a domenica 8 giugno 2014.

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