ISSN 1974-4455 (codice International Standard Serial Number attribuito il 7 marzo 2008) | Info: foglidarte@gmail.com

mercoledì 21 gennaio 2015

Da «Arte Fiera» ad «Art City»: per quattro giorni Bologna diventa un grande «museo diffuso»

È tutto pronto a Bologna per la trentanovesima edizione di «Arte Fiera», la prima e la più longeva manifestazione mercantile italiana dedicata al moderno e al contemporaneo, che quest’anno vede alla sua guida Giorgio Verzotti e Claudio Spadoni.
Da venerdì 23 a lunedì 26 gennaio, la città felsinea aprirà le porte del suo quartiere fieristico, e per la precisione i Padiglioni 25 e 26, a duecentosedici espositori (di cui centoottantotto gallerie, ovvero il 10% in più rispetto allo scorso anno) che metteranno in mostra oltre duemila opere di mille artisti internazionali, tra grandi maestri del Novecento e giovani promesse.
«Arte Fiera» non è, però, solo un’interessante e qualificata vetrina espositiva, è anche un’occasione di incontro per gli addetti ai lavori con conversazioni dedicate ai temi del mercato (a cura della giornalista Riccarda Mandrini), premi e il ricco programma di «Bologna Art City», un cartellone di mostre, installazioni, spettacoli teatrali, laboratori per bambini ed eventi culturali di vario genere, a cui farà da filo conduttore il dialogo tra antico e moderno, che attraverserà il centro storico della città per espandersi dinamicamente verso l’intero contesto urbano, dando vita a un vero e proprio «museo diffuso».

Da Giacomo Balla a Michelangelo Pistoletto: in fiera si punta sull’arte italiana
Il percorso espositivo in fiera, le cui visite saranno tenute a battesimo giovedì 22 gennaio da una talk show con l’artista Michelangelo Pistoletto e il ministro Dario Franceschini, si articolerà in cinque sezioni.
Da Balla e Boccioni a De Chirico e Morandi, da Capogrossi e Fontana a Burri, Manzoni e Castellani, fino a Pistoletto, Boetti, Calzolari e Penone, senza dimenticare Bonalumi, Gianni Colombo, Dadamaino, Varisco e Alviani, l’ormai classica «Main selection» sarà all’insegna delle eccellenze del made in Italy con un omaggio ad artisti che stanno vivendo un momento di sorprendente riconsiderazione, come dimostrano l’attenzione dei principali musei internazionali, le ultime edizioni londinesi delle «Italian Sales» e le recenti aste newyorkesi.
Dopo il debutto dello scorso anno, ritorna protagonista in fiera anche la sezione «Fotografia», grazie alla collaborazione con Fabio Castelli e la sua Mia Fair, che hanno selezionato ventiquattro prestigiose gallerie alle quali spetterà il compito di mettere in mostra fotografi italiani e internazionali di fama o emergenti, tradizionali o sperimentali, classici o d’avanguardia, tra i quali Franco Fontana, Gabriele Basilico, Luigi Ghirri, Robert Mapplethorpe, Ugo Mulas, Irving Penn e Werner Bischof.
Non mancherà, poi, al quartiere fieristico bolognese la sezione «Solo show», con quattordici monografiche di maestri storici e di giovani artisti, che proporranno un percorso da Mark Tobey a esponenti del Gruppo Gutai e della cosiddetta Pittura analitica, per giungere, quindi, a Luca Vitone, Maria Morganti e Leonardo Cremonini.
Ai Padiglioni 25 e 26 ci saranno anche una vetrina delle «Nuove proposte», con gallerie che focalizzeranno la propria attenzione sul lavoro di giovani under 35, e un focus sui Paesi dell’Est Europa, al quale sarà correlata la mostra «Too early too late», curata da Marco Scotini, alla Pinacoteca nazionale (dal 22 gennaio al 12 aprile), che allineerà quasi sessanta artisti, oltre cento opere -provenienti dalle più prestigiose collezioni private italiane- e documenti storici volti a indagare il rapporto dell’Oriente con la modernità occidentale e raccontare la complessa struttura sociale di un’area culturale in transizione.
A completare la proposta espositiva del quartiere fieristico felsineo, che sarà affiancata da un’area speciale dedicata alle esigenze business dei collezionisti (la «Collectors’ Lounge»), saranno gli omaggi a due grandi personalità della scena italiana: la gallerista Marilena Bonomo, scomparsa il 25 agosto 2014, e Alberto Burri, artista di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita e del quale verrà messo in mostra «Cellotex CW1» (1981), lavoro di grandi dimensioni (cm 252x610) proveniente dalla collezione di Palazzo Albrizzini a Città di Castello. Mentre la Fondazione Mast - Manifattura di arti, sperimentazione e tecnologia proporrà un'anteprima dell’esposizione «Il segreto svelato. Fotografie industriali, 1912 – 1937», a cura di Urs Stahel e Graham Howe, che accenderà i riflettori su Emil Otto Hoppé, uno dei più significativi fotografi dell’epoca moderna.
Gli artisti più promettenti tra quelli esposti potranno, infine, essere insigniti da uno dei tanti premi che hanno scelto «Arte Fiera» come propria vetrina: dall'«Euromobil under 30» al «ContemporaryYoung» di Unindustria, che sarà assegnato alla miglior opera dedicata al lavoro, dal «Rotary valle del Samoggia», che andrà all'installazione più creativa, al «Videoinsight», che vedrà vincitore il lavoro che più promuove negli spettatori il benessere psico–fisico.

Dall’anteprima del film «Turner» all’«Art White Night»: centinaia di eventi in giro per Bologna
L’evento mercantile bolognese guarderà, quest’anno, anche al mondo del cinema: sabato 24 gennaio, alle ore 21, la Cineteca ospiterà l’anteprima nazionale del film «Turner» di Mike Leigh, probabile candidato all’Oscar e già premiato al Festival del cinema di Cannes 2014, che racconta in maniera magistrale la figura visionaria del grande pittore britannico e la storia di uno dei più importanti artisti del XIX secolo. Sempre grazie alla Cineteca verranno proiettati, tra l’altro, il biopic che Peter Greenaway ha dedicato all’incisore barocco Hendrik Goltzius (giovedì 22 gennaio, ore 18 e ore 20.45), il documentario di Alain Fleischer sulla nascita del Louvre Lens (venerdì 23 gennaio, ore 17.30), le comiche cubiste dirette da Georges Monca nel 1912 (sabato 24 gennaio, ore 18) e la versione restaurata del film «Barry Lindon» di Stanley Kubrick (sabato 24 gennaio, ore 24).
Per quanto riguarda il teatro, o meglio il mondo della performance, l’Arena del Sole ospiterà, martedì 27 e mercoledì 28 gennaio (alle ore 21), l’acclamato «Disable Theater», spettacolo del coreografo e regista francese Jérôme Bel, che vedrà in scena la compagnia svizzera «Theater Hora», formata da attori professionisti con disabilità di natura mentale e sindrome di down. Mentre Alessandro Bergonzoni proporrà sabato 24 gennaio (alle ore 21), alla Pinacoteca nazionale, l’installazione performativa «Tutela dei beni: Corpi del (C)reato ad arte (il valore di un'opera, in persona)», ispirata alla tutela del corpo come bene artistico, esistenziale e spirituale.
Tante, poi, le mostre in programma, a cominciare dalla ricca proposta del Mambo – Museo d’arte moderna di Bologna con le mostre «Franco Guerzoni. Archeologie senza restauro» e «Lawrence Carroll. Ghost House», nelle quali si ravvisa un riferimento, più o meno esplicito, alla poetica morandiana. Alla figura del pittore bolognese è dedicato anche il progetto fotografico dell’olandese Ada Duker: «Imprevedibili nature morte» (dal 21 gennaio al 22 marzo), un delicato omaggio alla città felsinea e ai suoi portici, nei quali i dettagli del paesaggio sono costruiti sull’alternarsi di luci e ombre. Sempre a casa Morandi è possibile vedere le opere dell’artista a confronto con capolavori del passato di Vitale da Bologna, Barocci, Rembrandt e Crespi.
Rimanendo nell’ambito dell’arte antica merita, inoltre, una visita, al Museo civico medioevale, la rassegna «Giovanni da Modena. Un pittore all'ombra di San Petronio», dedicata ad uno dei maggiori protagonisti della pittura tardogotica in Italia, del quale si ricordano gli affreschi per la ben nota cappella Bolognini (1411-1412) con il Giudizio universale, le storie dei Magi e quelle di San Petronio.
Nei giorni di «Arte Fiera» si conclude, poi, al Padiglione de l'Esprit Nouveau, la prima tappa del progetto espositivo «My house is a Le Corbusier», che vedrà Cristian Chironi studiare le numerose abitazioni progettate nel mondo dal celebre architetto francese attraverso una serie di periodi di residenza. Mentre Sissi inaugurerà la sua mostra-organismo «Manifesto anatomico» (dal 22 gennaio all'8 marzo), che racconterà la sua ricerca sul corpo in quattro prestigiose sedi cittadine: Palazzo Poggi, le Collezioni comunali d’arte, il Museo civico archeologico e la Biblioteca dell’Archiginnasio.
Le proposte in cantiere sono ancora molte e spaziano dalla street art in viale Masini  e in via Indipendenza a progetti sul cibo negli spazi della Galleria Cavour, da interventi site specific, come quello di Christian Boltanski al Museo per la memoria di Ustica o di David Tremlett alla Cappella di Santa Maria dei carcerati, a rassegne che valorizzano recenti acquisizioni o patrimoni figurativi della città come quella che Casa Saraceni dedica all’opera «Porzia che si ferisce alla gamba» di Elisabetta Sirani o quella sul Guercino e il suo «Ercole e Anteo» a Palazzo Tolon Sampieri, senza dimenticare le tante proposte espositive delle gallerie cittadine. L’intero programma è consultabile sul sito http://agenda.comune.bologna.it/cultura/artcity.
A collegare le varie sedi ci sarà l’«Art City Bus», linea di trasporto urbano articolata in tredici fermate, che farà la spola tra piazza Costituzione, le Due Torri, San Vitale e i principali musei cittadini. Un valido ausilio per i globetrotter dell’arte sarà anche l’«Art City Map», una pratica guida di formato tascabile con tutte le informazioni sugli eventi in programma a Bologna, utilissima soprattutto sabato 24 gennaio quando la città farà le ore piccole con l’«Art White Night», una notte bianca con centinaia di eventi espositivi, che richiamerà in palazzi storici, spazi urbani, gallerie d'arte, negozi, hotel, caffè e osterie decine di migliaia di visitatori, trasformando il capoluogo emiliano in una vera e propria capitale dell’arte. (sam)

Didascalie delle immagini
[Fig. 1] Veduta dell’ingresso ideato per l’edizione 2014 di «Arte Fiera»; [fig. 2] Giulio Paolini, «Voyage autor de ma chambre», 2011. Leggio, litografia, plexiglas e matita su carta cm 147x120x80. Courtesy: Galleria Artevalori, Genova-Courmayeur-Milano [sezione «Main Selection»]; [fig. 3] Michelangelo Pistoletto, «Pappagallo», 1962-1971. Serigrafia su acciaio inox lucidato a specchio,cm. 100X70. Courtesy: Biasutti & Biasutti, Torino [sezione «Main Selection»]; [fig. 4] Gonkar Gyatso, «Unititled», 2014. Tecnica mista su carta montata du dibond, cm 40 X 40 X 5. Courtesy: Mimmo Scognamiglio, Milano [sezione «Main Selection»]; [fig. 5] Mark Tobey, «Untitled», 1965. Monotipo con tempera su carta, 100,6x52 cm. Courtesy: Cavana Arte Contemporanea, La Spezia [sezione «Solo Show»]; [fig. 6] Un fotogramma del film «Mr. Turner» (Gran Bretagna, 2014) di Mike Leigh; [fig. 7] Ada Duker, «Imprevedibili nature morte», 2014. Stampa inkjet, laminazione semi-lucida, applicata su dibond, 42 x 56 cm [mostra allestita alla Casa Morandi di Bologna]; [fig. 8] Ahlam Shibli, No.53, Trackers, 2005. Foto digitale a colori. Collezione Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Courtesy dell'artista [opera esposta nella mostra «Too early too late» alla Pinacoteca nazionale di Bologna]; [fig. 9] Christian Boltanski, «A proposito di Ustica». Museo per la memoria di Ustica, Bologna. Veduta dell'allestimento. Foto: Sandro Capati

Informazioni utili 
«Arte Fiera 2015». Quartiere fieristico di Bologna, ingresso Ovest Costituzione - Bologna. Orari: Vernice (ad inviti): giovedì 22 gennaio, dalle ore 12.00 alle ore 21.00. Orari: da venerdì 23 a domenica 25 gennaio, dalle ore 11.00 alle ore 19.00; lunedì 26 gennaio, dalle ore 11.00 alle ore 17.00. Ingresso: intero giornaliero € 20,00; abbonamento 4 giorni, € 35,00 abbonamento 3 giorni: € 33,00; abbonamento 2 giorni: € 30,00; ingresso gruppi (minimo 15 unità) € 15,00, ingresso per i ragazzi fino ai 10 anni gratuito. Informazioni: BolognaFiere, viale della Fiera, 20 - Bologna, tel. 051.282111 o artefiera@bolognafiere.it. Sito web: www.artefiera.bolognafiere.it. Dal 23 al 26 gennaio 2015.  

«Art City Bologna 2015 - Musei, mostre, luoghi d'arte». Bologna, sedi varie.  Programma su: http://agenda.comune.bologna.it/cultura/artcity. Ingresso gratuito o ridotto in tutte le sedi coinvolte per i possessori di qualsiasi biglietto di Arte Fiera  2015. Siti web: www.comune.bologna.it/cultura/ o www.artefiera.bolognafiere.it. Dal 23 al 25 gennaio 2015. 

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