ISSN 1974-4455 (codice International Standard Serial Number attribuito il 7 marzo 2008) | Info: foglidarte@gmail.com

giovedì 2 giugno 2016

Centrale Montemartini, nuovi capolavori da scoprire

Si è da poco arricchito di nuove opere il percorso museale della Centrale Montemartini di via Ostiense, uno dei musei più affascinanti e meno conosciuti di Roma. Da qualche giorno i visitatori possono, infatti, ammirare tra le sale di questo spazio espositivo, straordinario esempio di riconversione in sede museale di un edificio di archeologia industriale, una serie di importanti new entry che vanno ad affiancarsi alla già considerevole collezione di sculture dell’antichità classica tornate alla luce nel corso degli scavi eseguiti a Roma tra la fine dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento.
Il nuovo percorso espositivo, realizzato per iniziativa della Sovrintendenza capitolina ai Beni culturali di Roma capitale e Zetema Progetto Cultura, comincia al piano terra con una piccola sala dedicata al prezioso corredo funerario di Crepereia Tryphaena, rinvenuto alla fine dell’Ottocento durante i lavori di scavo per realizzare le fondazioni del Palazzo di Giustizia. L’insieme di oggetti esposto apparteneva a una fanciulla morta prima delle nozze ed è costituito da una serie di raffinati gioielli in oro e pietre preziose e da altri pregevoli oggetti da toeletta. Il reperto più straordinario è certamente la deliziosa bambola di avorio con arti snodabili, vero capolavoro di intaglio di probabile manifattura egiziana, databile intorno alla metà del II secolo d.C..
Il percorso espositivo prosegue, nell’adiacente Sala Colonne, con tre magnifici mosaici policromi di età repubblicana di raffinatissima fattura. Il pezzo principale è un lavoro raffigurante un labirinto all’interno di una cinta muraria, scoperto a Roma nel 1958 presso piazza San Giovanni in Laterano e datato tra il 100 e l’80 a.C.. Lo affiancano altri due piccoli e raffinatissimi mosaici: uno con un leone circondato da amorini, scoperto ad Anzio nel 1749; un altro raffigurante una scena ambientata lungo le sponde del Nilo, opera della seconda metà del I sec. a.C. rinvenuta nel 1882, durante la costruzione del Palazzo delle Esposizioni.
Al piano superiore, in Sala Caldaie, ha, invece, trovato adeguata collocazione un altro splendido mosaico pavimentale della media età imperiale con la raffigurazione del ratto di Proserpina da parte di Plutone, dio dell’oltretomba. Su intercessione della madre Cerere, alla fanciulla fu concesso di tornare sulla terra per sei mesi all’anno, alternando in tal modo la sua esistenza tra il mondo dei morti e quello dei vivi. Per questo motivo la raffigurazione ben si adatta al repertorio funerario: il mosaico fu, infatti, scoperto a Roma in una tomba della via Portuense nel 1885. Rimasto a lungo in deposito, ha finalmente trovato la sua collocazione definitiva alla Centrale Montemartini.
Accanto a queste opere, appartenenti alle Collezioni capitoline, è possibile anche ammirare un prezioso ritratto in basanite dell’imperatrice Agrippina Minore, moglie di Claudio e madre di Nerone, concesso in prestito dalla Ny Carlsberg Glyptotek di Copenaghen. La scultura è esposta in Sala Macchine, accanto alla statua femminile di orante delle Collezioni capitoline, realizzata nella stessa preziosa pietra scura di origine egiziana, alla quale apparteneva in origine. La pertinenza della testa di Copenaghen al corpo della statua capitolina è stata dimostrata nel corso di complessi studi scientifici condotti negli anni Novanta del Novecento che hanno consentito di individuare un preciso punto di attacco tra le due opere.

Didascalie delle immagini
[Fig. 1] Centrale Montemartini. Foto di Mimmo Frassineti; [fig. 2] Corredo funerario di Crepereia Tryphaena, II secolo d.C.; [fig. 3] Ritratto di Agrippina Minore. Copenaghen, Ny Carlsberg Glyptotek inv. IN 753; basanite

Informazioni utili
Centrale Montemartini, via Ostiense, 106 - Roma. Orari: martedì -domenica, ore 9.00-19.00; 24 e 31 dicembre, ore 9.00-14.00; la biglietteria chiude mezz'ora prima; chiuso il lunedì, il 1° gennaio, il 1° maggio e il 25 dicembre. Ingresso: intero € 7,50, ridotto € 6,50. Informazioni: tel. 060608 (tutti i giorni ore 9-21). Sito web: www.centralemontemartini.org.  

Nessun commento:

Posta un commento