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mercoledì 4 ottobre 2017

Da ottobre a gennaio, dodici «Mercoledì d’essai» al Manzoni di Busto Arsizio

È il film «Ritratto di famiglia con tempesta» di Hirokazu Kore'eda ad aprire la prima parte della rassegna «Mercoledì d’essai – Stagione 2017/2018», promossa dal cinema teatro Manzoni di Busto Arsizio nell’ambito del progetto «Sguardi d’essai – Sale cinematografiche culturali a Busto Arsizio».
Dal 4 ottobre al 17 gennaio, accanto alla consueta programmazione settimanale di prime visioni (in questi giorni è in cartellone «Chi m'ha visto», opera prima di Alessandro Pondi, con Beppe Fiorello e Pierfrancesco Favino), la sala di via Calatafimi offrirà, infatti, al suo pubblico una nuova serie di appuntamenti con il cinema di qualità e di autore. Dodici i titoli in agenda, per i quali si terrà una doppia proiezione: alle ore 16.00 e alle ore 21.00.
Nell’appuntamento inaugurale, il film «Ritratto di famiglia con tempesta», il giapponese Hirokazu Kore'eda racconta la storia di Ryota, un uomo che dalla vita ha ottenuto poco, non mantenendo le brillanti promesse che la sua carriera di scrittore suggeriva e riuscendo a perdere persino la moglie Kyoko e il figlio Shingo. Ridottosi a fare l'investigatore privato per sbarcare il lunario e a rubacchiare quel poco che è rimasto di valore dall'appartamento della madre Yoshiko, Ryota è in tutto e per tutto un fallito, incapace di voltare pagina. Poi una sera un ciclone si abbatte su Tokyo. Basterà una lunga notte di tempesta, con tutta la sua famiglia obbligata a condividere gli stessi metri quadrati fino all’alba, per attutire gli spigoli del presente e, soprattutto, del futuro? A raccontarlo è il finale del film, definito dalla critica «una commedia di suprema eleganza».
La rassegna proseguirà, quindi, nella giornata di mercoledì 11 ottobre con «Parigi può attendere» di Eleanor Coppola, nel quale si racconta la storia di Anne (Diane Lane), moglie di un produttore cinematografico di successo (Alec Baldwin), che, a seguito di una serie di eventi inaspettati, si ritrova a fare un viaggio in macchina da Cannes a Parigi, assieme a un socio in affari del marito (Arnaud Viard). Quello che doveva essere un banale tragitto di sette ore si trasforma in un viaggio alla scoperta di se stessa, grazie anche agli scorci pittoreschi, al buon cibo, all’ottimo vino, a tanto humour e molto, molto altro ancora.
Toccherà poi, nella giornata di mercoledì 18 ottobre, al film «Civiltà perduta» di James Gray, tratto dal libro «Z, la città perduta» di David Grann, nel quale si racconta l'avventurosa vita di Percy Fawcett (Charlie Hunnam), ex valoroso militare, che nel 1925 ritornò per la terza volta nella giungla amazzonica, con il figlio Jack (Tom Holland), inseguendo un'ossessione: trovare le tracce scientifiche di un'antica civiltà di cui si erano perse le tracce.
Mercoledì 25 ottobre sarà, invece, la volta della commedia «Il crimine non va in pensione» di Fabio Fulco, che vede nel cast Stefania Sandrelli, Gianfranco D'Angelo e Ivano Marescotti. Al centro della storia un gruppo di over 70 che trascorre le giornate al centro anziani «La Serenissima», tra chiacchiere, partire di bocce e serate danzanti. La placida atmosfera del posto viene sconvolta dal ricovero in ospedale di Edda, una signora che ha accusato un malore dopo aver dilapidato tutti i suoi ultimi risparmi in un Bingo, nel quale sperava di ottenere una grossa vincita per togliere dai guai la figlia in difficoltà economiche. Per aiutare l’anziana gli amici del centro decideranno di rapinare la sala Bingo, dando il via a una serie di divertenti avventure.
Il cineforum del Manzoni proseguirà, quindi, nella giornata di mercoledì 8 novembre con «Aspettando il re» di Tom Tykwer, tratto dall'omonimo romanzo di Dave Eggers, in cui Tom Hanks interpreta un uomo d'affari in crisi, che per evitare la bancarotta si lancia in un nuovo mondo e in una nuova, improbabile avventura: vendere un sistema avveniristico di ologrammi al re dell'Arabia Saudita.
Mercoledì 15 novembre la sala di via Calatafimi ospiterà, invece, la proiezione del film «Maria per Roma», scritto e diretto da Karen Di Porto. Protagonista della storia è un’attrice di poca fortuna e grande passione che sbarca il lunario come incaricata da un'agenzia di case-vacanza di ricevere i turisti stranieri, mostrare loro l'appartamento preso in affitto, regolare le pratiche burocratiche e i pagamenti.
Seguirà, quindi, nella giornata di mercoledì 22 novembre la proiezione del film «Io danzerò» di Stéphanie Di Giusto, omaggio alla ballerina futurista Loïe Fuller, grande protagonista della Parigi dei primi del Novecento. Coperta da metri di seta, circondata di luci elettriche e colori, l'artista diventò celebre con la sua ipnotica e celebre «serpentine dance».
Mercoledì 29 novembre al cinema Manzoni di Busto Arsizio si proietterà, invece, «I figli della notte» di Andrea De Sica, nel quale si racconta la vicenda del diciassettenne Giulio, spedito dai genitori in un collegio dell’Alto Adige per rampolli dell’alta società. Per lui sopravvivere alle rigide regole dell’istituto è una prova durissima, ma fortunatamente trova un amico: Edoardo. I due diventano inseparabili e insieme scoprono che di notte, un giorno a settimana, è possibile uscire dal collegio. Occorre solo stare attenti a non farsi vedere e rientrare prima dell’alba.
A seguire, nella giornata di mercoledì 13 dicembre, la sala di via Calatafimi avrà in agenda «Le Ardenne – oltre i confini dell’amore» di Robin Pront, un noir avvincente, cupo e brutale, sul dramma di due fratelli e della donna contesa tra loro.
Mercoledì 20 dicembre il cartellone del Manzoni proporrà, quindi, il film «Sicilian Ghost Story» di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, dove la crudezza della mafia e la leggerezza degli affetti cullano lo spettatore nell’incertezza fra la tragedia reale e il trionfo ideale dell’amore fra due ragazzi.
Il nuovo anno inizierà, nella giornata di mercoledì 10 gennaio, con «Gilfted – Il dono del talento» di Marc Webb, con Chris Evans e Jenny Slate, nel quale si racconta la storia di Frank Adler e della nipote Mary, figlia della defunta sorella, che si rivela essere un genio della matematica. Quando la nonna viene a conoscenza delle capacità della nipotina vorrebbe mandarla nelle più facoltose scuole per aiutare il suo talento, anche se questo rischia di allontanarla dai suoi coetanei. Inizierà così una battaglia legale per la custodia, nella quale Frank rischierà di perdere la patria potestà.
A chiudere la prima parte della programmazione sarà, nella serata di mercoledì 17 gennaio, il film «L’inganno» di Sofia Coppola, premiato al festival di Cannes 2017 per la miglior regia, che porterà gli spettatori in piena Guerra di Successione, all’interno di un internato del profondo Sud per ragazze di buona famiglia, nel quale viene data ospitalità a un soldato ferito, sconvolgendo l’equilibro dell’istituto.

Informazioni utili

«Mercoledì d’essai – Stagione 2017/2018». Cinema teatro Manzoni, via Calatafimi, 5 - Busto Arsizio. Il cartellone: www.cinemateatromanzoni.it/manzoni/cineforum.php. Ingresso: spettacolo singolo, € 5,00; abbonamento € 25,00. Dal 4 ottobre al 17 gennaio 2017.


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