ISSN 1974-4455 (codice International Standard Serial Number attribuito il 7 marzo 2008) | Info: foglidarte@gmail.com

giovedì 8 settembre 2011

«Bianco, rosso e verde. 150 anni di Unità», tre giorni tricolori per «Con-vivere Carrara Festival»


E' dedicata ai centocinquanta anni dell'unità d'Italia la sesta edizione di «Con-vivere Carrara Festival», manifestazione in programma questo week-end (da venerdì 9 a domenica 11 settembre) in Toscana.
La rassegna, che vede alla direzione scientifica Remo Bodei, si avvarrà della presenza di ospiti illustri, tra i quali Corrado Augias, Aldo Cazzullo, Ernesto Galli della Loggia, Paolo
Mieli
, Gianni Riotta e Guido Crainz. Giornalisti e storici, questi, che si confronteranno sulle prospettive dell’Italia e sul suo ruolo storico nel nostro mondo globalizzato, parlando, tra l'altro, delle radici del nostro Paese, del Risorgimento e delle prospettive di sviluppo della nostra Repubblica.
Secondo una tradizione ormai consolidata, «Con-vivere» offrirà non solo conferenze, ma anche anche momenti di spettacolo: dal concerto di «Elio e le Storie Tese», domenica 11 settembre nello splendido scenario di piazza Alberica, alle serate dedicate alla musica del sud e del nord, con Peppe Barra (venerdì 9) e Davide van de Sfroos (sabato 10).
La proposta musicale del festival toscano non si esaurirà, però, con le note di «Italia sì, Italia no» o con le canzoni in dialetto laghèe dell'album «Yanez». Venerdì 9 settembre, dalle 16, ci sarà, per esempio, l'anteprima della «Magicaboola Brass Band». Mentre sabato 10, alle 18, Palazzo Binelli farà da scenario ad un concerto de «I Liguriani», artisti che proporranno un viaggio immaginario tra storie, sentimenti e speranze del Risorgimento italiano, accostando canzoni popolari del tempo, come «La bella Gigogin» o «Il Cavour l’ha due donne», a danze risorgimentali quali le monferrine, le gighe o le contraddanze. A seguire, intorno alle 21, ci si sposterà al cortile Istituto Figlie di Gesù, dove si terrà il concerto «Viva V.e.r.d.i.!», a cura dell'orchestra «Giacomo Puccini» e con il soprano Sae Kyung Rim, il tenore Francesco Anile e il baritono Marco Vratogna, accompagnati al pianoforte dal maestro Bruno Nicoli.
Dai laboratori per bambini ai menù a tema dei ristoranti, dai mercatini alle mostre d'arte, «Bianco, rosso e verde. Centocinquant’anni di unità», questo il titolo della sesta edizione della kermesse toscana, non tralascerà nessun aspetto dell'identità nazionale.
Tra le esposizioni, si segnala, per esempio, quella sul tricolore, che vedrà come pezzo raro una bandiera del 1848 che accompagnò i Mille nel loro viaggio e che è stata restaurata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara per l'occasione. Altra mostra interessante sarà «D’amore e di guerra», dedicata ad Anita Garibaldi e ai luoghi che videro
gli ultimi tre anni della sua vita, come le valli di Comacchio, scenario della sua morte.
Per gli amanti del cinema la sesta edizione della kermesse toscana conferma, invece, la rassegna curata dalla carrarese Tilde Corsi, famosa produttrice cinematografica, con alcuni film dedicati al Risorgimento italiano e un omaggio a Carlo Verdone e al suo film «Al lupo, al lupo», girato nelle Alpi Apuane.
«Con-vivere Festival» offrirà, inoltre, la possibilità di conoscere Carrara e la provincia di Massa Carrara (con prezzi e orari convenzionati in occasione della rassegna per visitare i principali monumenti e musei) che a settembre mostrano ancora

il meglio di sé con un clima adatto sia a frequentare le belle spiagge che le incantate montagne e le vicine cave di marmo.

Didascalie delle immagini
[fig. 1] Manifesto della sesta edizione di «Con-vivere Carrara Festival»; [fig. 2] ritratto di «Elio e le Storie Tese»; [fig. 3] ritratto di Beppe Barra; [fig. 4] ritratto di Davide van de Sfroos.

Informazioni utili
«Con-vivere Carrara Festival». Carrara, sedi varie. Informazioni: tel. 0585.55249 o info@con-vivere.it. Web Site: www.con-vivere.it. Ingresso libero, d eccezione del concerto conclusivo di «Elio e le Storie Tese». Da venerdì 9 a domenica 11 settembre 2011.

lunedì 8 agosto 2011

«Asolo Art Film Festival», la XXX edizione guarda ad Oriente

Giunge alla trentesima edizione l’«Asolo Art Film Festival», la rassegna internazionale di produzioni cinematografiche dedicate alle arti e alle biografie d’artista, nata nel 1973 da un’idea della critica Flavia Paulon (per ben quarant’anni funzionario di punta della Mostra


internazionale d’arte cinematografica di Venezia) e riportata in auge nel 2001, dopo alcuni anni di stop, dall’associazione «Aiaf – Asolo International Art Festival».
Dal 20 al 28 agosto, la piccola cittadina della Marca trevigiana che diede i natali ad Eleonora Duse farà, dunque, da scenario alla proiezione di cinquantasei pellicole (cinquantadue delle quali in concorso), selezionate tra le oltre quattrocentonovanta opere pervenute nei mesi scorsi agli uffici del festival.
Scenario della manifestazione, presieduta per il 2011 dall’artista Hermann Nitsch e diretta da Steve Bisson, sarà il teatro «Eleonora Duse», dove domenica 28 agosto si terranno anche le premiazioni dei film in gara, suddivisi in sette sezioni: film sull’arte, biografie d’artista, opere sull’architettura, pellicole sul design, lavori di video-arte e computer art, produzioni di scuole di cinema e filmati sullo sviluppo armonico del territorio.
A giudicare i lavori in concorso sarà una giuria presieduta da Vittorio Dalle Ore, già assistente di Akira Kurosawa e produttore cinematografico, e composta da Mikkel Maltha, supervisore musicale di produzioni cinematografiche, Prati Kulshreshtha, giornalista e docente universitaria indiana, Jui-Jen Shih, critico d’arte e direttore del Museum of Contemporary Art di Taipei, e da Simona Caraceni, docente di Informatica museale presso l’Università degli studi di Bologna.
Oltre alle statuette per le migliori opere di ciascuna sezione del festival, verranno assegnati tre riconoscimenti speciali: il premio «Eleonora Duse» all’attrice Anna Maria Guarnieri (la cerimonia si terrà giovedì 25 agosto alla presenza di Maurizio Scaparro), il premio «Flavia Paulon» all'artista del tessuto Renata Bonfanti e il premio «Arte e Cultura» al professor Roberto De Feo (noto per le sue ricerche sull’autografia del dipinto «La Visione di Ezechiele» di Raffaello) e ad Adriano Goldschmied, imprenditore co-fondatore del marchio «Diesel» e creativo di successo nel settore del design del jeans.
I film in concorso –quasi tutti italian premiere– provengono da cinquantadue Paesi differenti, a dimostrazione del fatto che l’«Asolo Art Film Festival» è ormai conosciuto come uno degli appuntamenti di riferimento per la comunità cinematografica internazionale indipendente. Tra gli appuntamenti in programma, tutti a ingresso gratuito, vanno segnalati la proiezione della pellicola «Over your cities grass will grow», girata dalla regista inglese Sophie Fiennes nello studio di Anselm Kiefer, e del lavoro «The Colour of Your Socks – A Year with Pipilotti Rist», con il quale lo svizzero Michael Hegglin svela il lavoro di Pipilotti Rist nel suo studio a Zurigo e al Museum of Modern Art di New York. Tra le biografie d’artista si avrà, invece, modo di apprezzare «Nam June Paik: Open Your Eyes» della regista tedesca Maria Anna Tappeiner e «Hans Zimmer – The sound of Hollywood» della tedesca Ariane Riecker. Mentre tra i film sull’architettura e sul design sono da segnarsi in agenda le proiezioni di «Every Speed» delle statunitensi Lindsey Martin e Julia Fuller, un cortometraggio sperimentale che esplora in modo molto coinvolgente e mai banale il problema delle barriere architettoniche, e del lavoro «Sessanta fermacarte», con il quale Pietro Menditto racconta Enzo Mari. Due anche le opere da segnalare nella sezione video-arte, che darà modo di confrontarsi con il corto «Touch» dell’ungherese Ferenc Cakó, particolare animazione realizzata con la sabbia, e con «Paths of Hate», film già vincitore del premio della giuria al «Siggraph 2011» di Vancouver, nel quale il polacco Damian Nenow combina l’attrattiva visiva del cinema d’azione americano e il carattere riflessivo del cinema d’autore europeo per raccontare in modo dinamico l’odio. Meritano, inoltre, una menzione il film breve «Conformis» dei tedeschi Martin Groetzschel e Benjamin Manderbach sulla danza, proposto nell’ambito della sezione dedicata alla produzione delle scuole di cinema, e l’affascinante «Mbambu and the Mountains of the Moon» dei serbi Nataša e Lucian Muntean.
Tre, poi, saranno i film fuori concorso: «Figli negati» di Giovanni Cilluffo, «Hands and eyes» dello statunitense Michael Meredith (corto sul complicato rapporto tra artista e critico) e «Santo de la Guitarra: la Historia Fantàstica de Augustìn Barrios Mangoré» di Carlos Salcedo Centurión, il primo documentario mai realizzato sulla figura dell’artista paraguaiano Augustìn Barrios Mangoré, considerato lo «Chopin o il Paganini dell’America Latina». Sarà, infine, possibile rivedere anche «Andrej Rublëv» del regista sovietico Andrej Tarkovskij, prima pellicola vincitrice del festival nel 1973.
Come da tradizione, la trentesima edizione dell’«Asolo Art Film Festival» sarà affiancata dalla sezione «Fuori», con eventi che coinvolgeranno l’intera cittadina. Domenica 21 agosto, alle 4 del mattino, si potrà, per esempio, attendere l’alba presso la scenografica Rocca asolana con la performance per soli fiati «Aurora Asolana – Ricercari e Ritrovari», che vedrà gli ottoni dell’Orchestra Mittel-europea «Lorenzo da Ponte», diretti da Roberto Zarpellon, eseguire musiche di Claudio Monteverdi, Pal Esterházy, Giovanni Gabrieli e Georg Friederich Haendel.
Novità assoluta di quest’anno sarà, invece, la sezione «Art Shift ↑», a cura dell’artista e curatrice Chen Mei-Yuan, all’interno della quale verrà proposto il ciclo di proiezioni «There, we live», organizzate dal Taiwan Independent Production Film, in collaborazione con il MoCA (Museum of Contemporary Art) di Taipei.
Questa parentesi dedicata all’arte contemporanea porterà ad Asolo anche varie mostre, a partire dalle proiezioni di video-arte cinese e taiwanese sulle finestre dei palazzi cittadini. La piazza centrale verrà, invece, animata da performance di danza. Tra le rassegne che trasformeranno il piccolo centro veneto in un unico grande contenitore espositivo all’aperto si segnalano: «It Isnae Disney», con immagini che il fotografo Dustin Shum, ha dedicato a parchi tematici cinesi ispirati agli occidentalissimi «Disneyland» ed «Eurodisney», e «Cinema ieri», con immagini d’epoca della Magic Vision, tra le quali quelle dedicate a Livio Cesare Pavanelli, attore del cinema muto che ha soggiornato per nove anni ad Asolo con la compagnia teatrale di Eleonora Duse.
Il festival pensa, infine, anche ai più piccoli con una mostra di film d’animazione della serie «Classici Walt Disney». Un appuntamento, dunque, capace di soddisfare tutti i gusti quello con la XXX edizione dell’«Asolo Art Film Festival», che focalizzerà anche l’attenzione su Cina e Taiwan con la rassegna «Two Points 2011» e con un tour delle migliori pellicole in programma ad Asolo presso università e musei di Taipei, Taichung e di altre città d’Oriente.

Didascalie delle immagini
[fig. 1] Una scena del film «Over your cities grass will grow», girata dalla regista inglese Sophie Fiennes nello studio di Anselm Kiefer; [fig. 2] Una scena del film «The Colour of Your Socks – A Year with Pipilotti Rist», girato dal regista Michael Hegglin nello studio di Pipilotti Rist; [fig. 3] Una scena del video «Dacing Time» di Huang Ning e Dancecology, presentato nell’ambito della sezione «Fuori» della trentesima edizione dell’«Asolo Art Film Festival 2011»; [fig. 4] Una sequenza del video Infinite Landscape di Yang Yong Liang, presentato nell’ambito della sezione «Fuori» della trentesima edizione dell’«Asolo Art Film Festival 2011»; [fig. 5] Una scena del film «Mbambu and the Mountains of the Moon» di Nataša e Lucian Muntean.

Informazioni utili
«Asolo Art Film Festival 2011». Asolo (Treviso), sedi varie. Programma e orari: http://www.asolofilmfestival.it/it/festival-2011/catalogo-xxx-edizione. Ingresso libero e gratuito. Informazioni: A.I.A.F. – AsoloInternationalArtFestival. tel. 0423.1995235-36, info@asolofilmfestival.it. Sito web: www.asolofilmfestival.it. Da sabato 20 a domenica 28 agosto 2011.

venerdì 5 agosto 2011

«La città aromatica», l’estate di Siena si veste di musica

Dal rock festaiolo di Roy Paci & Aretuska alla performance canora dell'istrionico Massimo Ranieri, senza dimenticare danze e musiche dal sapore toscano: è questo il programma dell'undicesima edizione del festival «La città aromatica», in programma da martedì 23 a venerdì 26 agosto nelle principali piazze di Siena.
La manifestazione, che vede alla direzione artistica Mauro Pagani rinnova, dunque, lo spirito delle passate edizioni, proponendo un cartellone ricco di spettacoli unici, risultato di contaminazioni fra stili e ricerche artistiche diverse.
Sul palco, come avviene dal 2001, saliranno famosi artisti nazionali e internazionali a fianco di eccellenti realtà artistiche locali. Musica rock, popolare, etnica, jazz e danza: i generi artistici che formeranno il carnet dell’attesa quattro giorni senese, promossa dall’amministrazione comunale, con il prezioso contributo economico della Banca Monte dei Paschi di Siena.
Il taglio del nastro della rassegna, tutta a ingresso libero e gratuito, si terrà nella serata di martedì 23 agosto, in piazza San Francesco, con il concerto di Roy Paci & Aretuska, teso a ripercorrere tredici anni di carriera attraverso grandi successi della raccolta «BESTiario siciliano» e l’album «Latinista», uscito nel 2010. All’insegna della multiculturalità e dell’energia musicale ci sarà l'atteso ritorno di Cico, MC storico del gruppo, e la partecipazione di un ospite molto speciale, Ekland Hasa, pianista albanese di fama internazionale che ha collaborato con Tiziano Ferro, Biagio Antonacci, Albano Carrisi e Goran Bregovic, e che ha eseguito la prima storica interpretazione della «Rapsodia in Blu» di Gershwin nel proprio Paese (composizione musicale, questa, a lungo proibita dal regime).
Nella stessa piazza, mercoledì 24 agosto, andrà in scena la magia della danza con due realtà senesi, che hanno ormai conquistato palcoscenici internazionali: le compagnie «Motus» e «Francesca Selva». La prima proporrà lo spettacolo «Creazioni resistenti», nato da un soggetto di Rosanna Cieri e incentrato sulla relazione tra identità e memoria storica; l’altra metterà in scena «Le scarpe di Anita», esibizione con coreografie di Francesca Selva e soggetto di Marcello Valassina, che parla del senso di solitudine e della curiosità morbosa della società contemporanea, attraverso la storia di una senza-casa, di un travestito in tacchi a spillo, che vive cantando le proprie canzoni nella stazione della metropolitana di Roma.
Artisti senesi saliranno sul palco di piazza San Francesco anche giovedì 25 agosto, quando si terrà «Rock News: nuovo rock in città». Protagonisti gli «Hashmir» e gli «AfterShave», due band emergenti che si esibiranno con la complicità del direttore artistico del festival, Mauro Pagani, che sarà loro special guest. A seguire il concerto di Filippo Graziani, figlio di Ivan Graziani, che negli anni passati ha diviso il palco con importanti artisti come Renato Zero, Vibrazioni, Morgan e Negramaro e che è, attualmente, impegnato nell’avventura di «Viaggi e intemperie», omaggio alla produzione musicale del padre.
A chiudere la kermesse sarà, nella serata di venerdì 26 agosto, Massimo Ranieri con uno spettacolo in piazza del Campo, durante il quale verranno interpretati grandi successi di artisti italiani. Solo per Siena e per «La città aromatica» l’appuntamento si arricchirà di novità e non mancherà qualche spettacolare sorpresa, impreziosita dalla presenza di ospiti inattesi che saranno svelati solo all’ultimo momento.
Didascalie delle immagini
[fig. 1] Massimo Ranieri; [fig. 2] Roy Paci & Aretuska.

Informazioni utili «La città aromatica». Siena, piazza San Francesco e piazza del Campo. Orari: ore 21.15, inizio degli appuntamenti Ingresso libero e gratuito. Informazioni: Sportello del cittadino - Urp del Comune di Siena, tel. 0577.292230-292340. Sito web: www.comune.siena.it. Dal 23 al 26 agosto 2011.

giovedì 7 luglio 2011

Capossella, De Andrè e Baccini: al via la XVII edizione del «Lunatica Festival»

Da Omero a Dante, da Melville a Conrad: è un viaggio tra le pagine letterarie dedicate al mare quello che inaugura la diciassettesima edizione del «Lunatica Festival», una delle manifestazioni estive più frequentate della zona a cavallo tra Toscana e Liguria.
A tenere a battesimo la kermesse sarà, infatti, lo spettacolo «Marinai, profeti e balene», che domenica 24 luglio riempirà il porto di Marina di Carrara con le note di Vinicio Capossela.
Tredici le serate e ventiquattro gli spettacoli in programma (comprese le repliche), che vedranno luoghi e paesaggi poco noti o inaccessibili fare da scenario ad appuntamenti di danza, musica e teatro e ad eventi con grandi protagonisti del mondo della cultura.
Dal concerto di Capossela, «Lunatica» attraverserà in lungo ed in largo la provincia di Massa Carra, con un percorso che sconfinerà anche oltre il territorio, portando ad esempio nell'Anfiteatro di Luni, ad Ortonovo, dove lunedì 25 luglio si terrà lo spettacolo «Homo migrans» di Marco Rovelli, con la presenza di Moni Ovadia e la regia di Renato Sarti. Una prima nazionale, questa, che non è l'unica del cartellone 2011. Giovedì 28 luglio ad Aulla, presso la Fortezza della Brunella, ci sarà, per esempio, il debutto della pièce «Dinosauri», un racconto sul valore della vita e dell’amore attraverso le parole del poeta Majakovskij e di san Francesco d'Assisi. Mentre lunedì 1° agosto (con repliche martedì 2, mercoledì 3 e giovedì 4) si terrà, al Castello di Malgrate, a Villafranca Lunigiana, la prima dello spettacolo «Le Baccanti da Euripide», prodotto dal «Teatro di Castalia / Balletto Civile».
Il festival, che quest’anno ha come immagine guida un’opera di Franco Mauro Franchi, proporrà anche delle esclusive di grande prestigio. E’ il caso della data unica estiva del concerto «Per chi viaggia in direzione ostinata e contraria», che venerdì 29 luglio vedrà esibirsi Cristiano de Andrè a Massa, in piazza Aranci, in coppia con Napo.
Non meno carichi di fascino sono lo spettacolo «Canto d'amore» di Alessio Pizzech, che martedì 2 agosto animerà il Castello Malaspina di Podenzana, e «In-Evolution», coreografie e gesti atletici firmati da «Liberi di Physical Theatre», compagnia che incanterà Marina di Massa nella serata di mercoledì 3 agosto. Il giorno dopo, invece, a villa Schiff di Montignoso ci sarà un concerto di Francesco Baccini, tutto dedicato alla musica di Luigi Tenco.
Imperdibile, poi, lo spettacolo di sabato 30 luglio (con replica domenica 31) al Castiglione del Terziere, eccezionalmente aperto al pubblico. In questa suggestiva scenografia sarà ambientato «Nell’anima dei luoghi. In principio era l’uomo» di «VersiliaDanza».
Gli amanti della musica lirica non potranno, invece, perdere il concerto «Non ti scordar di me», con il tenore Luca Canonici e il baritono Sergio Bologna, in programma sabato 30 luglio a Filattiera, in piazza Castello. Un viaggio, questo, nell’epoca d’oro della canzone napoletana, a partire dalla celeberrima «Funiculì funiculà». Musica, ma classica, anche per la chiusura della kermesse, in cartellone venerdì 5 agosto al Palazzo Ducale di Massa, dove l’«Orchestra Festival Pucciniano», diretta dal maestro Bruno Nicoli, terrà il concerto «Luci di Libertà nel 150° dell’unità d’Italia», con un programma che comprende l’ «Eroica» di Beethoven e celebri sinfonie verdiane.
Questi alcuni dei nomi e degli eventi di «Lunatica Festival 2011», rassegna che renderà ancora più piacevole trascorrere una serata a Massa Carrara, grazie a iniziative come «Brinda alla Luna» e «Bus sotto le stelle», servizio gratuito di trasporto che consentirà lo spostamento dalla costa all’entroterra lunigianese.
Tutto questo per riconfermare la filosofia che ha reso il «Lunatica Festival» un evento unico per il territorio dell'alta Toscana: far vivere allo spettatore un’esperienza complessiva, che lo porti a scoprire luoghi nuovi e a vedere grandi artisti del nostro tempo.

Didascalie delle immagini
[fig. 1] Immagine di Franco Mauro Franchi per «Lunatica Festival 2011»; [fig. 2] Una scena dello spettacolo «In-Evolution», con «Liberi di Physical Theatre»; [fig. 3] Ritratto di Vinicio Capossela; [fig. 4] Ritratto di Cristiano de Andrè.

Informazioni utili
Lunatica Festival 2011. Toscana e Liguria, sedi varie. Prenotazioni: numero verde 800498498 (dalle 9 alle 13.30; il martedì anche dalle 15 alle 17.30). Informazioni: tel. 0585 240063 o info@lunaticafestival.com. Sito web: www.lunaticafestival.com. Da domenica 24 luglio a venerdì 5 agosto 2011.

Dal workshop sulla calligrafia ai bandi per artisti under 35: un percorso tra i nuovi corsi e concorsi italiani

Venezia è una città dal fascino indiscusso, soprattutto nei mesi della Biennale d’arte. Tra calli, ponti e canali è, infatti, un pullulare di mostre, progetti, incontri e corsi. Tra questi, si segnala il workshop internazionale «Calligrafia contemporanea. Gesto dell’espressione di sé», in programma nei prestigiosi spazi della galleria internazionale d’arte moderna «Ca’ Pesaro».
Il corso, le cui pre-iscrizioni sono aperte fino a venerdì 15 luglio, è riservato a tutti gli amanti della scrittura a mano, per un minimo di dodici e un massimo di venti partecipanti. Le lezioni, in lingua italiana e inglese, si terranno dal 1° all’8 ottobre e consentiranno di apprendere, grazie agli insegnamenti di Monica Dengo, come si crea un proprio alfabeto, come si lavora con la musica e come si compongono i segni, sino ad arrivare alla creazione di una serie di libri di grande formato, dei quali si curerà anche la legatura.
Il costo per il workshop, promosso dalla Fondazione Musei Civici, è di euro 650,00; la pre-iscrizione va fatta on-line sul sito www.visitmuve.it o va inviata, tramite fax, al numero 041.2700371.
La GAMeC di Bergamo apre, invece, il bando di partecipazione al corso «Alta tensione – Anno antiaccademico nell’arte», un percorso di formazione e conoscenza della contemporaneità artistica, promosso dal Premio Terna e da Amaci. Lezioni, workshop e discussioni, tutte a titolo gratuito, avranno luogo da settembre 2011 a marzo 2012, in orario serale e nei fine settimana.
Al tavolo dei relatori si siederanno quattordici personaggi di fama internazionale (tra i quali Alessandro Mendini, Massimo Minini, Salvatore Settis e Vincente Todolì) e quattro grandi artisti (Stefano Arienti, Adrian Paci, Gianni Pettena e Matteo Rubbi).
I posti disponibili sono centoventi (non ci sono limiti d'età per la partecipazione). Le domande di iscrizione vanno inviate, entro domenica 31 luglio, all’indirizzo e-mail altatensione@gamec.it.
Molti, poi, sono i bandi di concorso usciti in tutta Italia, con l’intento di fare il punto della situazione sulla ricerca di artisti e creativi under 35. E’ il caso della quarta edizione di «Milano in digitale», premio di new media art, a cura di Cristina Trivellin e Martina Coletti. Le iscrizioni sono aperte fino a domenica 10 luglio; i vincitori potranno partecipare, con il proprio progetto, all'interno dell'ultimo dei cinque appuntamenti di «Meltingpot – cantiere creativo per la new media art», iniziativa promossa dalla Fondazione D’Ars, col contributo di Fondazione Cariplo e con la sponsorizzazione tecnologica di Epson.
A Modena si premiano, invece, le ricerche artistiche nel campo della fotografia, della video-arte e della video-installazione, con il concorso «Special». Le iscrizioni sono aperte fino al prossimo 7 ottobre. Requisiti necessari per la partecipazione (il testo integrale del bando è pubblicato sul sito www.fondazionefotografia.it) sono la residenza nel territorio italiano, una comprovata esperienza in campo artistico e un'età compresa tra i 20 e i 35 anni. I lavori selezionati arricchiranno la collezione di fotografia italiana contemporanea della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Dei tre premi previsti per l’anno 2011, almeno uno verrà assegnato a un artista residente in Emilia Romagna.
Sempre ai giovani è rivolto il concorso «Un’opera per il Castello 2011», lanciato dal Soprintendenza speciale per il Psae e per il Polo museale della Città di Napoli . L’età massima per l’iscrizione si alza, però, a 36 anni. Tema della competizione, che intende selezionare progetti artistici per Castel Sant’Elmo, è «Questo lo saprei fare anch’io. Il contemporaneo ricerca il suo pubblico». Le iscrizioni, che scadono il prossimo 15 ottobre, possono essere effettuate on-line, sul sito www.polonapoli-projects.beniculturali.it. I progetti, che potranno essere presentati anche da gruppi di artisti (italiani e stranieri), dovranno essere inediti; il vincitore riceverà un premio di 10mila euro, comprensivo della realizzazione dell'opera.
Chiude l’elenco dei concorsi attualmente aperti in Italia «Segno», premio internazionale d’arte promosso dalla rivista «L’aperitivo illustrato MM».
La competizione, le cui iscrizioni sono aperte fino al 30 ottobre, è riservata a qualsiasi tecnica grafica e pittorica su carta uso mano, nel formato unificato 35x25cm (incisione, litografia, matita, carboncino, acquerello, tempera, olio, collage, opere digitali elaborate a mano, tecnica mista). Tutte le illustrazioni finaliste parteciperanno ad una mostra, in programma dal 17 dicembre 2011 al 1 gennaio 2012, presso l’ex chiesa della Maddalena di Pesaro e saranno pubblicate in un catalogo d’arte, edito da Greta edizioni. In questa occasione verranno anche indicati i nominativi dei tre vincitori, ai quali andrà un premio in denaro. Tra i giurati del concorso si segnala la presenza di Ludovico Pratesi, Cinzia Battistel e Franco Tempesta.

Didascalie:
[fig. 1] Immagine guida del workshop «Calligrafia contemporanea. Gesto dell’espressione di sé»; [fig. 2] Veduta esterna di Castel Sant’Elmo, a Napoli; [fig. 3] Paolo d’Altan, My Vertigo – Immagine testimonial dell’edizione 2011 del premio internazionale «Aperitivo Illustrato».


Informazioni utili
«Calligrafia contemporanea. Gesto dell’espressione di sé». Ente organizzatore: Fondazione Musei Civici di Venezia. Data di iscrizione: 15 luglio 2011. Informazioni, bando e regolamento: Fondazione Musei Civici di Venezia, piazza San Marco, 52 – 30124 Venezia, tel. 041.2405211. Sito web: www.visitmuve.it.
«Alta tensione – Anno antiaccademico nell’arte». Ente banditore: GAMeC di Bergamo. Data di scadenza: 31 luglio 2011. Informazioni, bando e regolamento: GAMeC – Galleria d’arte moderna e contemporanea, via San Tomaso 53 – 24121 Bergamo, tel. 035.270272, altatensione@gamec.it. Web site: www.gamec.it.
«Milano in digitale». Ente banditore: Fondazione D’Ars Oscar Signorini di Milano. Data di consegna: 10 luglio 2011. Informazioni, bando e regolamento: Fondazione D’Ars Oscar Signorini onlus, via Sant’Angenese, 3 - Milano, tel. 02.860290, fax. 02.865909, info@milanoindigitale.it. Sito web: www.milanoindigitale.it.
«Special 2011». Ente banditore: Fondazione Fotografia - Fondazione Cassa di Risparmio di Modena Data di consegna: 7 ottobre 2011. Informazioni, bando e regolamento: Fondazione Fotografia - Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, via Emilia Centro, 283 - 41121 Modena, tel. 059.239888, fax 059.4270357, segreteria@mostre.fondazione-crmo.it. Sito web: www.fondazionefotografia.it.
«Un’opera per il Castello 2011». Ente banditore: Soprintendenza speciale per il Psae e per il Polo museale della Città di Napoli. Data di consegna: 15 ottobre 2011. . Informazioni, bando e regolamento: Soprintendenza speciale per il PSAE e per il Polo museale della Città di Napoli - Castel Sant’Elmo, via Tito Angelini, 22 – 80129 Napoli, sspsae-na.santelmo@beniculturali.it. Sito web: www.polonapoli-projects.beniculturali.it.
«Segno». Ente banditore: «L’aperitivo illustrato MM». Data di consegna: 30 ottobre 2011. Informazioni e bando: tel 071.6620000 o redazione@aperitivoillustrato.it. Sito web: www.premiodarteaperitivoillustrato.com.