ISSN 1974-4455 (codice International Standard Serial Number attribuito il 7 marzo 2008) | Info: foglidarte@gmail.com

giovedì 16 giugno 2011

«Dance Style»: una giornata per la danza, tra stage e concorsi

Stefano De Martino, Brian Bullard, Betty Style, Byron, Ivan$, Anna Rita Larghi, Comasia Palazzo, Virgilio Pitzalis, Ludmill Cakalli, Tania Sulejmani e Antonio Ruggiero: sono questi alcuni dei protagonisti di «Dance Style», concorso nazionale di danza e stage in programma domenica 19 giugno, a partire dalle ore 10.00, al teatro Sociale di Busto Arsizio. Dopo l’edizione pilota tenutasi nel maggio 2010 all’Idroscalo di Segrate, Us Acli Milano sceglie, dunque, la storica sala di piazza Plebiscito per questa sua importante manifestazione riservata ai giovani ballerini (dai 6 anni in poi) e alle scuole che li formano nei settori della danza classica e moderna, ma anche dell’hip hop. La fitta giornata di eventi prenderà il via, tra pirouette e plié, con il concorso «Classic Time», suddiviso in tre sezioni: junior under 13 (dai 6 ai 13 anni), junior under 18 (dai 14 ai 18 anni) e gruppi senior (dai 18 anni). Al tavolo dei giurati le formazioni che hanno dato la propria adesione al concorso troveranno tre importanti protagonisti della danza classica: Tania Sulejmani («artista al merito» della Repubblica di Albania, in passato etoile dell’Opera di Tirana e oggi docente di danza classica al «Mas – Music Art & Show» di Milano), Antonio Ruggiero (professionista del corpo di ballo del teatro alla Scala) e il maestro Ludmill Cakalli (già primo ballerino e maitre de ballet all’Opera di Tirana e oggi docente al «Mas – Music Art & Show» di Milano e coordinatore didattico dell’accademia «Preparazione Mas»). L’apprezzato artista albanese, che tiene lezioni di classico anche per i professionisti e che ha avuto tra i suoi “allievi” Luciana Savignano e Marco Pierin, sarà, inoltre, protagonista di uno stage di danza classica, in programma dalle ore 11.30, presso gli spazi del ridotto «Luigi Pirandello». In contemporanea, in «Sala grande», prenderà il via il concorso «Hip Hop Zone», sempre suddiviso in tre sezioni: junior under 13 (dai 6 ai 13 anni), junior under 18 (dai 14 ai 18 anni) e gruppi senior (dai 18 anni). A decidere i vincitori tra le formazioni che si sfideranno sul palco del Sociale a colpi di moon-walking e six step sarà il mitico ballerino e coreografo francese Byron, con Betty Style (artista che ha al suo attivo collaborazioni con Jermaine Brown, con il rapper Ludacris per i «Video Music Awards 2002» e con varie edizioni del «Festivalbar»), e con Ivan$ (docente al «Mas – Music Art & Show» di Milano e, tra l’altro, coreografo per il film «Benvenuti al Sud» di Luca Miniero e per la sit-com «I soliti idioti» di Mtv). Prima della premiazione dei concorsi «Classic Time» e «Hip Hop Zone», prevista per le ore 16.00 circa, la sala di piazza Plebiscito ospiterà anche due stage di hip hop: uno con Betty Style, alle ore 13.30, e uno con Byron, alle ore 14.30; mentre chi volesse approfondire la sua tecnica con Ivan$ potrà recarsi a Busto Garolfo, nella palestra di via XXV aprile, dove sabato 18 giugno, alle ore 17.30, è in programma un piccolo, ma sfizioso antipasto di «Dance Style». Al teatro Sociale sarà, poi, la volta di uno degli ospiti più attesi di questa seconda edizione del concorso promosso da Us Acli Milano: Stefano De Martino, professionista del talent show «Amici» di Maria De Filippi, che terrà, tra le ore 16.30 e le ore 18.00, una lezione di moderno per allievi con un livello intermedio / pre-avanzato di conoscenza della danza. Le baby ballerine potranno, invece, “studiare” con il danzatore campano a Castellanza, presso il Palazzetto dello Sport (via Legnano, 1), dove sono previsti due incontri: uno alle ore 11.00 e l’altro alle ore 12.30. Stefano De Martino passerà, quindi, il testimone a Brian Bullard, ballerino che ha partecipato a diverse produzioni di Broadway, oltre ad aver avuto una parte nel film «Chorus line», e che, nel nostro Paese, è diventato famoso per aver firmato le coreografie di «Fantastico 4» e di numerosi varietà Mediaset, da «Il grande bluff» a «Unomania», in coppia con Garrison Rochelle. Il coreografo texano salirà sul palco della sala di piazza Plebiscito tra le ore 18.30 e le ore 20.00, protagonista di uno stage di modern «Fosse» style. A chiudere il ricco cartellone di domenica 19 giugno sarà, alle ore 20.30, il concorso «Modern Contact». Anche in questo caso le sezioni sono tre: junior under 13 (dai 6 ai 13 anni), junior under 18 (dai 14 ai 18 anni) e gruppi senior (dai 18 anni). Al tavolo dei giudici si siederanno Anna Rita Larghi (artista nota per aver firmato, tra l’altro, le coreografie per il musical «Tre metri sopra il cielo» e per la canzone «Eppure sentire» di Elisa, presentata al «Festivalbar 2007»), Comasia Palazzo (coreografa per il programma «Central Station», prodotto da «3zero2tv», e per numerose trasmissioni di Disney Channel, come la sit-com «Life Bites» e il talent show «My Camp Rock») e Virgilio Pitzalis (già ballerino in svariati programmi televisivi Rai e Mediaset e oggi apprezzato docente di workshop in Italia, Germania, Francia e Svizzera). Alla fine della serata verranno donati ai vincitori abbigliamento di danza e trattamenti termali e verranno anche assegnate prestigiose borse di studio e due trofei validi per tutti e tre i concorsi: il «Premio talento Dance Style» e il «Premio assoluto Dance Style». Un'ottima, occasione, questa per conoscere tanti vip della danza, ma anche per scoprire qualche piccolo talento, destinato magari, in futuro, a calcare palcoscenici importanti. 

Didascalie delle immagini [fig.1] Stefano De Martino, ballerino professionista del talent show «Amici» di Maria De Filippi. Il danzatore campano sarà al teatro Sociale di Busto Arsizio nella giornata di domenica 19 giugno 2011, a partire dalle ore 16.30. Nell'ambito di «Dance Style», concorso nazionale di danza e stage promosso da Us Acli Milano, terrà uno stage di moderno; [fig. 2]Byron, uno dei miti dell'hip hop, sarà al teatro Sociale di Busto Arsizio nella giornata di domenica 19 giugno 2011, giurato per il concorso «Hip Hop Zone» e docente di uno stage di hip hop, in programma dalle ore 14.30, in «Sala grande».Entrambi gli eventi si inseriscono in «Dance Style», concorso nazionale di danza e stage, promosso da Us Acli Milano; [fig. 3] Ludmill Cakalli (già primo ballerino e maitre de ballet all’Opera di Tirana e oggi docente al «Mas – Music Art & Show» di Milano e coordinatore didattico dell’accademia «Preparazione Mas») sarà al teatro Sociale di Busto Arsizio nella giornata di domenica 19 giugno 2011, giurato per il concorso «Classic Time» e docente di uno stage di danza classica negli spazi del ridotto «Luigi Pirandello». Entrambi gli eventi si inseriscono in «Dance Style», concorso nazionale di danza e stage, promosso da Us Acli Milano; [fig. 4] Brian Bullard terrà uno stage di modern «Fosse» style all'interno di «Dance Style», concorso nazionale di danza e stage, promosso da Us Acli Milano presso il teatro Sociale di Busto Arsizio per la giornata di domenica 19 giugno 2011; [fig. 5] Betty Style (artista che ha al suo attivo collaborazioni con Jermaine Brown, con il rapper Ludacris per i «Video Music Awards 2002» e con varie edizioni del «Festivalbar»), sarà al teatro Sociale di Busto Arsizio nella giornata di domenica 19 giugno 2011, giurato per il concorso «Hip Hop Zone» e docente di uno stage di hip hop, in programma dalle ore 13.30, in «Sala grande». Entrambi gli eventi si inseriscono in «Dance Style», concorso nazionale di danza e stage, promosso da Us Acli Milano. [Le immagini sono state messe a disposizione dagli organizzatori del concorso]. 

Informazioni utili 
Dance Style – concorso nazionale di danza e stage. Teatro Sociale, piazza Plebiscito 8 – Busto Arsizio (Varese). Domenica 19 giugno 2011, dalle ore 10.00. Informazioni: Us Acli Milano, telefono 328.5796605, fax 02.32066678; e-mail dancestyle@usaclimi.it. Web Site: www.midancestyle.it. Gli stage Gli appuntamenti - Gli stage presso il teatro Sociale di Busto Arsizio (piazza Plebiscito, 8) saranno i seguenti: ore 11.30-12.30: lezione di classico con Ludmill Cakalli (al ridotto «Luigi Pirandello»); ore 13.30-14.30: Lezione di hip hop con Betty Style (in «Sala grande»); ore 14.30-15.30: Lezione di hip hop con Byron (in «Sala grande»); ore 16.30-18.00: Lezione di moderno con Stefano de Martino (in «Sala grande»); ore 18.30-20.00: lezione di modern «Fosse» Style con Brian (in «Sala grande»). - Il Palazzetto dello sport di Castellanza (via Legnano, 1) ospiterà le seguenti lezioni: ore 11.00-12.30: lezione con Stefano de Martino - gruppo baby; ore 13.30-15.00: lezione con Stefano de Martino - livello intermedio - pre-avanzato. - Preview di «Dance Style»: sabato 18 giugno, dalle 17.30 alle 18.30, a Busto Garolfo (Milano), nella palestra di via XXV aprile, si terrà uno stage di hip hop con Ivan$. Le tariffe Lezione con Ludmill Cakalli € 20,00; lezione con Brian € 20,00; lezione con Byron € 20,00; lezione con Betty Style € 20,00; una lezione con Stefano De Martino € 35,00, due lezioni con Stefano De Martino € 65,00, tre lezioni con Stefano De Martino € 90,00; Special Card «Free Pass Stage» (valida per tutti gli stage, eccetto quelli con Stefano De Martino) € 80,00 Le modalità di pagamento Bonifico bancario intestato a US Acli Milano - Credito Artigiano - Agenzia 1, Via Larga, 7 – 20122 Milano - IBAN: IT 13 P 03512 01602 000000001020 (Causale del versamento: Corcorso nazionale di danza Dance Style -indicare il nome della scuola). Il concorso Il concorso a gruppi si suddivide in tre sezioni: - Classic time: inizio ore 10.00 •Gruppi junior under 13 - dai 6 ai 13 anni; •Gruppi junior under 18 - dai 14 ai 18 anni; •Classica Gruppi Senior - dai 18 anni; giudici: Ludmill Cakalli, Tania Sulejmani e Antonio Ruggiero - Hip hop zone: inizio ore 11.30 •Gruppi junior under 13 - dai 6 ai 13 anni; •Gruppi junior under 18 - dai 14 ai 18 anni; •Gruppi senior- dai 18 anni; giudici: Betty Style, Byron e Ivan$ - Modern contact: inizio ore 20.30 •Gruppi junior under 13 - dai 6 ai 13 anni; •Gruppi junior under 18 - dai 14 ai 18 anni; •Gruppi Senior - dai 18 anni. giudici: Anna Larghi, Comasia Palazzo e Virgilio Pitzalis La giuria di tutti e tre le sezioni del concorso è formata da esperti di danza competenti per la categoria che si esibirà. Ogni giudice avrà una scheda da compilare dove verranno indicati solo il titolo della coreografia senza alcun riferimento a scuola di danza o coreografo. Premi: trofei, prestigiose borse di studio, abbigliamento di danza, trattamenti termali e molto altro. Sono previsti, inoltre, il «Premio talento Dance Style» e il «Premio assoluto Dance Style». Ingresso scuole: euro 100,00 a gruppo + euro 10,00 per ogni componente. Le domande di partecipazione al concorso devono essere fatte pervenire entro sabato 11 giugno 2011 a dancestyle@usaclimi.it. Modalità di pagamento: Bonifico bancario intestato a US Acli Milano - Credito Artigiano - Agenzia 1, Via Larga, 7 – 20122 Milano - IBAN: IT 13 P 03512 01602 000000001020 (Causale del versamento: Corcorso nazionale di danza Dance Style -indicare il nome della scuola). Ingresso pubblico: € 10,00 per ogni sezione del concorso «Dance Style» (a chi volesse partecipare a due o più unità, verrà applicato uno sconto del 50% sui biglietti d’entrata successivi al primo. I biglietti possono essere acquistati il giorno stesso del concorso «Dance Style», al botteghino del teatro Sociale di Busto Arsizio.

Una «Notte al museo…delle cere» con Einstein e Charlie Chaplin

Se Marilyn Monroe potesse rivivere per una sera, quasi certamente ritornerebbe a indossare il fasciante abito rosa, con la preziosa parure di diamanti, del film «Gli uomini preferiscono le bionde». E, avvolta in una sensuale nuvola di «Chanel n. 5», sedurrebbe il pubblico sulle note di «Diamonds are a girl's best friend». Se a ritornare sul palco fossero le tre sorelle olandesi del Trio Lescano, le «regine dello swing» che con i loro motivetti orecchiabili e zuccherosi fecero da colonna sonora all’Italia degli anni Trenta e Quaranta, molto probabilmente ci ritroveremmo tutti a canticchiare «parlano d'amore i tuli / tuli tuli tulipan». E se per una sera un forte temporale, con fulmini violenti e saette dai colori sgargianti, riportasse tra noi anche l’eterea ed elegante Audrey Hepburn, lo «scienziato pazzo» Albert Einstein, «mister jazz» Louis Armstrong, con la sua tromba e le note senza tempo de «La vie en rose», quali incredibili avventure ci riserverebbero le due ore successive? A questa domanda prova a rispondere lo spettacolo «Notte al museo…delle cere (Cosa accadrà?)», che la «Star Dance» di Turbigo porta in scena venerdì 17 giugno, alle 21.00, al teatro Sociale di Busto Arsizio.
A fare da collegamento tra le varie scene dello show, nato da un’idea di Elisa Vai (che ne firma anche la regia e alcuni quadri danzati), sarà la travolgente e graffiante verve del comico-presentatore Franco Gianella. Le coreografie portano, invece, la firma di Stefania Barina, Ivan Bonassi, Laura Ghilardi e Mario Lombardi. I costumi sono stati realizzati da Rossana Ferrari e Lia Ballarati; luci e fonica vedranno all’opera Maurizio «Billo» Aspes. Mentre scenografie e oggetti scenici provengono dall’archivio del teatro Sociale di Busto Arsizio.
La trama strizza l’occhio al film «Night at the Museum » di Shawn Levy, con Ben Stiller e Robin Williams. Salutati i visitatori, chiuse le porte e spente le luci, le statue di cera di un famoso museo europeo prendono, magicamente, vita. Ed ecco così che il drammaturgo William Shakespeare, «lady soul» Aretha Franklin, la leziosa e canterina Shirley Temple, ma anche l’invincibile Batman e il malinconico e maldestro Charlot, il personaggio nato dalla fantasia di Charlie Chaplin, si mettono a danzare. Chi sui ritmi sfrenati e travolgenti del rock and roll e del boogie-woogie, chi sulle cadenze cariche di charme del charleston e del modern jazz, ma non solo.
«Il quadro scenico dedicato ad Albert Einstein –racconta, infatti, Elisa Vai- trasformerà tutti i ballerini in «scienziati pazzi» e li vedrà danzare un brano di hip hop. L’omaggio a Liza Minelli porterà in scena lo stile sexy del cabaret. Una coreografia di disco-dance, recentemente premiata al campionato regionale Fids (Federazione italiana danza sportiva, ndr), chiuderà la serata e farà rivivere le inquietanti atmosfere del film «Il padrino»».
Curiosi di scoprire se Audrey Hepburn si farà incantare ancora una volta dalle magiche atmosfere di «Colazione da Tiffany» o se Charlot giocherà con il suo cappellino a bombetta e il bastone da passeggio? Non vi resta che passare una sera tra le statue di cera del museo firmato «Star Dance».

Didascalie delle immmagini
[fig. 1, 2 e 3] Una scena dello spettacolo
«Show Dance '70» della «Star Dance» di Turbigo, presentato al teatro Sociale di Busto Arsizio nella stagione 2009/2010. Foto: Silvia Consolmagno.
Informazioni utili
«Una notte al museo delle cere (Cosa accadrà?)». Spettacolo di danza con la «Star Dance» di Turbigo. Regia di Elisa Vai; coreografie di Stefania Barina, Ivan Bonassi, Laura Ghilardi, Mario Lombardi ed Elisa Vai. Teatro Sociale, piazza Plebiscito, 8 - Busto Arsizio (Varese). Ingresso: intero € 12,00, ridotto € 8,00. Informazioni: associazione sportiva dilettantistica «Star Dance» di Turbigo, via Villoresi, 18 – 20029 Turbigo (Milano), tel. 0331.890443 (tutti i giorni feriali, dalle 16.00 alle 19.00). Quando: venerdì 17 giugno 2011, alle ore 21.00.

«Stanze»: arte e storia in un video sui rapporti Somalia-Italia

Anteprima torinese per la video-installazione «Stanze» di Gianluca e Massimiliano De Serio. Il lavoro, che ha ricevuto la menzione speciale della giuria internazionale al premio «Italia arte contemporanea 2010» e che è entrato nella collezione del Maxxi di Roma grazie alla donazione della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, sarà visibile, fino domenica 26 giugno, al Museo diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà, nell’ambito della mostra «Turin-Earth. Città e nuove migrazioni».
L’anteprima, in programma martedì 21 giugno, alle ore 18.00 (ingresso libero), sarà tenuta a battesimo da una tavola rotonda alla quale prenderanno parte Beatrice Merz, Suad Omar, Lisa Parola ed Elena Volpato.
«Stanze» riprende, attualizzandola, la tradizione orale somala, in cui la poesia era lo strumento di dibattito pubblico e politico del Paese, prima dell’avvento della scrittura negli anni Settanta. Interpreti di questa video-installazione sono alcuni giovani rifugiati politici somali a Torino, all’interno di quella che è stata la loro ultima “casa”: la caserma «La Marmora» di via Asti. Un edificio, questo, fondato durante il primo periodo coloniale italiano nel corno d’Africa e diventato, negli anni del fascismo, sede della Guardia nazionale repubblicana (qui si compirono efferate torture ai partigiani) e, in tempi più recenti, luogo di accoglienza.
Grazie al contributo di Suad Omar, scrittrice, attrice e mediatrice culturale, è nato un lavoro collettivo, in cui alcuni giovani somali hanno interpretato in versi la propria vicenda, la condizione di sradicamento a cui sono costretti e l’inadeguatezza del nostro Paese ad accogliere i rifugiati, ma hanno anche raccontato la storia dell’edificio che li ha ospitati. Nel film, la caserma è, dunque, narrata dai suoi ex-abitanti attraverso un percorso di sdoppiamento, storico ed esistenziale, mediante il quale i soggetti si sono fatti carico della nostra stessa storia e delle sue mancanze e allo stesso tempo hanno rielaborato le esperienze di sradicamento dai loro Paesi d’origine, attraverso lo strumento della propria cultura orale e poetica.
L’opera di Gianluca e Massimiliano De Serio pone, pertanto, domande sulla situazione italiana di oggi, come terra spesso inadeguata all’accoglienza dei rifugiati. In questo senso dimostra come l’arte possa avere una funzione politica, laddove può creare uno spazio di dibattito pubblico, solo però se è in grado di mettere l’uomo al centro del discorso.
Il filmato è, dunque, un’ulteriore tappa di riflessione sui cambiamenti urbanistici, sociali e culturali che l'immigrazione più recente ha prodotto sul tessuto urbano, tema, questa, al centro della mostra «Turin-Earth. Città e nuove migrazioni», proposta fino al prossimo 27 novembre in occasione dei 150 anni dell'unità d'Italia.
Nell’ambito di questo progetto si inserisce anche la mostra «Volti nuovi», che raccoglie una scelta di fotografie tratte dall’omonima rubrica del settimanale «Internazionale». Molte di queste immagini, visibili negli spazi torinesi fino al prossimo 11 settembre (l’inaugurazione è fissata per il 1° luglio, alle ore 18.00), sono state scattate da fotografi dell’agenzia Contrasto. Benzinai, impiegati, liberi professionisti, manovali, rigattieri, cuochi, interpreti, studenti ed estetiste, tutti di origini straniere e residenti nel nostro Paese, si sono messi davanti all’obiettivo fotografico per raccontare tante storie di migrazione e integrazione del quale sono protagonisti i «nuovi italiani».

Didascalie delle immagini
[fig. 1] Un frammento del video «Stanze» di Gianluca e Massimiliano De Serio.

Per saperne di più
www.museodiffusotorino.it

Informazioni utili
«Stanze» di Gianluca e Massimiliano De Serio. Museo diffuso della Resistenza, Deportazione, Guerra, Diritti e della Libertà - Palazzo dei Quartieri Militari, corso Valdocco 4/A - Torino. Orari: martedì 21 giugno, ore 18.00 (ingresso libero); da mercoledì 22 a domenica 26 giugno (ingresso con il biglietto alla mostra «Turin-Earth»). Calendario delle proiezioni: mercoledì 22, sabato 25 e domenica 26: ore 11.00 –15.30 –17.00; giovedì 23: ore 20.00 e ore 21.00; venerdì 24: ore 11.00. Ingresso: intero € 4,50, ridotto € 3,00. Informazioni: tel. 011.4361433 o info@museodiffusotorino.it. Dal 21 al 26 giugno 2011.