martedì 9 dicembre 2008

Lugano, all’Usi due incontri con Michelangelo Pistoletto

A che serve l’arte? Una domanda, questa, cui cercherà di dare risposta Michelangelo Pistoletto, Leone d’oro alla carriera nel 2003 e vincitore del premio Wolf foundation prize in arts nel 2007, attraverso due incontri promossi dalla città di Lugano, nell’ambito delle attività di costruzione del nuovo Polo culturale dedicato alla musica, alle arti sceniche e a quelle visive, in fase di costruzione nell’area adiacente all’ex albergo Palace, sulle rive del Ceresio.
Il doppio appuntamento, che inaugura la rassegna Dialoghi sull’arte, è fissato per le giornate di mercoledì 10 e giovedì 11 dicembre, sempre alle 18.00, presso l’Aula magna dell’Università della Svizzera Italiana.
In occasione del primo incontro, aperto a tutto il pubblico, l’artista biellese illustrerà il suo pensiero, secondo il quale «la pulsione creativa dell’arte –si legge nella nota stampa- contribuisce a consolidare il legame e la comunicazione tra tutte le forme delle attività umane, che la nostra società tecnologica tende ad allontanare e a separare».
L’appuntamento di giovedì 11 dicembre, su invito, è, invece, rivolto ai rappresentanti del mondo istituzionale, economico, imprenditoriale e turistico del Canton Ticino. A loro Michelangelo Pistoletto racconterà il suo impegno pluriennale di promotore delle arti quali strumento per una trasformazione responsabile della società, che coinvolga differenti settori, dall’economia alla politica, dalla scienza alla religione e all’educazione. Un’occasione, questa, anche per conoscere le attività di Cittadellarte, fondazione istituita a Biella nel 1998, grazia alla quale numerosi giovani artisti, provenienti da tutto il mondo, danno il loro contributo attivo ad operazioni imprenditoriali di diversa natura, a progetti di pianificazione e di valorizzazione del territorio e a programmi educativi e di formazione.
Oltre a Michelangelo Pistoletto, saranno presenti ai due incontri: Giovanna Masoni Brenni, capo del Dicastero delle attività culturali della Città di Lugano; Bruno Corà, direttore del Museo d’arte e coordinatore del Polo culturale; e Giuseppe Richeri, professore ordinario della Facoltà di scienze della comunicazione dell’Usi. L’appuntamento di giovedì 11 dicembre vedrà, inoltre, la presenza di Giorgio Giudici, sindaco di Lugano.
In occasione degli appuntamenti -che inaugurano la rassegna Dialoghi sull’arte, che vedrà nei prossimi mesi figure di rilievo nei diversi campi della creazione e della ricerca artistica dibattere sul contributo che la cultura può dare alla coesione di una società in continua e rapida mutazione- Michelangelo Pistoletto propone, fino a martedì 16 dicembre, una sua mini-rassegna con l’installazione di due sue opere di grandi dimensioni: Wollen – La mela reintegrata (Ø 3,60 x Ø 3,00 mt) collocata all’interno dell’Aula magna dell’Usi, e Spazio libero (6,00 x 6,00 x 4,50 mt), situata sullo spazio esterno di fronte all’entrata dell’Aula magna.

Didascalie delle immagini
[fig. 1] Michelangelo Pistoletto, Wollen – La mela reintegrata, 2007; polistirolo, lana, acciaio; Ø 3,60 x Ø 3,00 mt; collezione: Fondazione Pistoletto, Biella.; [fig. 2] Michelangelo Pistoletto, Spazio Libero, 1999; ferro, 6,00 x 6,00 x 4,50 mt; collezione: Fondazione Pistoletto, Biella.

Informazioni utili
Dialoghi sull’arte. Incontri con Michelangelo Pistoletto. Mercoledì 10 e giovedì 11 dicembre 2008, ore 18.00. Aula magna dell’Università della Svizzera italiana, Via Buffi 13 – Lugano. Informazioni: Sabina Bardelle, Città di Lugano/Attività culturali - Servizio informazione, comunicazione e PR, tel. +41(0)58.8667090, e-mail: sbardelle@lugano.ch.

Vedi anche
Bruno Corà al timore del nuovo Polo culturale di Lugano

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