È giunto a compimento il restauro della grande pala d’altare raffigurante la «Madonna di Ognissanti» che Giovan Battista Caracciolo detto il Battistello (1578–1635), protagonista dell’arte pittorica del primo seicento napoletano, dipinse per la chiesa di San Giovanni Therestis nella cittadina calabrese di Stilo.
Il lavoro di pulitura che ha interessato la superficie pittorica della tela, la cui presentazione ufficiale si terrà nel pomeriggio di martedì 18 novembre, è stato oggetto di un cantiere aperto di restauro, inaugurato lo scorso 21 marzo in occasione delle Giornate di primavera, promosse annualmente dal Fai (Fondo per l’ambiente italiano), che ha visto il coinvolgimento delle scuole calabresi grazie all’interessamento della Delegazione della Locride e della Piana che ha studiato una serie di attività formative e didattiche.
La «Madonna di Ognissanti» di Battistello Caracciolo (cm. 415 x 300), realizzata per la chiesa matrice di Stilo tra il 1618 e il 1619 su commissione del medico Tiberio Carnevale, raffigura una complessa rappresentazione iconografica del «Paradiso» con i protagonisti disposti su due registri. Secondo i precetti sanciti dalla Controriforma, infatti, i santi, insieme con la Vergine Maria, ascoltano le preghiere dei fedeli presentando le supplici istanze a Cristo. In alto è raffigurata la Chiesa trionfante, con al centro Maria col Figlio incoronata da angeli. Nel gruppo a sinistra si possono riconoscere sant’Anna, san Francesco di Paola, san Francesco d'Assisi e san Giovanni Battista; a destra invece, san Giuseppe e i santi diaconi Stefano e Lorenzo. La Chiesa militante si colloca nel registro inferiore, con i santi Pietro e Paolo ai piedi della Vergine, tra il gruppo degli Evangelisti, a sinistra, e quello dei Quattro Dottori della Chiesa, a destra. Alle loro spalle si intravedono altre figure che fuoriescono dal buio del fondo: fra esse Maria Maddalena e santa Marta -immagini simboliche di «vita contemplativa e vita attiva»-, gli apostoli e le sante vergini.
Dopo il restauro -realizzato da Sante Guido, Giuseppe Mantella, Laura Liquori e Ilaria Maretta- si può finalmente apprezzare l’articolata composizione creata da Battistello che genera uno spazio denso di figure pervase dal chiarore di una luce radente o immerse nella fitta penombra su un cielo che ora appare finalmente azzurro. La pulitura delle superfici pittoriche ha, quindi, evidenziato il modo dell'artista di amplificare il tono rosato degli incarnati e l’intensità del rosso e dell’ocra delle vesti o, al contrario, il rendere sempre più indefinito e cupo lo sfondo della scena.
La dinamica dei gesti e la retorica degli sguardi emerse a seguito del restauro crea un commovente dialogo tra le figure dei santi che finisce per coinvolgere, in un vibrante percorso ascensionale verso la Vergine, lo sguardo partecipato dello spettatore.
Informazioni utili
«Il paradiso si mostra». «Madonna di Ognissanti» di Battistello Caracciolo. Chiesa di San Giovanni Therestis - Stilo (Reggio Calabria). Presentazione restauro: martedì 18 novembre 2014, ore 17.00.
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