martedì 24 novembre 2015

«Burri-Brandi, un’amicizia informale», in mostra a Siena la collezione del critico toscano

Siena festeggia il centenario della nascita di Alberto Burri con una piccola ma significativa esposizione, al complesso museale Santa Maria della Scala, che ricostruisce il legame amicale tra l’artista umbro e Cesare Brandi, critico toscano dalla grande sensibilità e cultura artistica che ha intessuto rapporti con i più importanti protagonisti del Novecento.
Nata sotto il segno di Siena capitale italiana della cultura 2015 e promossa dall’Amministrazione comunale con il Polo museale della Toscana, la Soprintendenza della Belle arti e del paesaggio per le province di Siena, Grosseto ed Arezzo e la locale Università degli Studi, la rassegna permette di vedere una bella selezione di opere appartenute alla collezione di Brandi.
De Pisis, Guttuso, Manzù, Sadun e Morandi sono solo alcuni degli artisti esposti in questo rassegna, aperta fino al prossimo 31 gennaio, accanto ad Alberto Burri, autore del quale Cesare Brandi conservava quattro opere, due delle quali sono visibili nelle sale di Villa Brandi a Vignano, aperta tutte le domenica a partire dal 29 novembre e visitabile anche grazie a un servizio di bus navetta attivo nei giorni festivi, alle ore 10.30, presso le Logge del Papa.
«Le opere esposte -raccontano gli organizzatori- sono state scelte perchè esprimono bene le due zone del linguaggio artistico -il figurativo e il non figurativo- presenti nella collezione Brandi, ma anche il confine segnato dall’arte di Alberto Burri che apre a nuovi sentimenti e nuove frontiere».
L’esposizione, intitolata «Burri-Brandi, un’amicizia informale», comincia con l’opera «Due mele» di Filippo de Pisis, realizzata nel 1934, dopo l’uscita del saggio a lui dedicato dal critico senese che con quel testo, scritto ad appena ventisei anni, avvia la sua “vicenda” di critico d’arte. Ci sono, quindi, una selezione di opere di Renato Guttuso e Giacomo Manzù, Del primo è in mostra «Paesaggio», un olio su tavola del 1938, raffigurante uno scorcio di paesaggio visto da Vignano. Del secondo è, invece, possibile ammirare la scultura in bronzo «Cardinale seduto» del 1939. Sempre in bronzo è la «Testa di giovane» realizzata nel 1940 da un Umberto Mastroianni, non ancora trentenne, al quale Cesare Brandi dedicherà un saggio per la monografia (condivisa con Giulio Carlo Argan) apparsa nel 1980.
Spazio in mostra anche all’opera «Bottiglia con brocche» (1957) di Giorgio Morandi, artista la cui amicizia con il critico senese è testimoniata da un fitto carteggio intessuto tra il 1936 e il 1963. In mostra sono, quindi, visibili le opere «Natura morta e mandolino» e «Composizione astratta» di Afro Basaldella, artista al quale Brandi dedicherà nel 1973 un importante studio. Ecco, poi, la «Natura morta con frutta» (1945) di Antonio Donghi, tre tele di Piero Sadun -«Vaso con fiori», «Gatto» e «Composizione astratta»- e due opere di Toti Scialoja: «Cour de Rohan» (1948) e «Natura morta con ombr»e (1951).
Chiudono la rassegna due opere di Alberto Burri, punto focale intorno al quale ruota il progetto espositivo: una piccola combustione del 1960 e un «Cretto bianco» del 1977, alle quali si aggiungono nella villa di Vignano un «Cellotex» dei primi anni Ottanta e la «Scultura in ceramica» del 1972.
All’interno della mostra saranno proiettati anche due video inediti, uno dei quali racconta dalla voce viva di Brandi le ragioni del lascito della sua collezione e della sua villa alla città di Siena; nell’altro Vittorio Brandi Rubiu, erede del critico, racconta in una intervista rilasciata a Massimo Vedovelli il rapporto dello storico dell’arte con Alberto Burri.

Informazioni utili 
«Burri-Brandi, un’amicizia informale». Complesso Museale Santa Maria della Scala, piazza Duomo, 1 – Siena. Orari: lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì, ore 10.30-16.30 I sabato e domenica, ore 10.30-18.30 I chiuso il martedì ad eccezione del 1° e dell’8 dicembre; dal 23 dicembre al 6 gennaio 2016, tutti i giorni, ore 10.30-18.30 I chiuso venerdì 25 e martedì 29 dicembre. Ingresso: intero € 9,00, ridotto (ragazzi 11/19 anni, over 65, studenti universitari non iscritti ad istituzioni universitarie senesi, militari, categorie convenzionate, gruppi minimo 15 persone) € 8,00, famiglia € 22,00, gratuito per residenti nel Comune di Siena, minori anni 11, scuole pubbliche senesi, docenti accompagnatori, accompagnatori di gruppi 1 ogni 15 persone, portatori di handicap. Informazioni: tel. 0577.534571 e infoscala@comune.siena.it. Fino al 31 gennaio 2016.

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