giovedì 3 novembre 2016

«Naturalmente carta», un week-end con il Fai tra gioielli di cartone e libri d’arte

Taccuini, gioielli, mobili, libri-scultura, lampade e scatole. Tanti manufatti diversi e un’unica materia. Il Fai – Fondo per l’ambiente italiano apre le porte di Villa Necchi Campiglio a Milano per ospitare, nel week-end tra sabato 5 e domenica 6 novembre, la quinta edizione della mostra-mercato «Naturalmente carta», a cura di Angelica Guicciardini.
Il progetto espositivo, realizzato con il contributo della Fondazione Cologni dei mestieri d'arte e di Comieco, vedrà la presenza di venti artisti-artigiani selezionati tra le eccellenze del nostro Paese, che esporranno le loro migliori creazioni in carta.
Dalle lampade di Papermache alle scatole rivestite con vecchie riviste e giornali di Homo Faber, senza dimenticare i taccuini di Kei Kei Studio, i manufatti in carta dell’atelier Paperoowl, le carte da parati tridimensionali di Fabscarte e le opere pubblicate dalla casa editrice Pulcinoelefante di Alberto Casiraghy: sono tantissimi gli oggetti che permetteranno al pubblico di scoprire i molti utilizzi di un materiale duttile come la carta.
In mostra ci saranno anche molti artigiani specializzati in gioielli come Sandra Di Giacinto, capace di creare accessori originali partendo dal cartone riciclato, Angela Simone che utilizza per i suoi bijoux carte dalla grammatura diversa alla ricerca continua di nuove forme, e Ana Hagopian che realizza gioielli contemporanei ispirati alla natura, ai suoi infiniti colori e continui mutamenti.
Non mancherà nemmeno una sezione dedicata ai libri scultura di Crizu, preziosi volumi “esplosi” grazie alla piegatura manuale di ogni pagina e trasformati in opere d’arte dalla passione di Cristina Corradi Bonino.
Nel corso delle due giornate verranno, inoltre, proposti tre laboratori dedicati alla carta (prenotazioni al numero 02.76340121), tenuti da importanti maestri artigiani come il fabrianese Sandro Tiberi (sabato 5 e domenica 6 novembre, dalle ore 10 alle ore 18), la milanese Luisa Canovi che insegnerà la tecnica decorativa giapponese con inchiostro fluttuante suminagashi (sabato 5 novembre, alle ore 15, 16, 16.45 e 17.30), e Angela Florio che spiegherà ai presenti come si realizzano delle carte marmorizzate (domenica 6 novembre, alle ore 15, 15.45, 16.30 e 17.15).
In questi due giorni sarà, poi, possibile visitare la mostra «Moda di carta», che vede esposti a Villa Necchi, fino al prossimo 31 dicembre, oltre trenta abiti totalmente realizzati in carta con l’incredibile perizia e il talento creativo dell’artista belga Isabelle de Borchgrave, capaci di dialogare con l’architettura progettata da Piero Portaluppi.
Le creazioni esposte illustrano un momento breve ma fertilissimo della storia della moda e dello stile, quello tra la fine dell’Ottocento e la metà del Novecento. Lo spettatore si trova così a confronto con delle vere e proprie installazioni d’arte, evocative presenze che animano saloni e stanze e che coniugano piacere estetico, curiosità storico-culturale e stupore assoluto, nella scoperta delle infinite possibilità di una materia semplice come la carta.
Dai tailleur di Dior ai colorati kimono giapponesi, dagli abiti da sera di Lanvin e Poiret ai vestiti da giorno di Chanel, la mostra milanese propone, nello specifico, un percorso tra minuziose riproduzioni di abiti-icona che hanno rivoluzionato il nostro modo di vestire. Si potrà, ad esempio, ammirare la fitta plissettatura dell’abito «Delphos», disegnato da Mariano Fortuny ispirandosi alle tuniche delle sculture greche, che rappresenta una radicale innovazione nell'abbigliamento femminile, poiché proponeva un indumento estremamente confortevole, privo di busto, e di facile realizzazione, basato su un modello con pochi tagli e cuciture. Oppure si potrà scoprire la storia del tailleur «Bar», modello-manifesto della collezione «New Look» del 1947 di Christian Dior, che ha dettato le regole di una nuova estetica: dalla giacchina in shantung color crema a falde arrotondate modellate sulle curve del busto alla gonna plissettata e svasata che regala un incedere flessuoso assolutamente inedito.

Didascalie delle immagini
[Fig. 1]Taccuini di Kei Kei Studio; [fig. 2] Lampada di Papermache; [fig. 3] Collana in fiori bianchi e neri di Angela Simone

Informazioni utili
«Naturalmente carta». Villa Necchi Campiglio, Via Mozart 14 – Milano. Orari: sabato 5 e domenica 6 novembre 2016, ore 10.00-18.00. Ingresso: intero € 13,00, iscritti Fai e ridotto per ragazzi dai 4 ai 14 anni € 5,00. Informazioni: tel. 02.76340121 o fainecchi@fondoambiente.it. Sito internet: www.manualmentecarta.it

«Moda di carta». Villa Necchi Campiglio, Via Mozart 14 – Milano. Orari: mercoledì-domenica, ore 10.00-18.00. Ingresso: intero € 12,00, iscritti Fai e ridotto per ragazzi dai 4 ai 14 anni € 4,00, universitari fino ai 26 anni € 5,00. Informazioni: tel. 02.76340121 o fainecchi@fondoambiente.it. Sito internet: : www.fondoambiente.it. Fino al 31 dicembre 2016.

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