venerdì 14 aprile 2017

«Viaggi nell’antica Roma», due percorsi alla scoperta dei Fori di Augusto e Cesare

Due storie, due percorsi e uno straordinaio archeoshow per conoscere la storia dell’Urbe. Ritorna il progetto «Viaggi nell’antica Roma», per l’ideazione e la curatela di Piero Angela e Paco Lanciano, con la storica collaborazione di Gaetano Capasso e della direzione scientifica della Sovrintendenza capitolina.
L’iniziativa, partita nel 2014 con il Foro di Augusto e ampliata nel 2015 con il Foro di Cesare, ha raggiunto lo scorso anno un successo straordinario con oltre 140mila spettatori, provenienti da ogni parte del mondo e con un altissimo gradimento complessivo.
Partendo da pietre, frammenti e colonne presenti, con l’uso di tecnologie all’avanguardia, gli spettatori possono andare allo scoperta dei due luoghi capitolini grazie alla voce di Piero Angela (il servizio è disponibile in otto lingue: italiano, inglese, francese, russo, spagnolo, tedesco, cinese e giapponese) e a magnifici filmati e ricostruzioni che mostrano i luoghi così come si presentavano nell’antica Roma: una rappresentazione emozionante e allo stesso tempo ricca di informazioni dal grande rigore storico e scientifico.
Lo spettacolo all’interno del Foro di Cesare è itinerante. Si accede dalla scala accanto alla Colonna Traiana e si attraversa il Foro di Traiano su una passerella realizzata appositamente.
Attraverso la galleria sotterranea dei Fori Imperiali, aperta al pubblico nel 2015, si raggiunge il Foro di Cesare e si prosegue così fino alla Curia Romana.
Il racconto di Piero Angela, accompagnato da ricostruzioni e filmati, parte dalla storia degli scavi realizzati per la costruzione di via dei Fori Imperiali, quando un esercito di millecinquecento muratori, manovali e operai venne mobilitato per un'operazione senza precedenti: radere al suolo un intero quartiere e scavare in profondità tutta l'area per raggiungere il livello dell'antica Roma. Quindi si entra nel vivo della storia partendo dai resti del maestoso Tempio di Venere, voluto da Giulio Cesare dopo la sua vittoria su Pompeo e si può rivivere l’emozione della vita del tempo a Roma, quando funzionari, plebei, militari, matrone, consoli e senatori passeggiavano sotto i portici del Foro. Tra i colonnati rimasti riappaiono le taberne del tempo, cioè gli uffici e i negozi del Foro e, tra questi, il negozio di un nummulario, una sorta di uffici cambi del tempo. All'epoca c'era anche una grande toilette pubblica di cui sono rimasti curiosi resti. Per realizzare il suo Foro, Giulio Cesare dovette espropriare e demolire un intero quartiere e il costo complessivo fu di cento milioni di aurei, l'equivalente di almeno trecento milioni di euro. Accanto al Foro fece costruire la Curia, la nuova sede del Senato romano, un edificio che ancora esiste e che, attraverso una ricostruzione virtuale, è possibile rivedere come appariva all'epoca.
In quegli anni, mentre la potenza di Roma cresceva a dismisura, il Senato si era molto indebolito e fu proprio in questa situazione di crisi interna che Cesare riuscì a ottenere poteri eccezionali e perpetui. Grazie al racconto di Piero Angela si potrà conoscere più da vicino quest’uomo intelligente e ambizioso, idolatrato da alcuni, odiato e temuto da altri.
Il racconto del Foro di Augusto parte, invece, dai marmi ancora visibili al suo interno e, attraverso una multiproiezione di luci, immagini, filmati e animazioni, il racconto di Piero Angela si sofferma sulla figura di Augusto, la cui gigantesca statua, alta ben dodici metri, era custodita accanto al tempio dedicato a Marte Ultore. Con Augusto Roma ha inaugurato un nuovo periodo della sua storia: l'età imperiale è stata, infatti, quella della grande ascesa che, nel giro di un secolo, ha portato Roma a regnare su un impero esteso dall'attuale Inghilterra ai confini con l'attuale Iraq, comprendendo gran parte dell'Europa, del Medio Oriente e tutto il Nord Africa. Queste conquiste portarono l'espansione non solo di un impero, ma anche di una grande civiltà fatta di cultura, tecnologia, regole giuridiche, arte. In tutte le zone dell'Impero ancora oggi sono rimaste le tracce di quel passato, con anfiteatri, terme, biblioteche, templi, strade.
Dopo Augusto, del resto, molti altri imperatori lasciarono la loro traccia nei Fori imperiali. Roma a quel tempo contava più di un milione di abitanti: nessuna città al mondo aveva mai avuto una popolazione di quelle proporzioni; solo Londra nell'800 ha raggiunto queste dimensioni. Era la grande metropoli dell'antichità: la capitale dell'economia, del diritto, del potere e del divertimento.
Con il mese di aprile si potenziano anche le possibilità di partecipare all’archeo-show «L’Ara come era», che porta ala scoperta dell’Ara Pacis, importante monumento romano costruito tra il 13 e il 9 a.C. per celebrare la pace instaurata da Augusto sui territori dell’impero. Grazie alla recente integrazione tra computer grafica e realtà virtuale, il percorso di visita combina riprese cinematografiche dal vivo, ricostruzioni in 3D e immersioni a 360 gradi nel luogo, il tutto spiegato dalla voce degli attori Luca Ward e Manuela Mandracchia.


Didascalie delle immagini
[Figg. 1, 2 e 3] Foro di Cesare. Foto di Andrea Franceschini; [fig. 4] Foro di Augusto. Foto di Andrea Franceschini; [fig. 5] Ara Pacis, Roma

Informazioni utili
Viaggi nell’antica Roma. Foro di Augusto, via Alessandrina tratto prospiciente Foro di Augusto e Foro di Cesare, in prossimità della Colonna Traiana – Roma. Quando: Foro di Augusto - dal 13 aprile al 30 aprile, ore 20.20 – 21.20 – 22.20; dal 1° maggio al 31 agosto, ore 21.00 – 22.00 – 23.00; dal 1° settembre al 30 settembre, ore 20.00 – 21.00 – 22.00; dal 1° ottobre al 31 ottobre, ore 19.00 – 20.00 – 21.00 – 22.00; dal 1° novembre al 12 novembre: ore 19.00 – 20.00 – 21.00 | Foro di Cesare (spettacoli ogni 20 minuti) - dal 13 aprile al 30 aprile, ore 20.20 – 22.40; dal 1° maggio al 31 maggio, ore 20.40 – 23.20; dal 1° giugno al 31 luglio, ore 21.00 – 23.40; dal 1° agosto al 31 agosto, ore 20.40 – 23.40; dal 1° settembre al 30 settembre, ore 20.00 – 23.20; dal 1° ottobre al 31 ottobre, ore 19.00 – 22.20; dal 1° novembre al 12 novembre, ore 18.20 – 22.00. Ingresso: singolo spettacolo, intero € 15,00, ridotto € 10,00 | combinato Foro di Augusto + Foro di Cesare, intero € 25,00, ridotto € 17,00 | gruppi (gruppi superiori alle dieci unità, solo per spettacoli del lunedì, martedì e mercoledì, escluse festività); singolo spettacolo € 10,00; combinato Foro di Cesare + Foro di Augusto € 17,00. Informazioni: tel. 060608 (tutti i giorni, ore 9.00 – 21.00). Sito internet: www.viaggioneifori.it - www.turismoroma.it. Dal 13 aprile al 12 novembre 2017. 

L’Ara com’era. Museo dell’Ara Pacis, Lungotevere in Augusta (angolo via Tomacelli) – Roma. Ingresso: fino al 25 marzo - venerdì e sabato, dalle ore 19.30 alle ore 24.00 (ultimo ingresso ore 23); dal 31 marzo al 15 aprile - venerdì e sabato, dalle ore 20.00 alle ore 24.00 (ultimo ingresso ore 23); dal 21 aprile al 30 ottobre - tutte le sere, dalle ore 20 alle ore 24 (ultimo ingresso ore 23); giorni di chiusura - 1 gennaio, 1 maggio, 24, 25, 31 dicembre. Ingresso: intero € 12,00; ridotto € 10,00. Informazioni: 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 21.00) . sito internet www.arapacis.it. Dal 21 aprile al 31 ottobre 2017.



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