domenica 9 giugno 2019

«Milano incontra la Grecia»: musica, danza e teatro al Piccolo e al Castello Sforzesco

Sarà il musicista e cantautore cretese Loudovikos Ton Anogion ad aprire la decima edizione di «Milano incontra la Grecia», festival di arte performativa ellenica, in cantiere dal 10 al 12 giugno, che offrirà al pubblico sei appuntamenti di teatro, danza e musica.
La manifestazione, che si avvale della collaborazione del Piccolo Teatro e dell'Estate Sforzesca, si propone di dimostrare come la Grecia, pur continuando a vivere in uno stato di forte depressione economica e tensione sociale, abbia una grande ricchezza dal punto di vista creativo e culturale.
Lunedì 10 giugno, alle ore 19, al Chiostro Nina Vinchi Loudovikos Ton Anogion porterà magicamente il pubblico sotto un albero, al tramonto, nella sua Creta dei miti per raccontargli, come un cantastorie, l'amore e i suoi colori attraverso le note di un mandolino.
A seguire (sempre lunedì 10 giugno, alle ore 20.30), al Piccolo Teatro Studio andrà in scena la prima nazionale di «Clean City», uno spettacolo-documentario creato da Anestis Azas e Prodromos Tsinikoris negli anni della crisi più profonda, quando la Grecia ha visto crescere le narrative di estrema destra che promettevano di allontanare gli stranieri dal Paese. Protagoniste del racconto scenico, realizzato in collaborazione con il festival Mittelfest di Friuli, sono cinque donne delle pulizie migranti, che offriranno il loro punto di vista sulle derive xenofobe nel territorio ellenico.
L'11 giugno, alle ore 20.30, ci si sposterà al Castello Sforzesco per ascoltare le «Composizioni per due pianoforti e voci» di Manos Hadjidakis, evento realizzato in collaborazione con la Greek National Opera Alternative Stage. Nei suoi lavori per pianoforte, il compositore greco esprime un linguaggio personale, dialogando con la forma classica attraverso i suoi riferimenti ai compositori classici, così come alla musica popolare greca, a cui si è avvicinato anche studiando il rebetiko.
Il giorno successivo, alle ore 19.30, si ritornerà al Piccolo Teatro Studio per «BSTRD», un assolo di danza basato sui concetti dell’impurità e dell’ ibridazione. «Ispirata principalmente dalla pratica di amalgamazione della cultura musicale House, la coreografa Katerina Andreou -raccontano gli organizzatori- ha sviluppato una fisicità che serve accuratamente il concetto di pura impurità. La scenografia è composta da un unico giradischi che diventa strumento per il discorso politico e poetico di una figura bastarda, libera da ogni recinzione e codificazione, ma rispettosa della sua realtà».
A seguire -sempre il 12 giugno, alle 22- sarà, invece, la volta di «In Case Of Loss», una ricerca sulla perdita e sulla volontà di ritornare. L’accattivante e illimitato movimento di Konstandina Efthimiadou e il suono unico di Panú creeranno una performance ricca e intensa dove la danza si nutre dalla musica e viceversa. «Fallendo e ricominciando, tornando indietro, ricostruendo, -raccontano gli organizzatori- i due artisti costruiscono un paesaggio visivo e musicale di oggetti mancanti, situazioni, persone che cercano la via del ritorno, che ritornano dall'Oscurità alla Luce».
Nella stessa serata, tra uno spettacolo e l’altro, dalle 20.30 alle 22.00, e a seguire alle 23.00, i dj di Radio Raheem, communication partner del festival e punto di riferimento per la scena indipendente, aspettano il pubblico in via Strehler per uno street party pieno di sapori greci, una grande festa per celebrare l'inizio dell'estate.
Artisti emergenti come le giovani coreografe Katerina Andreou e Konstantina Efthimiadou, ma anche artisti noti come i registi innovativi Anestis Azas e Prodromos Tsinikoris sfileranno, dunque, in due location simbolo della città, il Piccolo Teatro e il Castello Sforzesco, dando al pubblico la possibilità di conoscere una realtà culturale che raramente riesce ad emergere all’estero. Ancora una volta «Milano incontra la Grecia» tra teatro, danza e musica.

Per saperne di più
milanoincontralagrecia.com

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