Sarà sicuramente il fiore all’occhiello della candidatura a Capitale europea della cultura 2016 di Malaga. Stiamo parlando del nuovo museo Thyssen, che ha aperto i battenti, negli scorsi giorni, all’interno del restaurato palazzo di Villalón, un edificio simbolo dell’architettura rinascimentale locale, edificato alla fine del secolo XVI.
Situato nella calle Compañía, nel cuore del centro storico della città, lo spazio ha una superficie di 7.147 metri quadrati, oltre 5.000 dei quali dedicati ad uso espositivo. La collezione permanente è, invece, composta da circa duecentotrenta opere, raccolte dalla baronessa Carmen Thyssen-Bornemisza, che permettono di realizzare un percorso importante e completo attraverso l’arte spagnola del XIX secolo e dell’inizio del secolo successivo, con particolare attenzione alla pittura andalusa. Tra gli artisti più importanti si segnalano, Zurbarán, Sorolla, Zuloaga o Romero de Torres, insieme con pittori originari di Malaga quali Gómez Gil, Moreno Carbonero e Barrón.
Il percorso espositivo permette di vedere, al momento, solo centosettanta di questi lavori (gli altri resteranno in magazzino e saranno presentati in maniera ciclica), suddivisi in otto sezioni. Nella prima, Costumbrismo, sono raccolte opere di pittori come Rafael Benjumea o Guillermo Gómez, ispirate ai costumi e alla vita popolare del secolo XIX. La sezione Preciosismo ospita dipinti ispirati all’omonima corrente artistica. Tra i Maestros Antiguos si trovano alcuni capolavori come la Santa Marina di Francisco de Zurbarán, o la Adorazione dei Magi di Jerónimo Ezquerra. Nella sezione Pintura de entresiglos, artisti come Muñoz Degrain, Zuloaga e Sorrolla permettono di comprendere alcuni dei cambiamenti vissuti non solo dall’arte ma da tutta la società spagnola degli inizi del secolo XX. Paisajismo romantico e Paisajismo naturalista raccolgono opere ispirate alle omonime correnti artistiche. Nella sezione Pintura naval, si distinguono stampe dei porti di Malaga e Siviglia e artisti quali Manuel Barrón y Carrillo ed Emilio Ocón y Rivas. Completano il museo le sezioni dedicate alle Opere su carta, tra cui si trovano stampe di Flórez Ibáñez, Cecilio Plá e Sorolla, e i Prestiti a tre anni, con dipinti di Fortuny, Madrazo y Garreta e Rico Ortega.
Il museo accoglie, inoltre, fino al 30 giugno l’esposizione antologica Da Picasso a Tapies, con opere del secolo XX proveniente da fondi di Carmen Thyssen di autori quali Juan Gris, Joan Mirò, Antonio Saura, oltre agli stessi Picasso e Tapies.
Un'occasione, dunque, imperdibile -questa- per un viaggio a Malaga, città che, nei prossimi giorni, coinvolgerà il pubblico anche in una delle sue tradizioni più autentiche e sentite, la Settimana Santa, festa barocca ed andalusa per eccellenza, che trasforma il centro storico in uno splendido scenario in cui tutta la popolazione rivive i momenti della Passione di Cristo. Ogni giorno della settimana, dalla domenica delle Palme a Pasqua, sfileranno per le vie del centro varie confraternite, provenienti dalle diverse chiese della città e caratterizzate dal colore e dallo stile della tunica dei loro membri. Questi gruppi porteranno in processione i propri troni, cioè sontuose strutture scultoree che raffigurano immagini di Cristo o della Madonna, vere e proprie pale d’altare che camminano portate sulle spalle. La processione del Risorto del giorno di Pasqua è, invece, formata da nazareni che rappresentano tutte confraternite cittadine: è un lungo corteo colorato che entra nella Alameda Principal a mezzogiorno e si raccoglie alle 2 nella chiesa di San Julián, nei pressi della calle Carretería, per celebrare in modo indimenticabile la Festa della Resurrezione.
Didascalie delle immagini
[fig. 1] Veduta interna del Museo Thyssen di Malaga; [fig. 2] Ramon Casas i Carbó, Julia, c. 1915. Olio su tela, 85 x 67 cm; [fig. 3] José García Ramos, Corteggiamento spagnolo, 1885. Olio su tela, 54,3 x 33,5 centimetri.
Informazioni utili
Museo Thyssen di Malaga, Azienda Calle 10 - Málaga (Spagna). Orari: da martedì a domenica, ore 10.00-20.00; chiuso il lunedì. Ingresso: intero € 6,00, ridotto € 3,50. Sito web: www.carmenthyssenmalaga.org.
Per saperne di più
www.spain.info/it
www.diariosur.es/multimedia/fotos/ultimos/74146-museo-carmen-thyssen-malaga-realidad-0.html
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