Se Marilyn Monroe potesse rivivere per una sera, quasi certamente ritornerebbe a indossare il fasciante abito rosa, con la preziosa parure di diamanti, del film «Gli uomini preferiscono le bionde». E, avvolta in una sensuale nuvola di «Chanel n. 5», sedurrebbe il pubblico sulle note di «Diamonds are a girl's best friend». Se a ritornare sul palco fossero le tre sorelle olandesi del Trio Lescano, le «regine dello swing» che con i loro motivetti orecchiabili e zuccherosi fecero da colonna sonora all’Italia degli anni Trenta e Quaranta, molto probabilmente ci ritroveremmo tutti a canticchiare «parlano d'amore i tuli / tuli tuli tulipan». E se per una sera un forte temporale, con fulmini violenti e saette dai colori sgargianti, riportasse tra noi anche l’eterea ed elegante Audrey Hepburn, lo «scienziato pazzo» Albert Einstein, «mister jazz» Louis Armstrong, con la sua tromba e le note senza tempo de «La vie en rose», quali incredibili avventure ci riserverebbero le due ore successive? A questa domanda prova a rispondere lo spettacolo «Notte al museo…delle cere (Cosa accadrà?)», che la «Star Dance» di Turbigo porta in scena venerdì 17 giugno, alle 21.00, al teatro Sociale di Busto Arsizio.
A fare da collegamento tra le varie scene dello show, nato da un’idea di Elisa Vai (che ne firma anche la regia e alcuni quadri danzati), sarà la travolgente e graffiante verve del comico-presentatore Franco Gianella. Le coreografie portano, invece, la firma di Stefania Barina, Ivan Bonassi, Laura Ghilardi e Mario Lombardi. I costumi sono stati realizzati da Rossana Ferrari e Lia Ballarati; luci e fonica vedranno all’opera Maurizio «Billo» Aspes. Mentre scenografie e oggetti scenici provengono dall’archivio del teatro Sociale di Busto Arsizio.
La trama strizza l’occhio al film «Night at the Museum » di Shawn Levy, con Ben Stiller e Robin Williams. Salutati i visitatori, chiuse le porte e spente le luci, le statue di cera di un famoso museo europeo prendono, magicamente, vita. Ed ecco così che il drammaturgo William Shakespeare, «lady soul» Aretha Franklin, la leziosa e canterina Shirley Temple, ma anche l’invincibile Batman e il malinconico e maldestro Charlot, il personaggio nato dalla fantasia di Charlie Chaplin, si mettono a danzare. Chi sui ritmi sfrenati e travolgenti del rock and roll e del boogie-woogie, chi sulle cadenze cariche di charme del charleston e del modern jazz, ma non solo.
«Il quadro scenico dedicato ad Albert Einstein –racconta, infatti, Elisa Vai- trasformerà tutti i ballerini in «scienziati pazzi» e li vedrà danzare un brano di hip hop. L’omaggio a Liza Minelli porterà in scena lo stile sexy del cabaret. Una coreografia di disco-dance, recentemente premiata al campionato regionale Fids (Federazione italiana danza sportiva, ndr), chiuderà la serata e farà rivivere le inquietanti atmosfere del film «Il padrino»».
Curiosi di scoprire se Audrey Hepburn si farà incantare ancora una volta dalle magiche atmosfere di «Colazione da Tiffany» o se Charlot giocherà con il suo cappellino a bombetta e il bastone da passeggio? Non vi resta che passare una sera tra le statue di cera del museo firmato «Star Dance».
Didascalie delle immmagini
[fig. 1, 2 e 3] Una scena dello spettacolo «Show Dance '70» della «Star Dance» di Turbigo, presentato al teatro Sociale di Busto Arsizio nella stagione 2009/2010. Foto: Silvia Consolmagno.
Informazioni utili
«Una notte al museo delle cere (Cosa accadrà?)». Spettacolo di danza con la «Star Dance» di Turbigo. Regia di Elisa Vai; coreografie di Stefania Barina, Ivan Bonassi, Laura Ghilardi, Mario Lombardi ed Elisa Vai. Teatro Sociale, piazza Plebiscito, 8 - Busto Arsizio (Varese). Ingresso: intero € 12,00, ridotto € 8,00. Informazioni: associazione sportiva dilettantistica «Star Dance» di Turbigo, via Villoresi, 18 – 20029 Turbigo (Milano), tel. 0331.890443 (tutti i giorni feriali, dalle 16.00 alle 19.00). Quando: venerdì 17 giugno 2011, alle ore 21.00.
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