Il bando, la cui scadenza è fissata a fine settembre, si rivolge ad artisti di ogni età, sesso e nazionalità che, da soli o in gruppo, sono inviati a studiare un progetto di valorizzazione per sette aree urbane della città (il viale Stazione, piazza della Repubblica, piazza Santa Venera, piazza Biscione, piazzale Roma, due aree del lungomare) al fine di creare quello che il sindaco Gaspare Giacolone chiama un «distretto culturale evoluto». L’arte contemporanea diventa così, per usare le parole dell’architetto Vito Laudicina, «uno strumento attivo per una politica urbana della bellezza e della creatività che consenta a Petrosino di acquisire un orizzonte internazionale di riferimento».
Le opere in concorso dovranno porre un’attenzione particolare alla natura dell’ambiente che le accoglierà e dovranno, ovviamente, esaltare le qualità degli spazi nelle quali verranno collocate. Sono ammesse come tecniche artistiche la pittura (murales), la scultura e l’installazione e come materiali quelli adeguati a resistere all'azione degli agenti atmosferici.
Gli interessati potranno presentare la propria proposta (per un massimo di un progetto per ogni singola area individuata) tramite raccomandata al Comune di Petrosino, allegando la domanda di iscrizione completa di tutti i propri dati anagrafici e un supporto digitale con il materiale ideato per il concorso, completo di una descrizione una descrizione progettuale dell’opera, dei materiali utilizzati, delle dimensioni, delle modalità di assemblaggio delle parti dopo il trasporto, dell’idea che la lega alle finalità del concorso e della stima dei costi materiali ed esecuzione opere (per un massimo di tremila battute).
Le proposte che arriveranno in questi mesi agli uffici comunali saranno valutate da una commissione tecnica, ma la scelta finale spetterà ai cittadini di Petrosino. La giuria di qualità selezionerà, infatti, trentacinque proposte, cinque per ogni sito. Questi lavori verranno, poi, esposti al centro polivalente «Don Giacomo Ingarra» di Petrosino e gli abita tanti del paese siciliano decreteranno i sette vincitori, ai quali sarà riconosciuto un premio in denaro di 4mila euro, a rimborso delle spese di costruzione dell’opera.
«Questo progetto -ha dichiarato il sindaco Gaspare Giacalone- vuole fare da contraltare a quello che è il deserto culturale del nostro territorio. Vogliamo che sia espressione e incrocio di diverse culture e popoli, continuando un percorso già iniziato. Allo stesso tempo sono consapevole che questa è una sfida in un piccolo paese come il nostro, ma sono convinto che l’idea d’investire sulla cultura e sull’arte costituirà un sicuro momento di sviluppo anche economico, puntando ad un ritorno in termini di attrazione turistica». Sette idee progettuali, dunque, per ridare nuovo smalto al tessuto urbano di una cittadina affacciata sul mare come Petrosino è quanto ricerca il concorso «Oasi d'arte- Art's Oasis».
Didascalie delle immagini
[fig. 1] Logo del concorso «Oasi d'arte- Art's Oasis»; [fig. 2] Piazzale Roma, a Petrosino, una delle aree interessate dal concorso «Oasi d'arte- Art's Oasis»;[fig. 3] Pizza Biscione, a Petrosino, una delle aree interessate dal concorso «Oasi d'arte- Art's Oasis».
Informazioni utili
«Oasi d'arte- Art's Oasis». Ente banditore: Comune di Petrosino (Trapani), con il patrocinio della Regione siciliana. Data di consegna: 30 settembre 2014. Informazioni e consegna materiali: Comune di Petrosino, Piazza della Repubblica -91020 Petrosino (Trapani), oasidarte@gmail.com.
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