Mostre, proiezioni, letture portfolio, presentazioni editoriali, premi, incontri con gli autori, workshop e laboratori fotografici anche per i più piccoli: offre una visione a 360 gradi della fotografia italiana e internazionale l’ottava edizione di «Fotoleggendo», manifestazione organizzata e prodotta da Officine fotografiche, con il patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali, della Regione Lazio, della Provincia di Roma e di Roma Capitale.
Una figura astratta ispirata alle macchie di inchiostro di Hermann Rorschach, per l’ideazione grafica di Daniele Zendroni, farà da immagine guida tra le varie location (una decina in tutto) scelte come scenario di questa edizione della rassegna capitolina, diretta per la prima volta da Tiziana Faraoni, responsabile photoeditor del settimanale «L’Espresso», con il sostegno di un comitato scientifico composto da Emilio D’Itri, Marco Pinna, Alberto Placidoli, Marina Rivera e Maurizio Valdarnini.
Prima tappa del festival, che animerà l’inizio autunno capitolino con una riflessione sul valore della fotografia, ora testimonianza cronachistica ora espressione puramente estetica ed emotiva, sarà il Museo di Roma in Trastevere, dove Gianni Berengo Gardin, uno dei più grandi poeti del bianco e nero, presenterà, fino a domenica 11 novembre, la mostra «L’Aquila prima e dopo», a cura di Alessandra Mauro e Suleima Autore: una sessantina di immagini, realizzate nel 1995 e in seguito al sisma del 6 aprile 2009, raccontano di una città ancora ferita, dove strade brulicanti di persone e suoni hanno lasciato il posto alla distruzione, al silenzio.
E’, invece, una riflessione sui problemi che affliggono la società americana, dall’Aids all’abuso di droghe, quello che propone «The Julie project», mostra dell’artista californiana Darcy Padilla, nata in collaborazione con il Festival della fotografia etica di Lodi, che, da venerdì 28 settembre a venerdì 2 novembre, raccoglierà negli spazi 10b Photography gallery una cinquantina di scatti in bianco e nero.
I vernissage di «Fotoleggendo» proseguiranno nella giornata di giovedì 4 ottobre, presso Officine fotografiche, con l’inaugurazione dell’esposizione «Brooklyn Buzz» di Alessandro Cosmelli e Gaia Light, ritratto vivace del più popoloso dei cinque boroughs della città di New York, attraverso il finestrino di un bus. Mentre venerdì 5 ottobre ci si sposterà all’Isa – Istituto superiore antincendi, vero e proprio cuore pulsante dell’intera manifestazione romana, per l’anteprima italiana della mostra «Urban Quilombo» di Sebastian Liste, vincitore del prestigioso riconoscimento «City Of Perpignan Remi Ochlik Award», al festival internazionale di fotogiornalismo «Visa Pour L’Image 2012», dove ha presentato un progetto sulla Galpao da Araujo Barreto, una fabbrica di cioccolato dismessa in Brasile che ha dato un tetto a 130 famiglie senza casa.
All’Isa sarà possibile vedere anche «Lashkars», fotoreportage di Massimo Berruti in Pakistan, nella valle di Swat, dove è ripresa l’antica tradizione delle milizie di auto-difesa, che reprimono gli attentati e il rischio di infiltrazione dei ribelli. Saranno, poi, esposti anche i progetti di Riccardo Venturi sulla rivolta libica, di Matteo Bastianelli sulla vita in Bosnia e del giornalista Gigi Riva su Sarajevo sotto le bombe e il tiro dei cecchini. Nicola Lo Calzo proporrà, invece, una riflessione sul valore della diversità e dell’accettazione del proprio essere attraverso «Morgante», galleria di ritratti sull’universo dei nani fotografati nella loro vita privata, in casa, al lavoro, in strada.
Massimo Siragusa regalerà al pubblico un viaggio tra le bellezze della Roma monumentale e della sua Sicilia; Irina Werning metterà in mostra il suo progetto «Back to the future», una raccolta di dittici che riesumano gli stessi luoghi, abiti ed espressioni di diversi soggetti realizzati a distanza di tempo.
Con Paola Fiorini e Beatrice Mancini si farà, invece, una riflessione sociologica sugli italiani che scelgono il camper per le proprie vacanze; con Federico Ciamei sul rapporto tra la terza età e le chat e i siti di appuntamenti. Chiuderanno il percorso espositivo all’Isa -dove si terranno anche le letture del portfolio, le assegnazioni dei premi «FotoLeggendo», «Giovanni Tabò» e «Échange Boutographies» e presentazioni di novità editoriali- i lavori fotografici di Alexandra Serrano, Daniele Cinciripini, Luca Giocosa e il progetto sperimentale «Spazio OF».
Sabato 6 e domenica 7 ottobre, lo spazio espositivo di via del Commercio aprirà le porte anche a una nuova sezione del festival, quella dedicata alla visione di Inmotion, video reportage e documentari d’autore, per la curatela di Emiliano Mancuso e Luca Ferrari, che permetterà di vedere lavori di autori rappresentati da prestigiose agenzie come VU, Panos Pictures, LUZphoto, Contrasto, Prospekt Photographers, TerraProject, Rat Creatives.
Ci si sposterà, quindi, a Label201, dove da venerdì 12 ottobre saranno in mostra ritratti dei fratelli Marvellini, databili nei decenni a cavallo tra il XIX e il XX secolo. Mentre il giorno successivo si aprirà, all’Isfci – Istituto superiore di fotografia e comunicazione, la mostra «Middle East Report», un progetto a quattro mani di Luca Sola e di Alessio Romenzi che racconta l’Egitto e la Siria di oggi.
Nella stessa giornata, alla Fondazione Pastificio Cerere Marco Longari/AFP photo, si terrà la vernice della mostra «Theaters of war», un’ampia selezione di immagini, a cura di Carla Rak, che ripercorre momenti significativi delle proteste e dei conflitti che hanno caratterizzato l’inizio di questo XXI secolo. Mentre domenica 14 ottobre verrà inaugurata, all’«AngeloMaiAltrove», l’esposizione «Shots: An American Photographer’s Journal, 1967-72» di David Fenton, fotografo che immortalò la contestazione americana a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta, ritraendo personaggi che hanno lasciato un segno indelebile nella storia dei giorni nostri come John Lennon & Yoko Ono, Allen Ginsberg, Janis Joplin, Muhammad Ali e Black Panthers.
«Fotoleggendo» farà, quindi, tappa, nella giornata di lunedì 15 ottobre, alla s.t. foto libreria galleria, dove verrà esposta la rassegna «The Arab Revolt», una serie di istantanee in bianco e nero di Giorgio Di Noto, per la curatela di Fabio Severo, che mostrano scene tratte dai video girati nelle strade e sui campi di battaglia di Tunisia, Libia ed Egitto.
Mercoledì 17 ottobre i riflettori saranno puntati su Giulio Di Sturco, che, alla Gallery caffè di piazza Santa Cecilia, presenterà il suo viaggio alla scoperta di «Aerotropolis», una nuova piattaforma urbana in cui gli aeroporti rappresentano il nucleo centrale intorno ai quali si sviluppa il resto della città, crocevia di merci e di persone. Le inaugurazioni si concluderanno sabato 20 ottobre, il giorno successivo alla visione del documentario «The Cambodian Room - Situations with Antoine D'Agata» di Tommaso Lusena e Giuseppe Schillaci, per i tipi delle edizioni Contrasto: alla WSP Photography andrà in scena l’anteprima di «Anonymous», mostra a cura di Elisabetta Bini, Mariella Boccadoro e di Alessandra Quadri, che raccoglie foto di «dilettanti moderni» trovate per caso in un mercatino di Roma o in soffitte polverose, che documentano la realtà quotidiana e che testimoniano ciò che eravamo.
Tra gli appuntamenti in programma vanno, infine, segnalati la serata con i Rat Creatives (giovedì 25 ottobre), uno studio specializzato nel campo dell’audiovisivo particolarmente attento all’estetica contemporanea e alle nuove tendenze dell’arte e dei nuovi media, e gli incontri su fotografia e diritto con Massimo Stefanutti (venerdì 26 e sabato 27 ottobre). Un programma, dunque, sfaccettato quello di «Fotoleggendo», un palcoscenico per autori emergenti e fotografi pluripremiati, ma anche un invito per i visitatori a riflettere sul mondo che ci circonda, un mondo spesso fatto anche di scatti, che, parafrasando Isabel Allende in «Ritratto in seppia», ci rivelano «segreti che l’occhio nudo o la mente non colgono».
Didascalie delle immagini
[fig. 1] Ideazione grafica di Daniele Zendroni per l'ottava edizione di «Fotoleggendo»; [fig. 2] Un'immagine esposta nella mostra «L’Aquila prima e dopo» di Gianni Berengo Gardin al Museo di Roma in Trastevere; [fig. 3] Un'immagine esposta nella mostra «Brooklyn Buzz» di Alessandro Cosmelli e Gaia Light, alle Officine fotografiche di Roma; [fig. 4] Un'immagine esposta nella mostra «Lashkars», fotoreportage di Massimo Berruti in Pakistan all'Isa di Roma; [fig. 5] n'immagine esposta nella mostra «Back to the future» di Irina Werning all'Isa di Roma; [fig. 6] Un'immagine della mostra sui Marvellini al Label201 di Roma; [fig. 7] Un'immagine della mostra «Shots: An American Photographer’s Journal, 1967-72» di David Fenton, all'«AngeloMaiAltrove» di Roma.
Informazioni utili
«Fotoleggendo 2012» - VIII edizione. Eventi ed inaugurazione di mostre in programma dal 26 settembre al 27 ottobre 2012
Informazioni: Officine fotografiche, via Libetta, 1 - Roma, tel. 06.5125019. Web Site: www.fotoleggendo.it.
Nessun commento:
Posta un commento