Sei progetti espositivi, oltre venti appuntamenti tra convegni e giornate di studio, quattro concerti, un premio, ventiquattro borse di studio e una trentina di pubblicazioni: sono questi i numeri delle principali iniziative culturali previste per il 2015 dalla
Fondazione Giorgio Cini.
Il nuovo anno segnerà innanzitutto una svolta nelle modalità di conservazione e fruizione degli archivi teatrali, musicali, artistici, storici e letterari custoditi sull’Isola di San Giorgio.
Grazie all’adozione della
piattaforma Xdams, l’organismo lagunare inizierà, infatti, la
pubblicazione on-line dei suoi fondi, a incominciare dall’intero
Archivio iconografico teatrale, raccolta interdisciplinare di oltre 12.800 immagini, che spazia dalla scenografia alla ritrattistica, dall’architettura teatrale alla costumistica, e che rappresenta una fonte imprescindibile per lo studio della storia dello spettacolo, del teatro, della danza e del melodramma.
Contestualmente verrà digitalizzato anche parte del materiale conservato all’
Istituto per la musica, realtà del quale ricorrono quest’anno i trent’anni dalla costituzione.

Proprio per festeggiare al meglio questo anniversario è in cantiere la pubblicazione dei
fondi Bruni Tedeschi, Casella, Cisilino, Malipiero e Respighi, per un totale di circa ventimila
record: una mole di dati di inestimabile valore, che sarà così disponibile on-line per i musicologi di tutto il mondo.
Ad inaugurare le attività per il nuovo anno sarà, però, lo spettacolo «Il Flauto magico secondo l’Orchestra di piazza Vittorio», in agenda il 30 gennaio al
teatro Goldoni di Venezia. Il lavoro, per la direzione artistica e musicale di
Marco Tronco, rilegge in chiave moderna la celebre opera mozartiana, rivelandone tutta la leggerezza e l’allegria originali, ma vestendo il linguaggio musicale di ritmi inediti che si rifanno alla musica
reggae, al
jazz, agli intrecci sonori africani e orientali.
Tra gli altri appuntamenti con le sette note in programma si segnalano, poi, un concerto di musica indiana, nel quale il virtuoso
Pandit Vishwa Mohan Bhatt suonerà un adattamento della
slide guitar Bhatt (19 marzo 2015), e un incontro sulla musica tradizionale coreana, che vedrà esibirsi il compositore
Hwang Byungki, virtuoso di cetra
kayagum (26 maggio 2015).
Mentre tra gli eventi più attesi dal pubblico della fondazione veneziana c’è senz’altro l’apertura della
Galleria di Palazzo Cini a San Vio, in programma dal 25 aprile, la cui offerta culturale sarà arricchita da attività espositive e didattiche. Si inizierà in primavera con una mostra dedicata a
Ettore Spalletti, ospitata al secondo piano nobile grazie alla preziosa collaborazione della
galleria «Studio La Città» di Verona, nella quale verranno presentate opere in gran parte appositamente realizzate dall’artista in un intimo e stretto rapporto con gli spazi espositivi.
In autunno, all’interno delle stesse sale, è, invece, prevista l’esposizione di un nucleo significativo di disegni della raccolta di
Giuseppe Fiocco.
Sono, poi, in cantiere due appuntamenti a sorpresa con la rassegna «L’ospite a Palazzo», inaugurata la scorsa primavera con l’esposizione del «Giovane con liuto» di Bronzino concesso dagli Uffizi di Firenze.

Mentre tra i progetti espositivi in programma all’Isola di San Giorgio Maggiore si segnala «Das Meisterstück. Die europäische Malerpalette» (7 maggio – 7 giugno 2015), con una serie di fotografie in mostra al Cenacolo palladiano nelle quali l’artista tedesco
Matthias Schaller ritrae le tavolozze dei maestri che hanno contrassegnato gli ultimi duecento anni della storia della pittura europea come
Cézanne,
Chagall,
Klee,
Matisse o
Monet, rivelando come la loro tavolozza ne costituisca una sorta di «ritratto indiretto». Toccherà, quindi, all’esposizione «Magdalena Abakanowicz: folla e individuo» (maggio – agosto 2015) animare i mesi della Biennale d’arte.
Prosegue, infine, con due nuove mostre l’attività dell’iniziativa «
Le Stanze del Vetro», nata dalla collaborazione con Pentagram Stiftung: «Vetro dalla Finlandia 1932 – 1973 nella Collezione Bischofberger» (12 aprile – 2 agosto 2015) e «
Fulvio Bianconi alla Venini» (settembre 2015 – gennaio 2016).
Anche nel 2015 la Fondazione Cini consoliderà, poi, la sua reputazione scientifica grazie all’attività dei suoi istituti e centri di ricerca, con l’organizzazione di giornate di studio e seminari in diversi ambiti disciplinari, dalla storia dell’arte, con l’appuntamento dedicato a
Fulvio Bianconi (4 febbraio 2015) o con quello sulla giovinezza di
Jacopo Tintoretto (28–29 maggio 2015), alla musica, con il seminario sui «Compositori italiani e il cinema: 1945-1975» (5–6 dicembre 2015), senza dimenticare la drammaturgia, con i convegni «
Vera Komissarževskaja incontra
Eleonora Duse. La Giovanna d’Arco della scena russa e la Divina del teatro italiano» (4-5 marzo 2015) e «Teatro di avanguardia e composizione sperimentale per la scena in Italia: 1950-1975» (27–28 novembre 2015).
Accanto a queste iniziative, la fondazione proseguirà, inoltre, la valorizzazione del patrimonio immobiliare, mobiliare, materiale e immateriale custodito sull’isola di San Giorgio Maggiore, promuovendo lo studio dei suoi archivi, grazie all’erogazione di ventiquattro borse di studio, per un ammontare di oltre 100mila euro.
Non mancheranno, infine, momenti di formazione come la quarta edizione del seminario sulla musica ottomana diretto dal maestro
Kudsi Erguner (13–18 aprile 2015) o la
summer school «The Shylock Project» (15 giugno-11 luglio 2015), su
William Shakespeare e la sua opera «Il mercante di Venezia», organizzata in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari Venezia, in occasione dei quattrocento anni dalla morte dello scrittore e dei cinquecento anni dalla nascita del Ghetto di Venezia.
Didascalie delle immagini
[Figg. 1, 2 e 3] Una scena dello spettacolo «Il Flauto magico secondo l’Orchestra di piazza Vittorio», in agenda il 30 gennaio al teatro Goldoni di Venezia; [fig. 4] Scala interna della Galleria di Palazzo Cini a San Vio, in Venezia; [fig. 5] Chiostro della Fondazione Giorgio Cini all'isola di San Giorgio a Venezia.
Informazioni utili
Fondazione Giorgio Cini, Isola di San Giorgio Maggiore - Venezia, tel. 041.2710211. Sito internet: www.cini.it.