Compie otto anni il ciclo di appuntamenti Grandi restauri tra tradizione e innovazione, organizzato dal museo Poldi Pezzoli di Milano, in collaborazione e con il sostegno di Intesa Sanpaolo. Tema di questa edizione sarà il restauro di oreficerie, sculture in cartapesta, pitture su vetro e pietra.
Ad inaugurare la rassegna, che si propone da sempre come occasione di aggiornamento e confronto fra storici dell’arte e restauratori, sarà una conferenza dal titolo Il busto reliquiario di San Gennaro (1304 – 1305) nella cappella del tesoro di San Gennaro a Napoli, tenuta da Giovanni Morigi, consulente per il restauro dei metalli per le più prestigiose istituzioni internazionali. L’appuntamento, fissato per le 18.00 di mercoledì 13 maggio, permetterà di approfondire la conoscenza di questo capolavoro della scultura e dell’oreficeria gotica d’inizio Trecento, commissionato da Carlo II d’Angiò a quattro maestri orafi francesi per celebrare il millenario del martirio e della morte di San Gennaro.
Realizzato in argento prevalentemente sbalzato, cesellato e dorato, il prezioso busto, che raffigura il santo in abiti vescovili, è composto da più parti -la testa, le spalle, il colletto-, è finemente decorato con pietre preziose e mostra ben 63 bottoni circolari in smalto blu o rosso con gigli d’oro.
Nel corso dell’incontro verranno, inoltre, presentati gli interventi di restauro eseguiti su altre due importanti oreficerie sacre appartenenti al tesoro di San Gennaro a Napoli: il Tabernacolo del sangue di San Gennaro o Tempietto, utilizzato per trasportare durante le processioni la teca contenente l’ampolla del sangue, l’effige e la reliquia del Santo, e la Stauroteca di San Leonzio, realizzata per il vescovo di Napoli Leonzio tra il 646 e il 653.
Gli appuntamenti alla casa-museo di via Manzoni, tutti ad ingresso gratuito, proseguiranno con Clarice Innocenti, direttrice del Museo dell’Opificio delle pietre dure di Firenze, che mercoledì 20 maggio intratterrà i presenti con una conferenza dal titolo L’Altare d’argento del Battistero di Firenze (1366-1483). Sarà, poi, la volta di Rita Bassotti, restauratrice e docente di tecniche esecutive e di restauro presso l’Istituto Centrale del Restauro (ISCR), che mercoledì 27 maggio terrà un incontro dal titolo La Madonna in cartapesta di Jacopo Sansovino al Bargello (1540-1550). Giuseppe Basile, già direttore presso l’ISCR del Servizio per gli interventi sui Beni artistici e storici, sarà, invece, protagonista della conferenza La vetrata della Cappella della Maddalena in San Francesco ad Assisi (ultimi anni del XIII secolo), in cartellone il 3 giugno. E, infine, mercoledì 10 sarà la Anna Rastrelli, nota archeologa che, tra i numerosi incarichi, ha diretto il restauro del Sarcofago delle Amazzoni e la progettazione di quello della statua in bronzo dell’Arringatore, due capolavori del Museo Archeologico Nazionale di Firenze.
«Con questa iniziativa – fanno sapere dalla casa-museo milanese- si riconferma la volontà del Poldi Pezzoli di rappresentare un centro di aggiornamento e di formazione permanente su uno dei temi salienti legati al nostro patrimonio artistico. Gli incontri in programma si rivolgono non solo agli addetti ai lavori, ma anche agli studenti, agli insegnanti e a tutto il pubblico che segue con interesse le sorti dei nostri beni culturali».
Didascalie delle figure
[fig. 1]Jacopo Sansovino, Madonna col Bambino, circa 1550; cartapesta. © Museo Nazionale del Bargello, Firenze; [fig. 2] Maestro Etienne, Godefroy, Milet d’Auxerre, Guillaume de Verdelay, Busto-reliquiario di San Gennaro, 1304-1305; argento sbalzato, cesellato, dorato.© Tesoro Vecchio della Cattedrale, Napoli.
Informazioni utili
Grandi restauri tra tradizione e innovazione. Museo Poldi Pezzoli, via Manzoni 12 - Milano. Da mercoledì 13 a mercoledì 10 giugno, ore 18.00. Note. Gli incontri sono gratuiti e sono aperti a tutto il pubblico interessato.La disponibilità dei posti è fino a esaurimento. Per informazioni: tel. 02.794889/02.796334. Sito web: www.museopoldipezzoli.it.
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