ISSN 1974-4455 (codice International Standard Serial Number attribuito il 7 marzo 2008) | Info: foglidarte@gmail.com

martedì 12 febbraio 2008

Due angeli di Pietro Amos per il «Ravello Festival 2008»

E' ancora firmata da Pietro Amos l'immagine guida del Ravello Festival. Era il 2003 quando il grafico campano, titolare della Menabò comunicazione di Salerno, ideava un angelo come simbolo della manifestazione estiva più nota della costiera amalfitana. Da allora, ogni anno, l'artista ha ripreso questo soggetto e, con il suo tratto dolce e raffinato, lo ha declinato a seconda del tema guida delle singole edizioni: sogno (2004), gioco (2006), passione (2007) e molto altro ancora.
Lo stesso è accaduto quest'anno. Ed ecco che per l'edizione 2008 del Ravello Festival, cui farà da leitmotiv la tematica della diversità, Pietro Amos ha ideato due angeli, uno bianco e uno nero.
Il disegno comparirà su calendari, programmi, cartoline, manifesti e magliette: media scelti per pubblicizzare i centoventisette giorni di musica, danza, cinema, arti visive, scienza e letteratura che animeranno, dal 27 giugno al 31 ottobre, l’incantevole cittadina della costiera amalfitana.
Le prime cartoline con «gli angeli della Diversità», elaborate dal genio grafico di Michele Spera, saranno distribuite alla Bit di Milano, dove dal 21 al 24 febbraio il Ravello Festival presenterà ufficialmente le anteprime e le novità dell’edizione 2008. Un’ottima occasione, questa, per conoscere il calendario di uno degli eventi estivi più attesi dal mondo della cultura, il cui avvio sarà segnato dal tradizionale concerto di musica sinfonica sul Belvedere di villa Rufolo.
Il cartellone prevede, poi, nuovamente la formula «un festival nel festival», già affermatasi con successo nel 2007: ciascuna settimana ospiterà ogni giorno almeno un evento di ognuna delle nove sezioni, dando così la possibilità di assistere in sette giorni ad un carnet multidisciplinare e completo di eventi.
Durante l’estate e per quasi tutto l’autunno, avranno luogo a Ravello appuntamenti cult come il concerto all’alba dell’11 agosto (preceduto lo scorso anno dalla prima Notte bianca ravellese), diverse esecuzioni delle sinfonie wagneriane, gli incontri con gli artisti ed i tè con l’autore. Tra le rilevanti novità, si segnalano i concerti di mezzanotte, la neonata sezione danza, un ciclo di esposizioni e seminari incentrati sul design.
Le iniziative saranno ambientate, come consuetudine, in spazi assolutamente unici dal fascino straordinario, tra questi villa Rufolo e villa Cimbrone, oltre alle piazze, le chiese ed i giardini che rendono Ravello un luogo incantevole.

Didascalie delle immagini
(fig. 1) Disegno di Pietro Amos per il Ravello Festival 2008.
[L'immagine è stata fornita dall'ufficio stampa del Ravello Festival]

Per saperne di più
Il sito del Festival di Ravello
Il sito della Bit di Milano

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