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martedì 31 ottobre 2017

«Non mi hai più detto ti amo», Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia conquistano il Manzoni di Busto

Sì è aperta con un «tutto esaurito» la stagione 2017/2018 del cinema teatro Manzoni di Busto Arsizio. Quasi settecento persone hanno assistito venerdì 27 ottobre all’ironica e intelligente commedia «Non mi hai più detto ti amo», scritta e diretta da Gabriele Pignotta, con cui la sala di via Calatafimi ha scelto di inaugurare il suo cartellone di otto spettacoli, che nei prossimi mesi vedrà in scena protagonisti del teatro italiano quali Geppi Cucciari, Paola Quattrini, Vanessa Gravina, Emanuela Grimalda, Valentina Lodovini, Ivano Marescotti e Max Pisu.
Gran parte del merito di questo successo spetta senz’altro ai due protagonisti della serata: Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia, attori molto amati dal grande pubblico, ritornati da poco in coppia sul palcoscenico, a vent’anni dal musical «Grease» e per la prima volta in uno spettacolo di prosa.
Al centro della commedia, che si è chiusa con quasi cinque minuti di applausi, c’è la storia di una famiglia in cui molti spettatori possono ritrovarsi. Lorella Cuccarini è Serena, una madre che, a seguito di una notizia traumatica, trova la forza di mettersi in discussione per riscoprire il suo essere donna e per rispolverare i suoi studi di architettura, messi nel cassetto con il matrimonio. Giampiero Ingrassia è suo marito, Giulio, un medico affermato che reagirà al repentino cambiamento della moglie, riscoprendo, finalmente, il suo ruolo di padre e la voglia di ritornare a corteggiare e a dire «ti amo».
Accanto a loro in scena, nella parte dei figli, ci sono due giovani e validi attori, Raffaella Camarda e Francesco Maria Conti, che danno voce e corpo alle difficoltà che si ritrovano a vivere dei ragazzi in età scolare, con le proprie insicurezze e i propri bisogni, la cui vita viene stravolta dal destino beffardo. Non è una situazione facile, ma «alla fine -come raccontano dalla produzione, che vede alla guida la Milleluci Entertainment- ognuno riesce a trovare delle risorse interiori inaspettate che portano la famiglia a ricomporsi».
A completare il cast c’è il baritono pisano Fabrizio Corucci nella parte del signor Morisini, un ingombrante e simpatico paziente di Giulio, che si insinua nella vita della coppia con i suoi tic e le sue idiosincrasie, regalando sorrisi e colpi di scena. Il risultato è uno spettacolo dall’ingranaggio teatrale perfetto, una commedia divertente e fresca, colorata di accenti che offrono spunti per riflettere sulla coppia alla prova della quotidianità e del tempo che passa.
Si è aperta, dunque, nel solco della tradizione, che vede da oltre quarant’anni il Manzoni di Busto Arsizio offrire al suo pubblico qualificati appuntamenti con i più importanti attori del teatro italiano, la nuova stagione, intitolata ancora una volta «Mettiamo in circolo la cultura». Un obiettivo, questo, riuscito. Osvaldo Gallazzi, responsabile del marketing e della comunicazione, ha, infatti, affermato, a chiusura della serata, mentre nel foyer Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia firmavano autografi ai loro fan, che «la vendita degli abbonamenti quest’anno ha registrato un aumento del 10%, così come c’è stato un maggior interesse da parte dei sostenitori per la proposta culturale della stagione che offre al pubblico otto tra i migliori spettacoli del circuito nazionale».
A fare gli onori di casa è stato, invece, Marco Bianchi, direttore organizzativo del Manzoni, che ha comunicato agli abbonati un cambio di spettacolo in cartellone. Venerdì 9 marzo 2018 la commedia «L’ispettore Drake e il delitto perfetto» del britannico David Tristram, che avrebbe dovuto vedere in scena Sergio Assisi, sarà sostituita dallo spettacolo «Alla faccia vostra!» di Pierre Chesnot, con Gianfranco Jannuzzo e Debora Caprioglio, che mette a nudo la parte più meschina e cinica dell’animo umano, parlando di soldi e di eredità contese. Sempre Marco Bianchi con una e-mail ai membri del direttivo della sala, che vede alla guida per la parte artistica Maria Ricucci dell’agenzia «In Teatro» di Opera (Milano), ha tracciato un bilancio della serata: «è stato un gran successo di pubblico, ma soprattutto di apprezzamento. Qualcuno ci ha detto «Finalmente uno spettacolo come si usava fare una volta al Manzoni» e ci ha apertamente ringraziato. Volevo condividere con tutti voi questi ringraziamenti e apprezzamenti, che danno valore al nostro impegno necessario a portare in scena questo spettacolo e a realizzare tutta la stagione teatrale».
Il prossimo appuntamento ci sarà venerdì 17 novembre, quando sul palco della sala di via Calatafimi salirà Sergio Sgrilli, uno dei senatori di «Zelig», con «20 in poppa», uno show celebrativo e interattivo in bilico tra comicità d’autore e buona musica. Il botteghino riaprirà nella giornata di venerdì 10 novembre, ma i biglietti per tutti gli spettacoli sono già acquistabili, tramite il circuito Crea Informatica, on-line sul sito www.cinemateatromanzoni.it.

Per saperne di più
Il programma teatrale del cinema teatro Manzoni di Busto Arsizio 

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