E’, dunque, uno sguardo a 360° sulle varie branche del sapere umanistico e del sapere scientifico, come è nella filosofia Pirelli, quello proposto dalla multinazionale italiana per far conoscere al pubblico il proprio patrimonio culturale, ma anche per festeggiare centoquaranta anni di attività.
Lo stile di Pirelli, basato sulla capacità di dialogo tra tecnologia, sapere umanistico e ricerca scientifica e di apertura ai vari aspetti delle attività culturali, ha portato la società a collaborare, negli anni, con i grandi nomi della grafica (Bob Noorda, Riccardo Manzi, Alessandro Mendini, Pino Tovaglia), della fotografia (Ugo Mulas, Gabriele Basilico, Annie Leibovitz) e dell’arte (Renato Guttuso, Bruno Munari) e a dare vita, dal 1948 al 1972, alla rivista «Pirelli» (ancora oggi magazine di culto per grafici, artisti e intellettuali), sulla quale, nel corso di un dibattito culturale durato oltre due decenni, hanno scritto Giulio Carlo Argan, Dino Buzzati, Italo Calvino, Gillo Dorfles, Umberto Eco, Arrigo Levi, Eugenio Montale, Salvatore Quasimodo, Alberto Ronchey, Elio Vittorini e molti altri.
Fondazione Pirelli ha deciso, recentemente, di rivalutare questo prezioso patrimonio storico del nostro Paese e di metterlo a disposizione del pubblico, con la sua completa digitalizzazione e con la possibilità di consultazione on-line, sul sito www.fondazionepirelli.org.
La rivista, insieme a numerosi bozzetti di Ezio Bonini, Riccardo Manzi, Bob Noorda, a una serie di disegni tecnici di battistrada dalla texture minimalista e ai reportage pittorici di fabbrica di Fulvio Bianconi, Ernesto Treccani e Giancarlo Cazzaniga, diventa, ora, protagonista dell’intenso programma di iniziative della Fondazione Pirelli per la XI Settimana della cultura d’impresa.
Ad aprire il programma sarà l’inaugurazione della mostra «L’Umanesimo industriale di Pirelli. Dalla natura alla produzione con gli occhiali dell’arte», in programma dal 19 novembre al 19 febbraio presso gli spazi di viale Sarca, dove sono ospitati il dipinto «La ricerca scientifica» e il grande mosaico per «Italia ’61», entrambi realizzati da Renato Guttuso.
L’esposizione offrirà l’occasione per presentare, per la prima volta, uno dei fondi più preziosi conservati presso l’archivio storico della Fondazione Pirelli: oltre trecento disegni tecnici che riproducono i modelli dei pneumatici prodotti a partire dagli anni Cinquanta, tra i quali il «Cinturato», lo «Stelvio», il «Rolle», l’«Atlante» e il «BS3». Saranno, inoltre, esposti numerosi bozzetti originali di Ezio Bonini, Riccardo Manzi, Bob Noorda e una testimonianza dei reportage pittorici di fabbrica, firmati dagli artisti Fulvio Bianconi, Ernesto Treccani e Giancarlo Cazzaniga. Sarà, infine, possibile studiare anche le innovative campagne pubblicitarie dell’azienda, che presero corpo dal dialogo tra l’ingegnere-poeta Leonardo Sinisgalli ed Arrigo Castellani.
Seguirà la presentazione del dvd «Pirelli in 35 mm – volume II», con una selezione di filmati e caroselli appena restaurati e in parte provenienti dall’archivio della Cineteca italiana. Si tratta di sette pellicole da 35 e 60 mm, che testimoniano l’influenza che il linguaggio cinematografico ha avuto sulla comunicazione aziendale. Tra questi documenti, si segnalano il film promozionale «La Lepre e la tartaruga», diretto da Hugh Hudson (1966), la pubblicità cinematografica «La ruota» dei fratelli Pagot, in animazione e technicolor, e la serie televisiva con la famiglia preistorica «Babbut, Mammut, Figliut alle Olimpiadi» (1963-1964), realizzata per Carosello.
L’incontro, programmato per la serata di mercoledì 21 novembre (alle 19.30) all’Auditorium Pirelli, vedrà la partecipazione di Raffaele De Berti, docente di Storia e critica del cinema e Cinematografia documentaria presso l’Università degli Studi di Milano.
Sarà all’insegna della settima arte anche l’appuntamento di giovedì 22 novembre all’Hangar Bicocca, tra le più significative testimonianze dell’impegno di Pirelli nella cultura, che ospiterà, a partire dalle 21.00, la rassegna «Il ritmo della tecnologia», un’occasione per esplorare, attraverso cinque rare pellicole di ricerca, realizzate tra gli anni Cinquanta e Settanta, il rapporto tra le sperimentazioni visive e cinematografiche e le tematiche legate alla tecnologia e alle innovazioni dell’industria.
Da «La canzone del Polistirene», primo cortometraggio di Alain Resnais, ad «Arte programmata», che documenta la storica mostra organizzata da Bruno Munari, ai due rari film giovanili del regista Edgar Reitz su «Velocità e comunicazione», le immagini di questo excursus cinematografico racconteranno la fascinazione di una generazione di creativi e intellettuali per il progresso e la tecnologia.
Seguirà, quindi, il convegno «Scienze, cultura e tecnologia tra le pagine della rivista «Pirelli», programmato per venerdì 23 novembre, alle 9.30, presso la sede di viale Sarca, al quale parteciperanno Giorgio Bigatti, Giuseppe Lupo e Carlo Vinti.
Mentre il week-end prevede visite guidate alle installazioni «On Space Time Foam» di Tomás Saraceno e «unidisplay» di Carsten Nicolai, allestite all’Hangar Bicocca, e un laboratorio creativo per bambini (dai 6 agli 8 anni) sulla pubblicità cinematografica, in compagnia della famiglia preistorica «Babbut, Mammut, Figliut».
Per saperne di più
www.museimpresa.com/images/stories/pdf/programma-xi-settimana-cultura-impresa.pdf
www.fondazionepirelli.org/upload/iniziative_materiali/1352714733.pdf
Didascalie delle immagini
[fig. 1] Ezio Bonini, «Bozzetto per pubblicità di pneumatici da moto-scooter», 1952. Tempera e matita su carta; [fig. 2] Pirelli. Rivista di informazione e di tecnica, 1954. Copertina del n.6/1954. La scimmietta Zizì e il clown Tony disegnati da Bruno Munari, premiati al Compasso d'oro di quell'anno; [fig. 3] Pirelli. Rivista di informazione e di tecnica, Jean Michel Folon, 1970. Copertina del n.9-10/1970 dedicato al decennale del grattacielo Pirelli; [fig. 4] Armando Testa, Bozzetto per pubblicità di pneumatici, 1954. Collage, matita e tempera su carta
Informazioni utili
Pirelli per l’XI Settimana della cultura d’impresa. Ingresso libero, con accredito al numero 02.644270613 o a info@fondazionepirelli.org. Dal 19 al 25 novembre 2012.
La mostra: «L’Umanesimo industriale di Pirelli. Dalla natura alla produzione con gli occhi dell’arte». Fondazione Pirelli, viale Sarca, 222 – Milano. Inaugurazione: lunedì 19 novembre, ore 19.00. Orari: dal 25 novembre al 19 febbraio 2013, lunedì-venerdì, ore 9.00-18.00; mercoledì 21 novembre, ore 9.00-22.00; sabato 24 novembre, ore 11.00-17.00, domenica 25 novembre, ore 11.00-13.00. Ingresso libero.
Il dvd: «Pirelli in 35 mm – volume II». Fondazione Pirelli, viale Sarca, 222 – Milano. Presentazione: mercoledì 21 novembre, ore 19.30.
La rassegna filmica: «Il ritmo della tecnologia». Hangar Bicocca, via Chiese, 2 – Milano. Presentazione: giovedì 22 novembre, ore 21.00. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Informazioni: info@hangarbicocca.org.
Il convegno: «Scienze, cultura e tecnologia tra le pagine della rivista «Pirelli». Fondazione Pirelli, viale Sarca, 222 – Milano. Presentazione: venerdì 23 novembre, ore 9.30.
Le visite guidate: le visite permetteranno l’accesso all’Archivio storico Pirelli e agli spazi espositivi della Fondazione. Successivamente ci si sposterà in HangarBicocca dove sarà possibile visitare le installazioni di Tomás Saraceno e di Carsten Nicolai. Orari: ore 11.00, 12.00, 14.30, 15.30 e 16.30. Note: sarà disponibile gratuitamente il servizio navetta dalla Fondazione Pirelli all’HangarBioccca.
Laboratorio creativo: «Ohe’ bambini, non siamo più all’età della pietra. Alla scoperta del cinema d’impresa». Fondazione Pirelli, viale Sarca 222 Milano. Presentazione: domenica 25 novembre, ore 11.00 – 12.30.