ISSN 1974-4455 (codice International Standard Serial Number attribuito il 7 marzo 2008) | Info: foglidarte@gmail.com

mercoledì 30 aprile 2008

«Art4you», un solo biglietto per quattro musei napoletani

Un viaggio dall’antichità al contemporaneo. Un itinerario storico-artistico alla scoperta del Caravaggio e di Andy Warhol, dei tesori di san Gennaro e dei tagli di Lucio Fontana. Tre giorni di tempo, un unico biglietto e una linea bus dedicata per visitare quattro tra le più belle realtà storico-artistiche del centro napoletano: Pio Monte della Misericordia, museo del Tesoro di San Gennaro, la chiesa di Santa Maria Donnaregina e il museo Madre. Prende il via a Napoli Art4you, iniziativa culturale che si propone di offrire ai turisti individuali o in gruppo un circuito di visita di musei e chiese ubicati a pochi metri di distanza l’uno dall’altro, tra via Settembrini, via Duomo e via dei Tribunali. Da giovedì 1° maggio, acquistando un biglietto da 10 o da 32 euro si potranno scoprire -sia autonomamente sia a bordo del caratteristico bus Citysightseeing, che dedica all’iniziativa una nuova linea denominata Donnaregina- opere di Luciano Fabro, Jeff Koons, Anish Kapoor, Rebecca Horn, Mimmo Paladino, Giulio Paolini, Richard Serra, Richard Long, Sol Lewitt, Jannis Kounellis e molto altro ancora.
L’itinerario di Art4You può partire da Pio Monte della Misericordia, storico palazzo di via dei Tribunali, che ospita al suo interno una chiesa barocca, dove è conservato uno dei capolavori più noti di Michelangelo Merisi da Caravaggio: Le sette opere di Misericordia.
In piazza Duomo si trova, invece, il Museo del tesoro di San Gennaro, che raccoglie documenti, oggetti preziosi, argenti, gioielli e dipinti d’inestimabile valore, regalati nel corso dei secoli al santo protettore, il cui culto ha origini antiche ed è profondamente radicato a Napoli. A questa collezione, tra le più ricche del mondo insieme alla Corona d’Inghilterra e al Tesoro dello zar di Russia, si aggiungono gli splendidi ambienti delle Sacrestie seicentesche, ora restaurati e riaperti al pubblico.
Di tutt’altro genere è la collezione de Madre, considerato il primo museo d’arte contemporanea in Campania di rilievo internazionale. Ubicato nell’ottocentesco Palazzo Donnaregina, ristrutturato dall’architetto portoghese Alvaro Siza, lo spazio propone un impegnato programma espositivo, incentrato sui grandi nomi dell’arte del presente e attento alla giovane ricerca artistica, ed ospita opere site specific e lavori di artisti contemporanei come Piero Manzoni, Andy Warhol, Roy Lichtenstein, Bruce Nauman, Mario Merz e Cy Twombly, solo per fare qualche nome.
Dalle sale del Madre si può, inoltre, raggiungere la chiesa trecentesca S. Maria Donnaregina, tra le maggiori testimonianze di epoca medioevale della città. Ricostruito nel 1325 da Maria d’Ungheria, l’edificio gotico conserva il sepolcro marmoreo della regina, opera di Tino da Camaino e Gaglierdo Primario, e il più vasto ciclo di affreschi del XIV secolo rimasto a Napoli, attribuito a Pietro Cavallini e Filippo Rusuti.
La nuova offerta turistica contempla anche un ticket speciale per gruppi di almeno quindici persone a quindici euro. Oltre al biglietto, acquistabile nelle biglietterie dei quattro musei e a bordo del Citysightseeing, al turista che sceglie Art4you sarà consegnato anche un mini-depliant dello stesso formato che contiene la mappa dell’itinerario e informazioni.

Didascalie delle immagini
(fig. 1) Opera del
Museo del Tesoro di San Gennaro, Napoli; (fig. 2) Michelangelo Marisi da Caravaggio, Sette o pere di Misericordia, 1606-07. Opera conservata a Pio Monte della Misericordia, in Napoli; (fig. 3) Particolare della chiesa trecentesca S. Maria Donnaregina in Napoli

Informazioni utili Art4You. Spazi coinvolti: 1) Pio Monte della Misericordia, via dei Tribunali 253 – Napoli. Orari: 9.00-14.30; chiuso mercoledì. Sito web:www.piomontedellamisericordia.it. 2) Museo del Tesoro di San Gennaro, via Duomo 149 – Napoli. Orari: 9.00-18.30. 3 e 4) Museo Madre e chiesa trecentesca S. Maria Donnaregina, via Settembrini, 79 – Napoli. Orari: lunedì-venerdì 10.00-21.00; sabato e domenica 10.00 – 24.00; chiuso il martedì. Informazioni e prenotazioni: tel. 081.19313016 o www.napoli.city-sightseeing.it. Biglietti: € 10.00, integrato con Citysightseeing € 32.00, gruppi con Citysightseeing (minimo 15 persone) € 15.00.

venerdì 25 aprile 2008

Varese, un maggio tra arte e storia per il Fai

Un’intera giornata immersi nelle atmosfere del ‘700, fra popolani, mercanti, dame, nobiluomini e soldati, indossando le vesti e vivendo la quotidianità dell’epoca. Questo è ciò che promette Una giornata nel Settecento: vita di corte e rivolte di popolo, manifestazione promossa dal Fai (Fondo per l’ambiente italiano), che si terrà domenica 11 maggio nella splendida cornice di villa Della Porta Bozzolo a Casalzuigno. Tante le vicende che verranno messe in scena: dagli avvincenti intrighi delle corti settecentesche alla vita quotidiana dei mercanti, fino a una vera e propria sommossa di popolo. Ad animare l’evento, in programma dalle 10 alle 18, sarà la Compagnia di san Giorgio e il drago, conosciuta in tutta Italia per la sua competenza, nonché per la meticolosità con cui realizza le scenografie e i costumi.
Durante la giornata sono previste anche visite guidate alla villa, che consentiranno di scoprirne le eleganti decorazioni rococò e il meraviglioso giardino all’italiana, oltre a un pranzo a tema presso La locanda del baco da seta, con due menù a scelta: I sapori del contado e Nobili pietanze.
Appuntamento con il passato anche al monastero di Torba, dove domenica 18 maggio va in scena Un giorno nella storia - dal tardo Impero romano all’alto Medioevo, una ricostruzione teatrale degli avvenimenti che si sono succeduti nel corso dei secoli in questo affascinante luogo, oggi situato nel parco archeologico di Castelseprio, che fu avamposto militare prima romano e poi longobardo e che fu, successivamente, trasformato in un convento di monache benedettine e, quindi, in una cascina.
Un gruppo di attori, sotto la supervisione di Luca Simoncello, racconterà ai visitatori, tra realtà e fantasia, le vicende di tutti coloro che vissero a Torba più di mille anni fa: dal legionario, che attende invano l’arrivo dei temibili invasori, alla contadina, che scandisce il tempo della vita con il lento susseguirsi delle stagioni, per giungere alla monaca, che si lamenta dell’esuberanza di una novizia, chiusa contro il suo volere in convento, rinchiusa contro il suo volere nelle mura del convento.
Venerdì 16 maggio ci si sposterà a Varese, nelle sale di villa Panza, dove apre al pubblico la mostra Oltre la luce. Luce. Il Roden Crater project di James Turrell, curata da Agostino De Rosa. L’esposizione, che rimarrà aperta fino al 17 agosto, è dedicata al progetto che l’artista americano James Turrell (Los Angeles, 1943) sta realizzando nella zona centrale del Painted Desert, presso Flagstaff (Arizona, Usa): un grande land-formed work che interessa il corpo interno di un cono vulcanico estinto noto come Roden Crater.
L’opera dell’artista statunitense -eseguita in collaborazione con architetti, ingegneri, geologi e astronomi americani- verrà narrata attraverso una vasta ed esaustiva panoramica relativa sia alla orografia del sito naturale che alla configurazione di ognuno degli spazi sotterranei, attraverso il ricorso a sofisticate immagini digitali elaborate dal team Imago Rerum. Il pubblico potrà così effettuare un viaggio virtuale all’interno dei vari ambienti del Roden Crater project, assistendo a fenomeni celesti e luministici visibili nei vari ambienti, attraverso un alternarsi di simulazioni diurne e notturne, in vari periodi dell’anno. Il fascino degli spazi progettati e dei fenomeni in essi reperibili è anche suggerita dai preziosi modelli fisici in bronzo, ideati dall’artista e realizzati, a tiratura limitata, dall’Hausler Contemporary di Monaco, e soprattutto dal soundscape appositamente realizzato da Maria Pia De Vito, Michele Rabbia e Maurizo Giri.

Didascalie delle immagini
(fig. 1) Un giorno nel Medioevo. Monastero di Torba, Gornate Olona (Varese). Foto di Mario Govino; (fig. 2) Una giornata nel Settecento. Villa Della Porta Bozzolo, Casalzuigno (Varese). Foto di Marino Govino. [Le immagini sono state fornite dall’ufficio stampa del Fai]

Informazioni utili
Una giornata nel Settecento. Villa Della Porta Bozzolo – Casalzuigno (Va). Orario: domenica 11 maggio, dalle ore 10 alle 18. Ingresso: adulti € 7.00, ragazzi (4-12 anni) € 3.00. Servizi per il pubblico: ampio parcheggio per auto; bookshop; area gioco per bambini; bar-ristorante “La Locanda del Baco da Seta” (per prenotazioni tel. 0332.650483). Per informazioni: tel. 0332.624136.

Un giorno nella storia - dal tardo Impero romano all’alto Medioevo. Monastero di Torba – Gornate Olona (Varese). Orari: domenica 18 maggio, ore 14-18. Ingresso: adulti € 5.00, ragazzi (4-12 anni) € 3.00. Per informazioni: tel. 0331.820301.

Oltre la luce. Luce. Il Roden Crater project di James Turrell. Villa e collezione Panza, piazza Litta 1- Varese. Orari: 10.00–18.00 (tutti i giorni escluso i lunedì non festivi). Informazioni: tel. 0332/283960, e-mail: faibiumo@fondoambiente.it. Sito Web: www.fondoambiente.it. Dal 16 maggio al 17 agosto 2008.

Da Arlecchino a Internet, tutte le novità del premio Agazzi 2008

«Uno spazio, unico nel panorama nazionale dei premi d’arte, in grado di promuovere il libero confronto tra giovani emergenti e autori già affermati sulla scena nazionale ed europea come momento di ricognizione dei fermenti e delle novità dello scenario artistico italiano e allo stesso tempo come momento di valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e turistico del territorio che lo ospita»: con queste parole l’associazione culturale Agazzi ars di Mapello presenta la ventiquattresima edizione del premio Agazzi, concorso di pittura, acquerello e grafica che da oggi, venerdì 25, a domenica 27 aprile avrà come palcoscenico vari comuni della provincia di Bergamo: Calusco d’Adda, Mapello, Presezzo, Solza e Carvico.
Le opere in mostra -che verranno esposte nei prossimi mesi in Olanda, Francia e Germania- sono state valutate da una giuria di esperti composta da Monique Hunot, Graziella Quintiens, Ferdinando Traversi, Claudio Rizzi e Jos Van de Kerkhof. Il primo premio è andato alla tela Lusinga opera n. 7 di Beniamino Piantoni, con la seguente motivazione: «Il dipinto propone con forte sintassi di impianto una freschezza di grande risalto, determinata dal ritmo di colori e dalla compostezza dei toni nel tessuto omogeneo di un segno raffinato nell’immediatezza del gesto». Gli altri lavori segnalati portano la firma di Bernardo Peruta (sezione I volti di Arlecchino), Claudia Marusic (sezione Acquarello), Paola Gamba (sezione Arte sacra), Salvatore Roggio (sezione Grafica) ed Ester Negretti (sezione estemporanea da Internet).
Tra le iniziative collaterali, merita una segnalazione la mostra Multicolored Puppets School (You SchoolTube),organizzata da Giorgio Sorti dell’associazione A come Arlecchino, curata da Davide Magri (Indifferent Studio) & PuppetsPride.com e realizzata dal collettivo artistico TheBag, che propone una riflessione sulla maschera di Arlecchino nel suo tentativo di ricrearsi in un contesto nuovo, quello contemporaneo. Una mostra, questa, allestita presso la scuola media di Mapello, che arricchisce la sezione I volti di Arlecchino, demone dantesco o angelo popolare?, novità di questa edizione del premio Agazzi. La scuola media di Mapello farà, inoltre, da vetrina alle attività della nuova galleria Brucanio d’arte, che presenterà opere di Simon Pasini, Michael Alford, Emanuela Fera, Patrizia Masserini e, in particolare, di Pierantonio Volpini.
Il premio Agazzi prosegue, infine, nell’attenzione specifica al mondo della scuola: non solo mettendo a disposizione borse di studio, ma anche organizzando visite guidate e laboratori didattici.

Didascalie delle immagini
(fig. 1) Bernardo Peruta, Il risveglio, 2008. Opera premiata nella sezione I volti di Arlecchino; (fig. 2) Beniamino Piantoni, Lusinga opera 7, 2008. Opera premiata nella sezione Pittura.

Informazioni utili
Premio Agazzi 2008. XXIV concorso nazionale di pittura, acquerello e grafica. Mapello, Calusco d’Adda, Presezzo, Solza e Carvico (Bergamo), sedi varie. Dal 25 al 27 aprile 2008. Orari: 9.00-12.00 e 14.00-19.00 (le mostre a Calusco, Presezzo, Carvico e Solza saranno chiuse domenica 27 aprile alle 12.00). Sito web: www.premioagazzi.org. Informazioni allo 035 908350.