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mercoledì 28 aprile 2021

Dal balletto «Pippi Calzelunghe» al tango argentino: Arte Tv celebra la Giornata mondiale della danza

L’incontro tra musica e movimento o, come affermava Federico García Lorca, il «camminare sull’acqua, ma dentro una fiamma» ha una sua giornata internazionale. Dal 1982, grazie a una decisione dell’Unesco, il 29 aprile di ogni anno si celebra la danza, una delle arti più antiche e quella che permette al corpo umano nella sua interezza di esprimersi con un linguaggio universale che non conosce barriere o confini.
In occasione della trentasettesima edizione, Arte Tv, canale culturale europeo presente anche in Italia, propone nove spettacoli di danza da guardare gratuitamente, che celebrano le diverse sfumature di questa disciplina, in un viaggio che spazia dal tango argentino alla performance contemporanea che sfrutta le potenzialità della tecnologia.
In attesa di poter ammirare nuovamente le performance di artisti e ballerini dal vivo e all’interno dei teatri, luoghi che in Italia hanno appena riaperto al pubblico e che hanno avuto poco tempo per organizzare eventi per questa data, la danza può, dunque, essere celebrata da casa.
Tra le proposte di Arte Tv c’è il balletto classico «Pippi Calzelunghe», andato in scena all’Opera di Helsinki e disponibile sulla piattaforma fino al 25 maggio. Il mondo fantasioso e straordinario della forzuta bambina con le trecce rosse e le lentiggini nata dalla penna dell’autrice svedese Astrid Lindgren è raccontato per l’occasione dal ballerino e coreografo svedese Pär Isberg e dalle musiche di Georg Riedel e Stefan Nilsson.
Tra gli spettacoli da vedere su Arte Tv c’è anche un balletto equestre: «Il Requiem di Mozart», disponibile fino al 17 maggio. Bartabas, celebre regista e coreografo di animali francese, e l’Accademia nazionale di Versailles invitano il pubblico a uno spettacolo pieno di poesia, con Marc Minkowski a dirigere l’orchestra «Les Musiciens du Louvre», il coro Salzburger Bachchor e i solisti Genia Kühmeier, Elisabeth Kulman, Julien Behr e Charles Dekeyser.
Dal mondo equestre si passa a quello della boxe con «La pugile innamorata», uno spettacolo musicale dove musica, danza e sport si incontrano tra emozioni, fisicità e ambiguità. Fonte di ispirazione è «La Boxeuse amoureuse», del cantautore francese Arthur H, una canzone del 2017, accompagnata da un videoclip suggestivo nel quale si affrontavano - simbolicamente - la ballerina étoilée Marie-Agnès Gillot e Roschdy Zem. A distanza di tre anni «La Seine Musicale» è stato adibito a ring per accogliere il ‘combattimento’ tra la stessa Gillot e il pugile professionista Souleymane Cissokho, sottolineato dalle note di H.
Altro balletto da non perdere è «Maria de Buenos Aires», un omaggio ad Astor Piazzolla visibile fino al 31 maggio. Lo spettacolo, che porta all’Opera nazionale del Reno di Strasburgo le musiche e le movenze del tango argentino, è diretto e coreografato da Matias Tripodi, affiancato per l’occasione dall’orchestra «La Grossa», diretta da Nicolas Agullo.
«Nomad», disponibile sulla piattaforma fino al 15 ottobre 2022, è, invece, un viaggio danzante nel deserto con Sidi Larbi Cherkaoui. Nato a Praga, il progetto ha ottenuto una fisionomia definitiva al Teatro nazionale della Bretagna di Rennes grazie alla mente visionaria del coreografo belga che ha unito il ritmo dei canti tradizionali delle musiche sufi, interpretate dalla compagnia Eastman, a quello della musica elettronica di Felix Buxton. Lo spettacolo evoca tutti gli elementi tipici di un ambiente tanto inospitale quanto affascinante e in grado di stimolare tra gli uomini aiuto reciproco, spiritualità e ricerca di libertà.
Dalle dune del deserto ci si può spostare virtualmente davanti alle onde del mare con «Acqua alta», spettacolo del duo francese Adrien M e Claire B (Adrien Mondot e Claire Bardainne) in cui poesia ed estetica si mescolano alla realtà virtuale grazie alle performance di realtà aumentata e dove la danza viene proiettata verso il futuro. Visibile sulla piattaforma fino al 6 gennaio 2022, la performance espone le tribolazioni di un uomo e una donna alle prese con l’alta marea e porta in scena un incontro fiabesco, tra danza e animazioni, e all’insegna del rispetto dell’ambiente.
Tra gli spettacoli da vedere su Arte Tv c’è anche, fino al 14 maggio, una rilettura del «Viaggio d’Inverno» di Franz Schubert, coreografato da Christian Spuck. Lo spettacolo, andato in scena nel 2021 all’Opera di Zurigo, si basa sul riarrangiamento del 1993 di Hans Zender (1936-2019), una versione per tenore e piccola orchestra.
Non manca un omaggio alla musica techno con «Work», visibile fino al 6 ottobre, un lavoro del duo tedesco Modeselektor per il suo quinto album pubblicato nell’aprile 2021. Le nuove tracce sono state, infatti, svelate sotto forma di «album visivo». Il film musicale è un’esperienza, un vero e proprio viaggio artistico che fa da palcoscenico alla surreale performance del ballerino statunitense Corey Scott-Gilbert.
Su Arte Tv si può, infine, vedere, fino al 5 febbraio 2022, «Prix de Lausanne 2021 - La finale», la quarantanovesima edizione di uno tra i più prestigiosi premi internazionali: venti i candidati in lizza provenienti da ogni parte del pianeta, ma pochissimi posti a disposizione per poter realizzare il proprio sogno e fare della danza il proprio lavoro.

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