ISSN 1974-4455 (codice International Standard Serial Number attribuito il 7 marzo 2008) | Info: foglidarte@gmail.com

giovedì 11 febbraio 2021

L’Accademia di Francia a Roma accoglie il suo primo fondo dedicato al fumetto

Il 2020 è stato in Francia, per iniziativa del Ministero della cultura, l’anno del fumetto. Nella terra dei croissant e della baguette la «nona arte» è già da tempo un genere letterario con un suo pubblico affezionato: più di otto milioni di francesi - il 15,5% della popolazione – acquistano regolarmente fumetti, rendendo il mercato della «bande dessinée», ovvero delle «strisce disegnate», uno dei più floridi di tutta Europa.
In occasione del lancio del progetto «BD 2020 - Le France aime le 9e art», il ministro Franck Riester aveva invitato le istituzioni culturali a investire su quest’«arte del tratto e del colore» dalle varie forme, dai manga ai graphic novel, che Oltralpe ha visto nascere personaggi come TintinAsterixLucky Luke: «Dobbiamo rendere – aveva dichiarato - la nona arte ancora più accessibile e attraente, dandole più spazio nelle biblioteche e nelle scuole». 
Tra le varie istituzioni che hanno risposto all’appello c’è Villa Medici – Accademia di Francia a Roma, che ha da poco annunciato l’acquisizione di 276 fumetti in lingua francese, che preludono alla creazione di un fondo dedicato che riunirà quasi 200 autori e autrici internazionali.
Nell'ambito di questa operazione, l'istituzione culturale sulla collina del Pincio, nel cuore di Roma, che ospita in residenze annuali o per brevi soggiorni artisti, creativi e storici dell’arte, si è avvalsa della consulenza della Cité internationale de la bande dessinée et de l'image d'Angoulême (CIBDI), per la selezione dei titoli, e della Librairie française de Rome «Stendhal», per la fornitura delle opere.
Villa Medici ha voluto così riaffermare il suo sostegno agli autori, alle autrici e a tutti gli attori che operano nel settore del libro e contribuire alla diffusione della «nona arte» in tutta la ricchezza delle sue espressioni narrative e grafiche.
L'Accademia di Francia a Roma continua, dunque, con questa acquisizione – si legge nella nota stampa - «il suo impegno a favore della creazione contemporanea, in un processo di convergenza e apertura verso ogni forma artistica, di cui il linguaggio della «bande dessinée» non fa eccezione. Il fumetto, la letteratura e le arti visive continuano anzi a mantenere un fecondo dialogo reciproco e a comporre nuove estetiche che luoghi pionieristici come le residenze d’artista vogliono incoraggiare».
La selezione pilota di questo nuovo fondo porta in primo piano autori e autrici, illustratori e illustratrici di diversa provenienza e disciplina, facendo dialogare i grandi nomi del fumetto con artisti più di nicchia. Fra questi, ci sono, per esempio, gli ex borsisti di Villa Medici François Olislaeger (autore e disegnatore di fumetti, 2019-2020), Lancelot Hamelin (scrittore, 2016-2017), Anne-Margot Ramstein (illustratrice, 2015-2016) e Mathias Énard (scrittore, 2005-2006), ma anche gli ex residenti Catherine Meurisse (autrice e disegnatrice di fumetti, 2015), Isabelle Boinot (artista e illustratrice, 2020), Matthias Lehmann (autore di fumetti, 2020), Régis Lejonc (illustratore, 2019) e Carole Chaix (illustratrice e disegnatrice, 2018).
Questo nuovo fondo integrerà le collezioni della biblioteca dell'Accademia, già ricca di 37.300 volumi, tra cui alcuni fumetti (con opere di ex residenti ed ex borsisti come per esempio JulEugène Riousse e Lisa Bresner), e ambisce a essere progressivamente completato con i progetti dei borsisti, dei residenti, degli artisti ospiti e dei ricercatori, che soggiornano a Villa Medici, con opere provenienti dalla rete francese a Roma (École française de Rome, Institut français Italia) e dal pubblico esterno di lettori della biblioteca.
Questa iniziativa si pone in continuità con le azioni già intraprese dall’Accademia di Francia a Roma per sostenere la creazione di fumetti. Nell'ottobre 2019 l’istituzione ha, per esempio, dato vita, con la Cité internationale de la bande dessinée et de l'image di Angoulême, a una residenza di creazione volta ad accompagnare progetti innovativi di autori e autrici di fumetti. Questo programma di residenza, realizzato in collaborazione con la Société des Auteurs dans les Arts graphiques et plastiques, ha permesso di accogliere a Villa Medici nel 2020 Isabelle Boinot e Matthias Lehmann (nelle ultime due foto). Quest’ultimo ha potuto lavorare al suo progetto intitolato «Chumbo», la storia di una cronaca familiare durante gli anni di piombo della dittatura in Brasile, tra il 1968 e il 1973 (di prossima pubblicazione per Casterman). Isabelle Boinot ha, invece, perseguito il suo progetto intitolato «Toshiyori», un saggio grafico che racconta le sue esperienze e le sue osservazioni sulla società giapponese sotto forma di repertorio etnografico.

Informazioni utili
Biblioteca dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici. Catalogo online: www.farnese.efrome.it/.Sito web ufficiale: villamedici.it. Per maggiori informazioni e prenotazioni in biblioteca: tel. 06.6761263 o per e-mail all’indirizzo raffaella.carchesio@villamedici.it

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