ISSN 1974-4455 (codice International Standard Serial Number attribuito il 7 marzo 2008) | Info: foglidarte@gmail.com

lunedì 27 giugno 2011

A Bergamo e provincia un’estate all’insegna di Lorenzo Lotto

E’ all’insegna di Lorenzo Lotto l’estate di Bergamo. In occasione della mostra «Vincere il tempo. I collezionisti: la passione per l’arte e il dono alla città», attualmente allestita al Palazzo della Ragione, l’Accademia di Carrara presenta al pubblico tutte le opere del maestro veneziano, conservate presso la sua pinacoteca. Ma propone anche, dal 9 luglio al 26 agosto, visite guidate gratuite sul territorio, alla scoperta dei colori e della luce di quello che in molti considerano il periodo più felice e sereno della carriera (e probabilmente anche della vita) del pittore rinascimentale, noto, tra l’altro, per la sontuosa «Madonna del Rosario» di Cingoli e per la raffinata «Annunciazione» di Recanati (la celebre tela con il gattino terrorizzato dall’apparizione dell’angelo).
Bergamo, infatti, ha un significato particolare nella parabola artistica e personale di Lorenzo Lotto, perché in questa città, che lo vide soggiornare dal 1513 al 1525, il «genio inquieto del Rinascimento» conobbe un periodo di serenità esistenziale e professionale, incontrando il favore incontrastato di committenti generosi, libero così di lasciar spaziare la propria creatività. Uno stato d’animo, questo, che si rispecchia nei colori vivaci e brillanti, nelle «invenzioni», nel gusto per la luce, nell’indipendenza dalle regole e nella galleria umanissima di umori e «caratteri» presenti nelle numerose opere realizzate per il territorio (molte delle quali, oggi, disseminate nei musei di tutto il mondo), dai ritratti alle pale d’altare e ai cicli di affreschi.
Al Palazzo della Ragione sarà possibile ammirare, tra l’altro, due capolavori della ritrattistica: il «Ritratto di giovinetto» e il «Ritratto di Lucina Brembati», tela celebre non solo per l’indagine sul volto della donna, lontano da ogni intento di idealizzazione, ma anche per il carattere sottilmente allusivo dei dettagli e per la luna che costruisce, nel fondo, un curioso rebus sul nome della dama raffigurata.
L’originalità e la grazia con cui Lorenzo Lotto narra la storia sacra si rivela, invece, nella strabiliante ricchezza di colore delle «Nozze mistiche di santa Caterina» o nella luce e nella tensione drammatica delle tre tavole che compongono la predella della grande «Pala Martinengo», raffiguranti il «Martirio di santo Stefano», la «Deposizione di Cristo» e il «Miracolo di san Domenico».
Con la mente intrisa delle luci e dei colori di questi capolavori, si può, quindi, partire alla scoperta delle tele lottesche, presenti sul territorio. Proprio dietro il Palazzo della Ragione si trova, per esempio, la basilica di santa Maria Maggiore, con le splendide tarsie disegnate dall’artista ed eseguite dal maestro intagliatore Francesco Capoferri. Scendendo per via Porta dipinta, è, invece, possibile visitare la chiesa di san Michele al Pozzo Bianco, dove sono conservate le «Storie della Vergine»; mentre lungo via Pignolo è possibile fare tappa al Museo Diocesano, dove è custodita «La Trinità», e alla chiesa di san Bernardino, al cui interno si trova il dipinto del famoso angelo «scrivano».
All’incrocio con via Tasso, il turista incontra, poi, la chiesa di santo Spirito, dove splende la pala «Madonna in trono e santi» e, proseguendo verso largo Belotti, può visitare la chiesa di san Bartolomeo, dove è custodita la grandiosa «Pala Martinengo» (l’opera che segnò, nel 1513, l’arrivo di Lotto a Bergamo).
La visita in città si chiude alla chiesa di sant’Alessandro in Colonna, al cui interno si trova la delicata tempera del «Compianto sul Cristo morto». Da qui è possibile partire in direzione val Brembana. D’obbligo è una sosta alla parrocchiale di Ponteranica, dove è conservato il dipinto con l’angelo annunciante in rosa, vera e propria “icona” della pittura dell’artista; mentre nella chiesa di Sedrina è possibile ammirare l’ultima tela del periodo bergamasco: la pala con la «Madonna in gloria e santi».
La val Cavallina incanta, invece, i turisti con gli affreschi dell’oratorio Suardi di Trescore Balneario, che rappresentano, per ampiezza e complessità di tematiche, una delle opere più significative del percorso artistico di Lotto. Celebre la grande figura del Cristo-vite, che campeggia sulla parete dove l’artista narra, con il gusto del racconto popolare e della sacra rappresentazione, gli episodi della vita di santa Barbara.
Proseguendo fino alla chiesa di san Giorgio a Credaro si può, poi, visitare la cappella affrescata dal pittore con una bella Natività e vedere il dipinto «San Giorgio che uccide il drago».
Ultima tappa sulle orme di Lorenzo Lotto è la splendida «Assunzione della Vergine», custodita nella parrocchiale di Celana di Caprino Bergamasco, nella zona collinare della val san Martino.

Didascalie delle immagini
[fig. 1] Lorenzo Lotto, «Nozze mistiche di santa Caterina e il committente Nicolò Bonghi», olio su tela. Bergamo, Accademia di Carrara; [fig. 2] Lorenzo Lotto, «Ritratto di Lucina Brembati», olio su tavola. Bergamo, Accademia di Carrara; [fig. 3] Lorenzo Lotto, particolare degli affreschi per l’oratorio Suardi a Trescore Balneario (Bergamo), 1524; [fig. 4] Lorenzo Lotto, particolare del Polittico per la chiesa parrocchiale dei santi Alessandro e Vincenzo, a Ponteranica (Bergamo), 1522.

Informazioni utili
Vincere il tempo. I collezionisti: la passione per l’arte il dono alla città ospita Lorenzo Lotto. Palazzo della Ragione, Sala delle Capriate Piazza Vecchia - Bergamo Alta. Orari: da giugno a settembre, martedì-domenica 10.00-21.00 e sabato 10.00- 23.00; da ottobre a maggio: martedì - venerdì 9,30-17,30 e sabato e domenica 10.00-18.00. Ingresso: intero € 5,00; ridotto e gruppi € 3,00; scuole, giovani card e family card € 1,50. Prenotazioni e visite guidate: tel. +39.035.218041. Informazioni: tel. +39.035.399677. Sito web: www.accademiacarrara.bergamo.it. Fino al 25 settembre 2011.
Lorenzo Lotto. Visite guidate sul territorio. Calendario: 9 luglio, ore 10 (in lingua inglese); 16 luglio, ore 10 (in italiano); 23 luglio, ore 10 (in lingua inglese); 13 agosto, ore 10 (in lingua inglese); 26 agosto, ore 10 (in italiano). Informazioni e prenotazioni: tel. 035.218041 e tel. 035.399677.
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venerdì 24 giugno 2011

Fai, tre «Concerti sotto le stelle» nella cornice di villa Panza

Evocano il dialogo tra musica e teatro i tre appuntamenti serali della rassegna «Concerti sotto le stelle», promossi dal Fai – Fondo per l’ambiente italiano, con il sostegno della «Borletti-Buitoni Trust» e con il patrocinio delle amministrazioni comunale e provinciale di Varese. Scenario della manifestazione, che si avvale della direzione artistica di Fabio Sartorelli, sarà la cornice del cortile d’onore della settecentesca villa Panza.
A «dare il la» alla rassegna, giunta alla sua undicesima edizione, toccherà, nella serata di mercoledì 29 giugno, al soprano Elena Xanthoudakis, vincitrice di oltre ottanta premi internazionali, tra i quali il «Borletti-Buitoni Trust Awards 2011» e il «Maria Callas» di Atene. Il programma del concerto, che avrà inizio intorno alle 21.15, affronterà un repertorio quanto mai vario, comprendente alcune «arie antiche» da salotto, come «Alma del core» di Antonio Caldara e «Le Violette» di Alessandro Scarlatti, ma anche pagine immortali di Georg Friedrich Haendel, Wolfgang Amadeus Mozart e Maurice Ravel.
Grande spazio verrà dato, inoltre, all’opera lirica italiana, della quale verranno, per esempio, presentate due arie di Gaetano Donizetti: «Quel guardo il cavaliere» e «Regnava nel silenzio», tratte rispettivamente dal «Don Pasquale» e da «Lucia di Lammermoor»; mentre Giacomo Puccini sarà ricordato con la riproposizione di una delle più celebri romanze della «Turandot», «Signore ascolta», e con il brano «O mio babbino caro», dall’opera «Gianni Schicchi», ma anche con «Sole e amore», raffinata aria da camera per voce e pianoforte, ispirata ai versi della poesia «Mattinata» di Giosuè Carducci.
Nell’anno dei centocinquanta anni dell’Italia unita, non poteva, infine, mancare un corposo omaggio a Giuseppe Verdi, autore simbolo del Risorgimento musicale, del quale verranno proposte le arie «E’ strano! E’ strano!» e «Sempre libera», dalla «Traviata», e «Caro nome che il mio cor», dal «Rigoletto».
Altre giovani stelle del firmamento musicale internazionale brilleranno a villa Panza, nella notte di mercoledì 13 luglio (sempre alle 21.15), quando ad occupare la scena sarà il «Quartetto Navarra», vincitore della «Borletti-Buitoni Trust Fellowship 2007» e protagonista di collaborazioni trasversali con musicisti, pittori e con il gruppo di danza del coreografo Wayne MacGregor (artista famoso per il suo «Swan Lake», tutto maschile). Il loro concerto proporrà ai presenti, oltre a brani di Franz Joseph Haydn e a Ludwig van Beethoven, il «Quartetto per archi n.13 in la minore D.804» di Franz Schubert, meglio conosciuto come «Rosamunde» e così intitolato per la presenza di un tema tratto dalle musiche di scena per un omonimo lavoro teatrale.
Chiuderà la rassegna dal Fai – Fondo per l’ambiente italiano il pianista francese David Kadouch, vero e proprio genio della tastiera (a soli 13 anni, l’artista ha suonato, sotto la direzione del grande violinista Itzhak Perlman, alla Metropolitan Hall di New York e l’anno successivo ha riempito, con le sue note, la sala Grande del Conservatorio «Čajkovskij» di Mosca).
Il suo concerto, in programma martedì 26 luglio (sempre alle ore 21.15), proporrà la «Hob.XVII.6» di Franz Joseph Haydn e due brani di Franz Liszt : una variazione del brano «Weinen, Klagen, Sorgen, Zagen…» di Johann Sebastian Bach e la trascrizione del «Coro delle filatrici», tratto dall’opera «L’olandese volante» di Richard Wagner. Il gran finale toccherà, invece, agli scintillanti «Quadri di una esposizione» di Modest Petrovič Musorgskij, omaggio quanto mai pertinente con la natura espositiva di villa Panza.
Il ricavato delle serate, il cui biglietto di ingresso è fissato ad euro 25,00 per ogni concerto, verrà utilizzato per sostenere il Fai nella sua missione di tutela dell’arte, della natura e del paesaggio italiani e nella sua attività di sensibilizzazione dei cittadini al bello.

Didascalie delle immagini
[fig. 1] Veduta di villa Panza di Varese. Foto di Giorgio Majno; [fig. 2] Ritratto di Elena Xanthoudakis; [fig. 3] Ritratto di David Kadouch.

Informazioni utili
«Concerti sotto le stelle 2011». Villa Panza, piazzale Litta, 1 – Varese. Ingresso: € 25,00, iscritti Fai e possessori Tigros Card € 22,00. Informazioni: tel. 0332.283960; faibiumo@fondoambiente.it. Sito web: www.fondoambiente.it. Note: in caso di cattivo tempo i concerti si terranno alla sala Napoleonica delle ville Ponti, adiacente a villa Panza. Programma dei concerti: mercoledì 29 giugno 2011, ore 21.15 - Elena Xanthoudakis, soprano; mercoledì 13 luglio 2011, ore 21.15 - Quartetto Navarra; martedì 26 luglio 2011, ore 21.15 - David Kadouch, pianista. Fino a mercoledì 13 luglio 2011.

giovedì 23 giugno 2011

Toscana, santa Caterina da Siena in una tavola inedita del ‘400

E’ con una piccola mostra che il Museo Diocesano di Pienza, in Toscana, celebra il cinquecentocinquantesimo anniversario della canonizzazione di santa Caterina da Siena, dottoressa della Chiesa e patrona d’Italia e d’Europa, insieme con san Francesco d’Assisi.
Da sabato 25 giugno e fino a domenica 4 settembre, la sede museale diretta da Gabriele Fattorini esporrà un’inedita tavola quattrocentesca raffigurante la domenicana senese in atto di benedire un devoto. L’opera, provenente da una collezione fiorentina, rappresenta una rilevante acquisizione per l’iconografia cateriniana quattrocentesca ed è stata attribuita da Andrea De Marchi al poco conosciuto pittore bolognese Cristoforo di Benedetto (documentato dal 1456 al 1497). Un artista, questo, che, nella seconda metà del Quattrocento, seppe arricchire il sostrato tardogotico del suo stile, aggiornandosi sulle novità rinascimentali “padovane”, diffuse nell’ambiente artistico felsineo da Marco Zoppo e dai veneziani Antonio e Bartolomeo Vivarini.
Il dipinto, come evidenziato da Matteo Mazzalupi, doveva essere destinato a un piccolo altare o al sepolcro del giovane uomo che vi è effigiato di profilo.
Per quanto fosse una terziaria, santa Caterina (la cui canonizzazione avvenne nel 1461, per volontà di papa Pio II; l’elevazione a patrona è, invece, del 1939) veste l’abito delle monache domenicane, ma tale sostituzione è comune già nel Quattrocento. La mano destra benedice il suo devoto, mentre nella sinistra sono visibili i due consueti attributi del Crocifisso e del cuore. Poco in basso, raccolto in un vaso di gusto antiquario, si trova, invece, il giglio, fiore che –spiega il biblista senese Benedetto Rossi, nel pieghevole che accompagna la mostra- vuole essere simbolo della purezza, fisica e di cuore, della santa.
In occasione dell’inaugurazione (prevista per il tardo pomeriggio di sabato 25 giugno, alla chiesa di San Francesco a Pienza), verrà presentata anche la mostra «I caratteri di Caterina», allestita nel vicino Museo della Fabbriceria della Cattedrale, per volontà della Società bibliografica Toscana. L’esposizione, curata da Mario De Gregorio ed Ettore Pellegrini, allinea libri antichi e incisioni cateriniane, databili tra il XV e il XVIII secolo.

Didascalia delle immagini
[fig. 1] Cristoforo di Benedetto, «Santa Caterina da Siena e un devoto inginocchiato», tempera e oro su tavola, cm 107 x 55. Firenze, Antichità Dei Bardi; [fig. 2] Un libro esposto nella mostra «I caratteri di Caterina» al Museo della Fabbriceria di Pienza.
Informazioni utili
«Santa Caterina da Siena e un devoto inginocchiato». Museo Diocesano, corso Rossellino 30 – Pienza. Orari: mercoledi-lunedì, ore 10.00-13.00 e 15.00-19.00. Ingresso: € 4,10, ridotto € 2,60 (comprensivo della visita al museo). Informazioni: tel. 0578.749905. Da sabato 25 giugno (inaugurazione: ore 17.00) a domenica 4 settembre 2011.

martedì 21 giugno 2011

«Dance Style 2011», a Busto Arsizio trionfa la coreografia «Sind»

E' la coreografia «Sind» di Antonella Colombo, Roberto Altamura e Daniela Macchi ad aggiudicarsi il podio più alto della seconda edizione di «Dance Style», concorso nazionale di danza e stage promosso da Us Acli Milano, per l'intera giornata di domenica 19 giugno. A premiare l'elegante e applaudito quadro coreografico, portato sul palco del teatro Sociale di Busto Arsizio dal «Centro arte danza» di Olgiate Olona (nell'ambito della sezione «Modern Contact - Under 18»), sono stati Brian Bullard, Anna Rita Larghi, Comasia Palazzo e Virgilio Pitzalis, con il maestro Ludmill Cakalli. Quest’ultimo, in serata, ha rappresentato al tavolo dei giurati il «Mas – Music Art & Show» di Milano, centro di formazione per lo spettacolo tra i più importanti d’Europa, del quale è docente di danza classica e coordinatore didattico dell’accademia «Preparazione Mas». Il coreografo albanese, già primo ballerino e maitre de ballet all’Opera di Tirana, ha anche assegnato tre borse di studio per la prestigiosa scuola milanese a Eleonora Berti, Beatrice Assereto e Camilla Maretti. Premiate, invece, per il talento: Federica De Bernardi, Sofia Ventrella e Rebecca (allieva della «Happy Dance» di Busto Garolfo), esibitesi rispettivamente nelle sezioni «Classic Time», «Hip Hop Zone» e «Modern Contact». La lunga giornata a passo di danza del teatro Sociale di Busto Arsizio, che ha visto la partecipazione di oltre quattrocento giovani ballerini e di una quarantina di scuole, ha avuto il suo clou nel pomeriggio, a partire dalle ore 13.30, con quattro apprezzati stage di hip hop e danza moderna, tenuti da Betty Style (artista che ha al proprio attivo collaborazioni con Jermaine Brown e con il rapper Ludacris per i «Video Music Awards 2002»), da Byron (uno dei miti dell’hip hop mondiale), da Stefano De Martino (professionista del talent show «Amici» di Maria De Filippi) e da Brian Bullard (protagonista di diverse produzioni di Broadway, diventato famoso in Italia per aver firmato le coreografie di «Fantastico 4» e di numerosi varietà Mediaset, da «Il grande bluff» a «Unomania», in coppia con Garrison Rochelle). In mattinata, invece, il ridotto «Luigi Pirandello» ha visto all’opera, in uno stage di danza classica, Ludmill Cakalli. Il coreografo albanese, in apertura di «Dance Style» (ovvero alle ore 10.00), si è seduto anche al tavolo dei giurati del concorso «Classic Time», insieme con Tania Sulejmani e Antonio Ruggiero, professionista del corpo di ballo del teatro alla Scala di Milano. In questa sezione della competizione, per quanto riguarda la categoria «Under 13», il primo premio è andato, ex aequo, al «Centro arte danza» di Olgiate Olona (Varese), per «Filastrocca nel vento», e alla «Happy Dance» di Busto Garolfo (Milano), per «Les Debuttantes». Mentre al secondo e al terzo posto si sono piazzati gli «Amici della danza» di Busto Arsizio (Varese) e la «Novakovic» di Busto Garolfo (Milano), scuola, quest’ultima, alla quale è andato anche lo specialissimo «Premio simpatia», per la coreografia «Don Chisciotte». La «Promodance» di Gallarate (Varese), con la sua «Note stregate», si, invece, aggiudicata il podio più alto della sezione «Classic Time - Under 18», davanti alla «Novakovic» di Busto Garolfo (Milano) e agli «Amici della danza» di Busto Arsizio (Varese), secondi classificati ex aequo, e alla scuola «La Fenice» di Cerro Maggiore (Milano), medaglia di bronzo. Pirouette e plié hanno, dunque, lasciato posto, sempre in mattinata, al concorso «Hip Hop Zone», del quale sono stati giurati Byron, Betty Style e Ivan$. La palma della miglior scuola di danza del settore è andata alla «Happy Dance» di Busto Garolfo (Milano), che si è portata a casa il primo e il secondo posto nella sezione «Senior 18» e il secondo posto della categoria «Under 18», subito dietro alla «Soul Salsa Dance School» di Brugherio (Milano). Premi per l’hip hop sono stati assegnati anche alla scuola «Passione Danza» di Parabiago (Milano) e alla «Sound» di Lissone (Milano). Grande protagonista del concorso «Modern Contact», tenutosi in serata, è, invece, stato il «Centro arte danza» di Olgiate Olona (Varese), scuola che ha incantato i giurati (e il pubblico) con «Sind», ma che si anche è aggiudicata il primo posto nella categoria «Under 14», con la coreografia «A tout l’heure», e nella categoria «Senior 18», con il brano «Les Passants». Il secondo e il terzo posto del concorso per baby ballerine (dai 6 ai 13 anni) sono, invece, andati al «Centro arte sport» di Cassolnovo (Pavia) ed, ex aequo, a «Passione Danza» di Cavenago (Monza) e alla «Novakovic» di Parabiago (Milano). Mentre le medaglie di bronzo e di argento della categoria «Senior 18» hanno visto trionfare la «Happy Dance» di Busto Garolfo (Milano) e il «Laboratorio del movimento» di Germignaga (Varese). Infine, la sezione «Under 18» è stata vinta dalla «All Dance Accademy» di Venegono Inferiore (Varese), con la coreografia «Off the Rail», seguita dalla scuola «Passione Danza» di Cavenago (Monza) e dalla «Novakovic» di Parabiago (Milano). La ricca ed emozionante maratona di «Dance Style 2011» si è chiusa, a sorpresa, con l’esibizione degli allievi e dei ballerini del «Mas – Music Art & Show» di Milano, che intorno a mezzanotte, nell’attesa dei risultati finali, hanno portato in scena tre coreografie: «Utopia» di Francesca Frassinelli, «L'anatroccolo brutto» di Alberta Palmisano e uno studio di Ludmill Cakalli. Una chiusura, dunque, di grande prestigioso per questo concorso nazionale promosso da Us Acli Milano, che premia i giovani talenti e le scuole che li formano nei campi della danza classica, moderna e dell'hip hop

Didascalie 
[fig. 1] Una delle coreografie presentate nell'ambito della seconda edizione di «Dance Style», concorso nazionale di danza e stage, promosso da Us Acli Milano per la giornata di domenica 19 giugno 2011, presso il teatro Sociale di Busto Arsizio. La coreografia è «Sind» del «Centro Arte Danza» di Olgiate Olona (Varese), che si è aggiudicata il primo premio assoluto di «Dance Style 2011». Foto: Simone Spagnuolo.; [fig. 2] Un momento dello stage con Stefano De Martino, ballerino professionista del talent show «Amici». Il danzatore campano è salito sul palco del teatro Sociale di Busto Arsizio nella giornata di domenica 19 giugno 2011, nell'ambito della seconda edizione di «Dance Style», concorso nazionale di danza e stage, promosso da Us Acli Milano. Foto: Simone Spagnuolo; [fig. 3] Una delle coreografie presentate nell'ambito della seconda edizione di «Dance Style», concorso nazionale di danza e stage, promosso da Us Acli Milano,per la giornata di domenica 19 giugno, presso il teatro Sociale di Busto Arsizio. La coreografia è «Filastrocca nel vento» del «Centro arte danza» di Olgiate Olona (Varese), che si è aggiudicata il primo premio del «Concorso Classic Time – Sezione Under 13». Foto: Simone Spagnuolo; [fig. 4] Una delle coreografie presentate nell'ambito della seconda edizione di «Dance Style», concorso nazionale di danza e stage, promosso da Us Acli Milano, per la giornata di domenica 19 giugno, presso il teatro Sociale di Busto Arsizio. Foto: Simone Spagnuolo; [fig. 5] Un momento dello stage con Brian Bullard, tenutosi al teatro Sociale di Busto Arsizio nell'ambito della seconda edizione di «Dance Style», concorso nazionale di danza e stage, promosso da Us Acli Milano. Foto: Simone Spagnuolo; [fig. 6] Una delle coreografie presentate nell'ambito della seconda edizione di «Dance Style», concorso nazionale di danza e stage, promosso da Us Acli Milano,per la giornata di domenica 19 giugno, presso il teatro Sociale di Busto Arsizio. Foto: Simone Spagnuolo. [Le immagini sono state messe a disposizione dagli organizzatori del concorso «Dance Style 2011»].

giovedì 16 giugno 2011

«Dance Style»: una giornata per la danza, tra stage e concorsi

Stefano De Martino, Brian Bullard, Betty Style, Byron, Ivan$, Anna Rita Larghi, Comasia Palazzo, Virgilio Pitzalis, Ludmill Cakalli, Tania Sulejmani e Antonio Ruggiero: sono questi alcuni dei protagonisti di «Dance Style», concorso nazionale di danza e stage in programma domenica 19 giugno, a partire dalle ore 10.00, al teatro Sociale di Busto Arsizio. Dopo l’edizione pilota tenutasi nel maggio 2010 all’Idroscalo di Segrate, Us Acli Milano sceglie, dunque, la storica sala di piazza Plebiscito per questa sua importante manifestazione riservata ai giovani ballerini (dai 6 anni in poi) e alle scuole che li formano nei settori della danza classica e moderna, ma anche dell’hip hop. La fitta giornata di eventi prenderà il via, tra pirouette e plié, con il concorso «Classic Time», suddiviso in tre sezioni: junior under 13 (dai 6 ai 13 anni), junior under 18 (dai 14 ai 18 anni) e gruppi senior (dai 18 anni). Al tavolo dei giurati le formazioni che hanno dato la propria adesione al concorso troveranno tre importanti protagonisti della danza classica: Tania Sulejmani («artista al merito» della Repubblica di Albania, in passato etoile dell’Opera di Tirana e oggi docente di danza classica al «Mas – Music Art & Show» di Milano), Antonio Ruggiero (professionista del corpo di ballo del teatro alla Scala) e il maestro Ludmill Cakalli (già primo ballerino e maitre de ballet all’Opera di Tirana e oggi docente al «Mas – Music Art & Show» di Milano e coordinatore didattico dell’accademia «Preparazione Mas»). L’apprezzato artista albanese, che tiene lezioni di classico anche per i professionisti e che ha avuto tra i suoi “allievi” Luciana Savignano e Marco Pierin, sarà, inoltre, protagonista di uno stage di danza classica, in programma dalle ore 11.30, presso gli spazi del ridotto «Luigi Pirandello». In contemporanea, in «Sala grande», prenderà il via il concorso «Hip Hop Zone», sempre suddiviso in tre sezioni: junior under 13 (dai 6 ai 13 anni), junior under 18 (dai 14 ai 18 anni) e gruppi senior (dai 18 anni). A decidere i vincitori tra le formazioni che si sfideranno sul palco del Sociale a colpi di moon-walking e six step sarà il mitico ballerino e coreografo francese Byron, con Betty Style (artista che ha al suo attivo collaborazioni con Jermaine Brown, con il rapper Ludacris per i «Video Music Awards 2002» e con varie edizioni del «Festivalbar»), e con Ivan$ (docente al «Mas – Music Art & Show» di Milano e, tra l’altro, coreografo per il film «Benvenuti al Sud» di Luca Miniero e per la sit-com «I soliti idioti» di Mtv). Prima della premiazione dei concorsi «Classic Time» e «Hip Hop Zone», prevista per le ore 16.00 circa, la sala di piazza Plebiscito ospiterà anche due stage di hip hop: uno con Betty Style, alle ore 13.30, e uno con Byron, alle ore 14.30; mentre chi volesse approfondire la sua tecnica con Ivan$ potrà recarsi a Busto Garolfo, nella palestra di via XXV aprile, dove sabato 18 giugno, alle ore 17.30, è in programma un piccolo, ma sfizioso antipasto di «Dance Style». Al teatro Sociale sarà, poi, la volta di uno degli ospiti più attesi di questa seconda edizione del concorso promosso da Us Acli Milano: Stefano De Martino, professionista del talent show «Amici» di Maria De Filippi, che terrà, tra le ore 16.30 e le ore 18.00, una lezione di moderno per allievi con un livello intermedio / pre-avanzato di conoscenza della danza. Le baby ballerine potranno, invece, “studiare” con il danzatore campano a Castellanza, presso il Palazzetto dello Sport (via Legnano, 1), dove sono previsti due incontri: uno alle ore 11.00 e l’altro alle ore 12.30. Stefano De Martino passerà, quindi, il testimone a Brian Bullard, ballerino che ha partecipato a diverse produzioni di Broadway, oltre ad aver avuto una parte nel film «Chorus line», e che, nel nostro Paese, è diventato famoso per aver firmato le coreografie di «Fantastico 4» e di numerosi varietà Mediaset, da «Il grande bluff» a «Unomania», in coppia con Garrison Rochelle. Il coreografo texano salirà sul palco della sala di piazza Plebiscito tra le ore 18.30 e le ore 20.00, protagonista di uno stage di modern «Fosse» style. A chiudere il ricco cartellone di domenica 19 giugno sarà, alle ore 20.30, il concorso «Modern Contact». Anche in questo caso le sezioni sono tre: junior under 13 (dai 6 ai 13 anni), junior under 18 (dai 14 ai 18 anni) e gruppi senior (dai 18 anni). Al tavolo dei giudici si siederanno Anna Rita Larghi (artista nota per aver firmato, tra l’altro, le coreografie per il musical «Tre metri sopra il cielo» e per la canzone «Eppure sentire» di Elisa, presentata al «Festivalbar 2007»), Comasia Palazzo (coreografa per il programma «Central Station», prodotto da «3zero2tv», e per numerose trasmissioni di Disney Channel, come la sit-com «Life Bites» e il talent show «My Camp Rock») e Virgilio Pitzalis (già ballerino in svariati programmi televisivi Rai e Mediaset e oggi apprezzato docente di workshop in Italia, Germania, Francia e Svizzera). Alla fine della serata verranno donati ai vincitori abbigliamento di danza e trattamenti termali e verranno anche assegnate prestigiose borse di studio e due trofei validi per tutti e tre i concorsi: il «Premio talento Dance Style» e il «Premio assoluto Dance Style». Un'ottima, occasione, questa per conoscere tanti vip della danza, ma anche per scoprire qualche piccolo talento, destinato magari, in futuro, a calcare palcoscenici importanti. 

Didascalie delle immagini [fig.1] Stefano De Martino, ballerino professionista del talent show «Amici» di Maria De Filippi. Il danzatore campano sarà al teatro Sociale di Busto Arsizio nella giornata di domenica 19 giugno 2011, a partire dalle ore 16.30. Nell'ambito di «Dance Style», concorso nazionale di danza e stage promosso da Us Acli Milano, terrà uno stage di moderno; [fig. 2]Byron, uno dei miti dell'hip hop, sarà al teatro Sociale di Busto Arsizio nella giornata di domenica 19 giugno 2011, giurato per il concorso «Hip Hop Zone» e docente di uno stage di hip hop, in programma dalle ore 14.30, in «Sala grande».Entrambi gli eventi si inseriscono in «Dance Style», concorso nazionale di danza e stage, promosso da Us Acli Milano; [fig. 3] Ludmill Cakalli (già primo ballerino e maitre de ballet all’Opera di Tirana e oggi docente al «Mas – Music Art & Show» di Milano e coordinatore didattico dell’accademia «Preparazione Mas») sarà al teatro Sociale di Busto Arsizio nella giornata di domenica 19 giugno 2011, giurato per il concorso «Classic Time» e docente di uno stage di danza classica negli spazi del ridotto «Luigi Pirandello». Entrambi gli eventi si inseriscono in «Dance Style», concorso nazionale di danza e stage, promosso da Us Acli Milano; [fig. 4] Brian Bullard terrà uno stage di modern «Fosse» style all'interno di «Dance Style», concorso nazionale di danza e stage, promosso da Us Acli Milano presso il teatro Sociale di Busto Arsizio per la giornata di domenica 19 giugno 2011; [fig. 5] Betty Style (artista che ha al suo attivo collaborazioni con Jermaine Brown, con il rapper Ludacris per i «Video Music Awards 2002» e con varie edizioni del «Festivalbar»), sarà al teatro Sociale di Busto Arsizio nella giornata di domenica 19 giugno 2011, giurato per il concorso «Hip Hop Zone» e docente di uno stage di hip hop, in programma dalle ore 13.30, in «Sala grande». Entrambi gli eventi si inseriscono in «Dance Style», concorso nazionale di danza e stage, promosso da Us Acli Milano. [Le immagini sono state messe a disposizione dagli organizzatori del concorso]. 

Informazioni utili 
Dance Style – concorso nazionale di danza e stage. Teatro Sociale, piazza Plebiscito 8 – Busto Arsizio (Varese). Domenica 19 giugno 2011, dalle ore 10.00. Informazioni: Us Acli Milano, telefono 328.5796605, fax 02.32066678; e-mail dancestyle@usaclimi.it. Web Site: www.midancestyle.it. Gli stage Gli appuntamenti - Gli stage presso il teatro Sociale di Busto Arsizio (piazza Plebiscito, 8) saranno i seguenti: ore 11.30-12.30: lezione di classico con Ludmill Cakalli (al ridotto «Luigi Pirandello»); ore 13.30-14.30: Lezione di hip hop con Betty Style (in «Sala grande»); ore 14.30-15.30: Lezione di hip hop con Byron (in «Sala grande»); ore 16.30-18.00: Lezione di moderno con Stefano de Martino (in «Sala grande»); ore 18.30-20.00: lezione di modern «Fosse» Style con Brian (in «Sala grande»). - Il Palazzetto dello sport di Castellanza (via Legnano, 1) ospiterà le seguenti lezioni: ore 11.00-12.30: lezione con Stefano de Martino - gruppo baby; ore 13.30-15.00: lezione con Stefano de Martino - livello intermedio - pre-avanzato. - Preview di «Dance Style»: sabato 18 giugno, dalle 17.30 alle 18.30, a Busto Garolfo (Milano), nella palestra di via XXV aprile, si terrà uno stage di hip hop con Ivan$. Le tariffe Lezione con Ludmill Cakalli € 20,00; lezione con Brian € 20,00; lezione con Byron € 20,00; lezione con Betty Style € 20,00; una lezione con Stefano De Martino € 35,00, due lezioni con Stefano De Martino € 65,00, tre lezioni con Stefano De Martino € 90,00; Special Card «Free Pass Stage» (valida per tutti gli stage, eccetto quelli con Stefano De Martino) € 80,00 Le modalità di pagamento Bonifico bancario intestato a US Acli Milano - Credito Artigiano - Agenzia 1, Via Larga, 7 – 20122 Milano - IBAN: IT 13 P 03512 01602 000000001020 (Causale del versamento: Corcorso nazionale di danza Dance Style -indicare il nome della scuola). Il concorso Il concorso a gruppi si suddivide in tre sezioni: - Classic time: inizio ore 10.00 •Gruppi junior under 13 - dai 6 ai 13 anni; •Gruppi junior under 18 - dai 14 ai 18 anni; •Classica Gruppi Senior - dai 18 anni; giudici: Ludmill Cakalli, Tania Sulejmani e Antonio Ruggiero - Hip hop zone: inizio ore 11.30 •Gruppi junior under 13 - dai 6 ai 13 anni; •Gruppi junior under 18 - dai 14 ai 18 anni; •Gruppi senior- dai 18 anni; giudici: Betty Style, Byron e Ivan$ - Modern contact: inizio ore 20.30 •Gruppi junior under 13 - dai 6 ai 13 anni; •Gruppi junior under 18 - dai 14 ai 18 anni; •Gruppi Senior - dai 18 anni. giudici: Anna Larghi, Comasia Palazzo e Virgilio Pitzalis La giuria di tutti e tre le sezioni del concorso è formata da esperti di danza competenti per la categoria che si esibirà. Ogni giudice avrà una scheda da compilare dove verranno indicati solo il titolo della coreografia senza alcun riferimento a scuola di danza o coreografo. Premi: trofei, prestigiose borse di studio, abbigliamento di danza, trattamenti termali e molto altro. Sono previsti, inoltre, il «Premio talento Dance Style» e il «Premio assoluto Dance Style». Ingresso scuole: euro 100,00 a gruppo + euro 10,00 per ogni componente. Le domande di partecipazione al concorso devono essere fatte pervenire entro sabato 11 giugno 2011 a dancestyle@usaclimi.it. Modalità di pagamento: Bonifico bancario intestato a US Acli Milano - Credito Artigiano - Agenzia 1, Via Larga, 7 – 20122 Milano - IBAN: IT 13 P 03512 01602 000000001020 (Causale del versamento: Corcorso nazionale di danza Dance Style -indicare il nome della scuola). Ingresso pubblico: € 10,00 per ogni sezione del concorso «Dance Style» (a chi volesse partecipare a due o più unità, verrà applicato uno sconto del 50% sui biglietti d’entrata successivi al primo. I biglietti possono essere acquistati il giorno stesso del concorso «Dance Style», al botteghino del teatro Sociale di Busto Arsizio.